Cielo di Marzo 2025
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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==<span style="color:red"><span style="font-size: 20px">'''29 marzo – Eclisse parziale di Sole'''</span></span>== | ==<span style="color:red"><span style="font-size: 20px">'''29 marzo – Eclisse parziale di Sole'''</span></span>== | ||
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L’eclisse è visibile nel nord, centro e parte del sud Italia. <br> | L’eclisse è visibile nel nord, centro e parte del sud Italia. <br> | ||
- | * A | + | * A Milano inizia alle 10:21 e termina alle 12:48 con una % di diametro solare coperto del 19.2%. Il massimo dell’eclissi è alle ore 12:04.<br> |
- | * A Roma (42° N, 12° E) inizia alle | + | * A Roma (42° N, 12° E) inizia alle 11:34 e termina alle 12:33 con una % di diametro solare coperto del 7.9%. Il massimo dell’eclissi è alle ore 12:03. <br> |
- | * A Napoli inizia alle | + | * A Napoli inizia alle 11:50 e termina alle 12:19 con una sottilissima % di diametro solare coperto del 1.8%. Il massimo dell’eclissi è alle ore 12:04. Il capoluogo campano si trova in prossimità del limite della fascia di eclisse. <br> |
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Sono quindi escluse la Basilicata, la Calabria, la Sicilia e parte della Puglia (si nel Gargano, no a Bari). <br> | Sono quindi escluse la Basilicata, la Calabria, la Sicilia e parte della Puglia (si nel Gargano, no a Bari). <br> | ||
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- | Come sempre si raccomanda tassativamente di osservare il Sole solo con strumenti adeguati, al fine di evitare danni permanenti alla vista. | + | '''Come sempre si raccomanda tassativamente di osservare il Sole solo con strumenti adeguati, al fine di evitare danni permanenti alla vista.''' |
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- | + | - '''Schede descrittive del fenomeno :''' | |
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- | + | * '''https://eclipsewise.com/solar/SEprime/2001-2100/SE2025Mar29Pprime.html''' | |
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- | + | * '''https://eclipse.gsfc.nasa.gov/SEplot/SEplot2001/SE2025Mar29P.GIF''' | |
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- | [[image:Moon_Phases_2019.jpg|link=https://svs.gsfc.nasa.gov/ | + | [[image:Moon_Phases_2019.jpg|link=https://svs.gsfc.nasa.gov/5415/|140px]] - [https://svs.gsfc.nasa.gov/5415/ '''Fasi lunari e librazioni'''] - a cura dello [https://svs.gsfc.nasa.gov/index.html '''Scientific Visualization Studio della NASA'''] |
- | * [https://www.youtube.com/watch?v= | + | * [https://www.youtube.com/watch?v=RROlja1ob_4 '''Fasi lunari e librazioni: tutto il 2025 in un video'''] |
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| [[Image:Eclissi_Luna_2025-03-14.jpg|thumb|'''Schema della visibilità dell'eclisse totale di Luna del 14 marzo. Fonte web: Eclpisewise https://eclipsewise.com/lunar/LEprime/2001-2100/LE2025Mar14Tprime.html .''']] | | [[Image:Eclissi_Luna_2025-03-14.jpg|thumb|'''Schema della visibilità dell'eclisse totale di Luna del 14 marzo. Fonte web: Eclpisewise https://eclipsewise.com/lunar/LEprime/2001-2100/LE2025Mar14Tprime.html .''']] | ||
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+ | Nota : E’ bene chiarire che dal nostro paese si vedrà ben poco, e lo si potrà vedere, se il meteo lo consentirà, solo al termine della notte, tra le 5 e fino a poco dopo le 6 del mattino, con la Luna prossima al tramonto sull’orizzonte occidentale mentre ad oriente compaiono le luci dell’alba. <br> | ||
+ | Per l’esattezza, in Italia al mattino presto sarà visibile la fase iniziale di penombra e d’ombra. Si potrà percepire un leggero oscuramento del disco lunare durante la fase di penombra. L’ingresso nell’ombra avverrà con la Luna molto bassa sull’orizzonte e il cielo già chiaro per l’imminente sorgere del Sole, sarà quindi difficile apprezzare l’ombra della Terra che inizia ad oscurare la Luna. | ||
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- | '''Venere''': giunge repentinamente al termine il lungo periodo di osservabilità serale che ha visto il pianeta dominare il cielo sull’orizzonte occidentale per diversi mesi nelle prime ore della notte. All’inizio del mese possiamo ancora ammirarlo al crepuscolo serale, dove tramonta circa 2 ore dopo il Sole. Nell’arco di pochi giorni Venere vede ridursi drasticamente l’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo, fino ad annullarsi del tutto. La congiunzione inferiore si verifica il giorno 23 marzo. Alla fine del mese il pianeta ricompare molto basso sull’orizzonte orientale, nella luce dell’alba. Venere rimane per tutto il mese nella costellazione dei Pesci, con una breve escursione in un angolo della costellazione di Pegaso tra il | + | '''Venere''': giunge repentinamente al termine il lungo periodo di osservabilità serale che ha visto il pianeta dominare il cielo sull’orizzonte occidentale per diversi mesi nelle prime ore della notte. All’inizio del mese possiamo ancora ammirarlo al crepuscolo serale, dove tramonta circa 2 ore dopo il Sole. Nell’arco di pochi giorni Venere vede ridursi drasticamente l’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo, fino ad annullarsi del tutto. La congiunzione inferiore si verifica il giorno 23 marzo. Alla fine del mese il pianeta ricompare molto basso sull’orizzonte orientale, nella luce dell’alba. Venere rimane per tutto il mese nella costellazione dei Pesci, con una breve escursione in un angolo della costellazione di Pegaso tra il 22 e il 23 marzo. |
|[[Image:Venere_3_2025.png|120px|link=Pianeti_di_Marzo_2025#VENERE]] | |[[Image:Venere_3_2025.png|120px|link=Pianeti_di_Marzo_2025#VENERE]] | ||
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+ | [[File:Comete_mar2025.jpg|center|1000px]] | ||
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+ | ===29P/Schwassmann- Wachmann=== | ||
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- | + | La cometa fu scoperta dagli astronomi tedeschi Arnold Schwassmann e Arno Arthur Wachmann dell'Osservatorio di Amburgo a Bergedorf, in Germania, utilizzando fotografie scattate il 15 novembre 1927, quando aveva una luminosità di magnitudine 13,5. Si è indebolita rapidamente nel giro di pochi giorni, scendendo a magnitudo 15 il 28 novembre e a magnitudo 16 il 1° dicembre. Nel 1931, l'astronomo Karl Reinmuth identificò le immagini precedenti alla scoperta, scattate il 4 e il 5 marzo 1902, nelle quali la cometa appariva più luminosa della magnitudine 12. | |
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+ | La cometa 29P/Schwassmann-Wachmann è una cometa periodica con un nucleo di grandi dimensioni, il cui diametro si stima sia di circa 60 km. La sua orbita quasi circolare, simile a quella di un centauro, si trova appena oltre l'orbita di Giove, con un periodo attuale di 14,9 anni. Normalmente la sua luminosità si aggira intorno alla magnitudine 16, ma è una cometa atipica e molto studiata a causa delle sue ricorrenti esplosioni di attività causate dal suo criovulcanismo, che ne espande la chioma e, in alcune occasioni, le consente di raggiungere la magnitudine 10. | ||
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+ | All'inizio di novembre 2024, la cometa 29P/Schwassmann-Wachmann ha sperimentato una nuova esplosione di attività, passando da magnitudine 15 a 12. Da allora, la sua luminosità ha continuato ad aumentare lentamente e gradualmente fino a raggiungere la magnitudine 11, ora alla portata di piccoli telescopi. Durante questo periodo, il diametro angolare della sua chioma si è ampliato da 1 a 7 minuti d'arco (equivalenti a un aumento delle dimensioni assolute da circa 250.000 km a 1.600.000 km). | ||
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+ | Oltre all'espansione degli strati esterni del suo involucro gassoso, da febbraio sono state osservate all'interno della chioma una condensazione centrale più intensa e un ampio getto di polveri in direzione nord-est con l'aspetto di una coda. | ||
+ | È impossibile fare una previsione sulla cometa 29P. L'attuale andamento della sua curva di luce mostra un progressivo aumento della luminosità e all'inizio di marzo si prevede che sarà compresa tra magnitudine 11 e 10,5, e sarà osservabile visivamente con telescopi di media apertura o tramite fotografia. | ||
+ | |||
+ | È probabile che a un certo punto, prima o poi, inizierà a perdere il suo splendore, prima lentamente e poi più rapidamente, finché, dopo un po', non vivrà una nuova esplosione di attività. Questo si basa sul comportamento abituale passato, quindi è meglio osservarla regolarmente e tenerla sotto costante sorveglianza. | ||
+ | Dall'emisfero settentrionale sarà osservabile per gran parte della notte, ad eccezione delle ultime ore. Sarà al suo massimo splendore nel cielo intorno a mezzanotte, verso sud. | ||
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+ | [[File:29P effemeridi mar2025.jpg|center|800px]] | ||
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+ | | [[Image:29P luminosità mar2025.jpg|thumb|Curva di luce della cometa 29P/Schwassmann- Wachmann]] | ||
+ | | [[Image:29P visibilità mar2025.jpg|thumb|Mappa di visibilità della cometa 29P/Schwassmann- Wachmann)]] | ||
+ | | [[Image:29P mappa 01 mar2025.png|thumb|Percorso della cometa 29P/Schwassmann- Wachmann]] | ||
+ | |} | ||
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Versione corrente delle 22:14, 11 mar 2025
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici INDICE
Doppio Tamron 70/200 f2.8 (200mm., f4), ZWO AM3, doppia ZWO ASI533MC, due filtri Antlia ALP-T, guida 30/120 + ASI178, 164 light da 300. Elaborazione Pixinsight.
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana). Fino a sabato 29 marzo gli orari sono espressi in TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale).
EQUINOZIO DI PRIMAVERA: il 20 marzo alle ore 09 e 02 minuti (TU).
29 marzo – Eclisse parziale di Sole
Fino a sabato 29 marzo gli orari sono espressi in TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale). Da domenica 30 marzo 2025 gli orari sono espressi in Ora Estiva (o "Ora Legale"), pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale), ovvero due ore in più rispetto al Tempo Universale (TU)
Il diagramma è calcolato per le ore 00:00 TU.
Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari.
Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
14 marzo - Eclisse totale di Luna(DATI TRATTI DALL'ALMANACCO UAI 2025) In Italia è visibile la fase iniziale di penombra e d’ombra al mattino prima del tramonto della Luna.
Il 29 marzo 2025 al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 30.6 h e una fase del 2.5%. Il 30 marzo 2025 al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 54.6 h e una fase del 7.8%.
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.
Luna - Giove - Pleiadi : la sera del 5 marzo la Luna, che si sta approssimando alla fase di Primo Quarto, si trova nella costellazione del Toro, vicina a innumerevoli astri celebri: Giove, le Pleiadi, la stella Aldebaran. (vedi mappa) Luna - Marte : la notte dell’8 marzo la Luna attraversa i Gemelli creando un quadrilatero con il pianeta Marte e le due stelle principali della costellazione, Castore e Polluce. (vedi mappa) Venere - Mercurio : al crepuscolo serale del 9 marzo potremo ammirare una interessante congiunzione tra due pianeti, Mercurio e Venere, che si incontrano sull’orizzonte occidentale nella costellazione dei Pesci. (vedi mappa)
Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di marzo 2024 90 Leonis. Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.
- Tutto quello che dovete sapere su Starlink (da www.astrospace.it).
- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:
Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali: rispetto al mese di febbraio le troveremo però più spostate verso sud-ovest, mentre nelle prime ore della notte nel cielo orientale fanno la loro apparizione le grandi costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine. Percorrendo lo zodiaco troviamo anche la piccola e debole costellazione del Cancro a separare i Gemelli dal Leone. Sempre inconfondibile Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra). Nella stessa zona di cielo troviamo le costellazioni del Toro con la stella rossa Aldebaran, la costellazione dell'Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, nella costellazione del Cane Maggiore, risplende Sirio, la stella più luminosa del cielo. Più alto sull'orizzonte rispetto a Sirio, poco al di sotto dei Gemelli, si può facilmente riconoscere un'altra stella luminosa, Procione, del Cane Minore. Il cielo meridionale, al di sotto della fascia zodiacale, è invece povero di stelle brillanti: con l'aiuto di una mappa si possono riconoscere le costellazioni dell'Unicorno, dell'Idra e, vicino alla Vergine, il Cratere. L'Orsa Maggiore sarà il nostro riferimento per il cielo settentrionale; tracciando una linea, prolungamento verso sinistra del segmento che unisce le stelle Merak e Dubhe (si veda la mappa del cielo a Nord), troveremo la Stella Polare. A Nord-Ovest troviamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro troviamo la costellazione del Perseo. A Nord-Est, sotto l'Orsa Maggiore ed a sinistra della Vergine, vedremo invece sorgere la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone.
Marzo 2025 : "110... e lode" - La Maratona MessierLa Maratona Messier è il tentativo di osservare (annotandone i dettagli) tutti gli oggetti del catalogo in una sola notte.Le date consigliate per tentare l’impresa tradizionalmente vengono scelte nei week-end di marzo e aprile prossimi al novilunio.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
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