Cielo di Aprile 2025
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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+ | * '''NEW =''' [https://www.youtube.com/watch?v=-mPfzZFJ4fw '''Il Cielo del mese di "Occhi al Cielo" in video.'''] | ||
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- | '''Autrice: Ulli Wittur Fee. Appassionata di fotografia naturalistica, | + | '''Autrice: Ulli Wittur Fee. Appassionata di fotografia naturalistica, Ulli è di origine tedesca e vive da 49 anni in Italia. Ha cominciato ad usare una reflex una decina di anni fa per fotografare la natura, ma con la cometa Neowise ha scoperto il cielo ed ha iniziato a praticare l'astrofotografia dal mese di novembre del 2020 con la sua prima montatura e l'attrezzatura fotografica. Nel 2021 ha fatto un passo avanti ed ha acquistato la sua attrezzatura attuale, conseguendo ben presto ottimi risultati. ''' |
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- | '''Nell'anno 2025 la data della Pasqua è il | + | '''Nell'anno 2025 la data della Pasqua è il 20 aprile''' |
- | La data della Pasqua è fissata alla '''prima domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera che si verifica il 13/04/2025 alle ore 02,22''' | + | La data della Pasqua è fissata alla '''prima domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera che si verifica il 13/04/2025 alle ore 02,22'''. |
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+ | Quella del 13 Aprile sarà anche una "Miniluna", con il plenilunio che si verifica circa 22 ore prima dell'apogeo, con la Luna alla massima distanza dalla Terra, che in questa occasione si troverà a 406.294 km. dalla Terra. | ||
'''Per notizie e curiosità sulla data della Pasqua, rimandiamo a questo approfondimento : [[La_Pasqua |"La Pasqua, festa tra astronomia, storia e religione"]]''' <br> | '''Per notizie e curiosità sulla data della Pasqua, rimandiamo a questo approfondimento : [[La_Pasqua |"La Pasqua, festa tra astronomia, storia e religione"]]''' <br> | ||
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- | | [[Immagini_del_falcetto_di_Luna_crescente|'''Falce di Luna, le foto dei nostri lettori''']] | + | | [[Immagini_del_falcetto_di_Luna_crescente-2025|'''Falce di Luna, le foto dei nostri lettori''']] |
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| [[Falce lunare vicino alla Luna Nuova|'''La falce lunare vicina alla Luna nuova''']] | | [[Falce lunare vicino alla Luna Nuova|'''La falce lunare vicina alla Luna nuova''']] | ||
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- | '''Luna - Pleiadi''': | + | '''Luna - Pleiadi''': 1° aprile, il mese inizia con la sottile falce di Luna crescente nella costellazione del Toro che si avvicina alle Pleiadi fino alle fasi iniziali di una suggestiva occultazione che non potremo osservare in tutte le sue fasi perché l’incontro tra questi astri si svolge quando sono già prossimi al tramonto. [[media:Cdm_20250401_2030_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|(vedi mappa)]] |
- | '''Luna - Giove''': 2 aprile | + | '''Luna - Giove''': la sera successiva, 2 aprile, la falce di Luna prosegue il proprio percorso nella costellazione del Toro, dove possiamo osservare la congiunzione con il pianeta Giove. [[media:Cdm_20250402_2030_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] |
- | '''Luna - Marte''': 5 aprile | + | '''Luna - Marte''': l’allineamento di astri del 5 aprile è davvero notevole. Potremo ammirare le stelle Castore e Polluce, la Luna al Primo Quarto e il pianeta Marte, nella costellazione dei Gemelli. [[media:Cdm_20250405_2100_CongiunzioneLunaMarte.jpg|(vedi mappa)]] |
- | '''Luna - Venere- Saturno''': 25 aprile | + | '''Luna - Venere - Saturno''': tra le prime luci dell’alba del 25 aprile vedremo sorgere sull’orizzonte orientale un terzetto di astri, con la sottile falce di Luna calante che si interpone tra i pianeti Venere e Saturno, nella costellazione dei Pesci. [[media:Cdm_20250425_0515_CongiunzioneLunaVenereSaturno.jpg|(vedi mappa)]] |
- | '''Venere - Saturno''': 29 aprile | + | '''Venere - Saturno''': al mattino presto del 29 aprile, prima del sorgere del Sole, sarà possibile osservare, sull’orizzonte ad Est, il sorgere di due pianeti in congiunzione, Venere e Saturno, che si incontrano nella costellazione dei Pesci. [[media:Cdm_20250429_0500_CongiunzioneVenereSaturno.jpg|(vedi mappa)]] |
- | '''Luna - Pleiadi''': 29 aprile | + | '''Luna - Pleiadi''': la sera del 29 aprile potremo osservare nuovamente la falce di Luna crescente nella costellazione del Toro, tra la stella Aldebaran e l’ammasso stellare delle Pleiadi. [[media:Cdm_20250429_2115_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|(vedi mappa)]] |
- | '''Luna - Giove''': | + | '''Luna - Giove''': il mese di aprile si chiude la sera del 30 con una seconda congiunzione tra la falce di Luna e Giove che, dopo l’incontro del 2 aprile, si avvicinano nuovamente nella costellazione del Toro. [[media:Cdm_20250430_2130_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] |
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==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">METEORE</span>== | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">METEORE</span>== | ||
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- | <center>a cura di Enrico Stomeo - Sezione Meteore UAI</center> | + | <center>a cura di Enrico Stomeo e Mario Sandri -Sezione Meteore UAI</center> |
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- | Aprile si preannuncia ricco di emozioni per gli appassionati di osservazione celeste, nonostante le influenze lunari che moduleranno la visibilità di alcuni eventi. Il mese inizia con cieli sereni e favorevoli, grazie alla Luna | + | Aprile si preannuncia ricco di emozioni per gli appassionati di osservazione celeste, nonostante le influenze lunari che moduleranno la visibilità di alcuni eventi. |
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- | Già a metà mese, intorno al 15 aprile, si manifesta il modesto ma interessante complesso delle '''Delta Cancridi'''. Questo sciame, caratterizzato da meteore che solitamente raggiungono una velocità moderata di circa 30 km/s, produce 3–4 apparizioni orarie. Le loro scie, tracciate lungo il percorso della costellazione del Cancro, offrono un piacevole spettacolo, sebbene l’imminente | + | Il mese inizia con cieli sereni e favorevoli, grazie alla Luna al primo quarto del 6 aprile, che permette di godere fin dai primi giorni di un discreto sottofondo di meteore sporadiche, con una frequenza di circa 5–6 apparizioni orarie, ideale per acclimatarsi allo spettacolo notturno. |
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- | Il culmine dell’attività meteorica è atteso per la notte del 21–22 aprile, quando le '''Liridi''', uno degli sciami più antichi e affascinanti, raggiungono il picco. Queste meteore, caratterizzate da una notevole velocità di circa 49 km/s, disegnano rapide e luminose scie nel cielo, emergendo dalla radianza situata nella costellazione di Lira. Nonostante la luminosità lunare nei giorni precedenti, nelle ore successive alla mezzanotte la luce della Luna inizia a svanire, permettendo una migliore visibilità e regalando agli osservatori una media di circa 12 meteore per ora. | + | Già a metà mese, intorno al 15 aprile, si manifesta il modesto ma interessante complesso delle '''Delta Cancridi'''. Questo sciame, caratterizzato da meteore che solitamente raggiungono una velocità moderata di circa 30 km/s, produce 3–4 apparizioni orarie. Le loro scie, tracciate lungo il percorso della costellazione del Cancro, offrono un piacevole spettacolo, sebbene l’imminente ultimo quarto del 21 aprile ne limiti parzialmente la resa, rendendo visibili solo i bagliori più intensi. |
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- | + | Il culmine dell’attività meteorica è atteso per la notte del 21–22 aprile, quando le '''Liridi''', uno degli sciami più antichi e affascinanti, raggiungono il picco. Queste meteore, caratterizzate da una notevole velocità di circa 49 km/s, disegnano rapide e luminose scie nel cielo, emergendo dalla radianza situata nella costellazione di Lira. Nonostante la luminosità lunare nei giorni precedenti, nelle ore successive alla mezzanotte la luce della Luna inizia a svanire, permettendo una migliore visibilità e regalando agli osservatori una media di circa 12 meteore per ora. | |
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+ | <br>Verso la fine del mese, tra il 28 e il 29 aprile, le condizioni di luce in calo e i cieli ancora limpidi favoriranno un leggero incremento dell’attività delle meteore sporadiche. Pur mantenendosi su livelli contenuti – con 4–5 apparizioni orarie – alcuni eventi potrebbero rivelarsi particolarmente brillanti, offrendo momenti di rara intensità e sorprendente bellezza. | ||
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+ | In aggiunta agli sciami principali, il costante sottofondo di meteore sporadiche, che in genere si intensifica nelle ore pre-alba, arricchirà ulteriormente l’esperienza osservativa, rendendo aprile 2025 un mese memorabile per chi vanta la passione per l’astronomia e il fascino del cielo stellato. | ||
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+ | ===29P/Schwassmann- Wachmann=== | ||
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+ | La cometa fu scoperta dagli astronomi tedeschi Arnold Schwassmann e Arno Arthur Wachmann dell'Osservatorio di Amburgo a Bergedorf, in Germania, utilizzando fotografie scattate il 15 novembre 1927, quando aveva una luminosità di magnitudine 13,5. Si è indebolito rapidamente nel giro di pochi giorni, scendendo a magnitudo 15 il 28 novembre e a magnitudo 16 il 1° dicembre. Nel 1931, l'astronomo Karl Reinmuth identificò le immagini precedenti alla scoperta, scattate il 4 e il 5 marzo 1902, nelle quali la cometa appariva più luminosa della magnitudine 12. | ||
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+ | Dopo l'ultima esplosione di attività della cometa 29P/Schwassmann-Wachmann nel novembre 2024, e dopo aver analizzato le osservazioni della luminosità totale ottenute da allora, è chiaro che il picco di massima luminosità è stato raggiunto a fine febbraio 2025, quando ha raggiunto una magnitudine di 10,5. | ||
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+ | A marzo la cometa ha iniziato il suo declino, diminuendo lentamente la sua luminosità nel corso del mese fino a raggiungere una magnitudine compresa tra 11 e 11,5. Sebbene la chioma abbia mantenuto dimensioni considerevoli, diminuendo solo da circa 9' a 7' di larghezza angolare (da circa 2 a 1,6 milioni di chilometri), verso la fine di marzo l'intensità della sua luminosità superficiale era chiaramente diminuita, mentre i getti di materiale espulsi dal nucleo stavano diventando meno evidenti. | ||
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+ | Se non ci saranno segnali di una rinnovata attività nel suo nucleo, si prevede che la cometa continuerà a diminuire lentamente per tutto aprile, scendendo almeno alla magnitudo 12. Nel frattempo, la sua chioma continuerà a diminuire in diametro e intensità luminosa. Osservabile visivamente solo attraverso telescopi di grande apertura o tramite fotografia. | ||
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+ | Situata a circa 8 gradi a ovest della stella Spica (Alpha Leonis), tra le stelle Omicron Leonis di magnitudine 3,5 e la stella Xi Leonis di magnitudine 5, si muove sempre più lentamente in direzione di quest'ultima, fino al 21 aprile, quando si fermerà e girerà verso sud-est. | ||
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+ | [[File:29P_effemeridi_apr2025.jpg|700px|center]] | ||
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+ | | [[Image:29P luminosità apr2025.jpg|thumb|Curva di luce della cometa 29P/Schwassmann- Wachmann]] | ||
+ | | [[Image:29P visibilità apr2025.jpg|thumb|Mappa di visibilità della cometa 29P/Schwassmann- Wachmann]] | ||
+ | | [[Image:29P mappa apr2025.png|thumb|Percorso della cometa 29P/Schwassmann- Wachmann]] | ||
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+ | '''(4) Vesta ''' | ||
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+ | Scoperto il 29 marzo 1807 dall'astronomo tedesco Heinrich Wilhelm Olbers dall'osservatorio privato della sua casa a Brema, in Germania. | ||
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+ | Nel luglio del 2011 l’asteroide è stato raggiunto dalla sonda della NASA DAWN che per circa un anno l’ ha studiato. | ||
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+ | Vesta ha un diametro di 525 Km, (il secondo in grandezza nella fascia principale degli asteroidi) con un periodo di rotazione di 5.3 h, ed un periodo orbitale di 3,6 anni, con un'eccentricità di 0,08 ed un'inclinazione sull’eclittica di 7,14°. | ||
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+ | Sarà osservabile nella costellazione dei Libra con una luminosità di 5,8 mag. quindi facilmente osservabile con un binocolo e fotografabile con una semplice reflex. | ||
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+ | '''(113) Amalthea''' | ||
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+ | Fu scoperto il 12 marzo 1871 da Karl Theodor Robert Luther dall'Osservatorio di Düsseldorf, situato nel distretto urbano di Bilk in Germania, di cui era direttore dal 1851. | ||
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+ | L'asteroide è dedicato ad Amaltea, la capra che, secondo la mitologia greca, allattò Zeus sul Monte Ida a Creta. | ||
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+ | Nel marzo 2017, durante l'osservazione di un'occultazione stellare, è stato individuato un satellite a cui è poi stata assegnata la designazione provvisoria S/2017 (113). | ||
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+ | Ha un periodo di rivoluzione di 3.66 anni, con un’inclinazione sull'eclittica di 5.04° ed un eccentricità di 0.08. | ||
+ | Sarà osservabile nella costellazione della Vergine con una luminosità di 10.9 mag. | ||
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+ | | [[Image:Vesta Amaltea percorso apr2025.png|thumb|Percorso apparente nella volta celeste degli asteroidi nel mese di aprile 2025]] | ||
+ | | [[Image:Vesta percorso apr2025.png|thumb|Percorso dell’asteroide (4) Vesta nel mese di aprile 2025]] | ||
+ | | [[Image:Amaltea percorso apr2025.png|thumb|Percorso dell’asteroide (113) Amalthea nel mese di aprile 2025]] | ||
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Versione corrente delle 07:49, 2 apr 2025
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
La data della Pasqua è fissata alla prima domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera che si verifica il 13/04/2025 alle ore 02,22. Quella del 13 Aprile sarà anche una "Miniluna", con il plenilunio che si verifica circa 22 ore prima dell'apogeo, con la Luna alla massima distanza dalla Terra, che in questa occasione si troverà a 406.294 km. dalla Terra. Per notizie e curiosità sulla data della Pasqua, rimandiamo a questo approfondimento : "La Pasqua, festa tra astronomia, storia e religione"
Il diagramma è calcolato per le ore 00:00 TU.
Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari.
Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
Il 28 aprile 2025, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 22,6 h e una fase dell'1.5%. Il giorno successivo, 29 aprile 2025, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 46.6 h e una fase del 5.9%.
Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà) A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Luna - Pleiadi: 1° aprile, il mese inizia con la sottile falce di Luna crescente nella costellazione del Toro che si avvicina alle Pleiadi fino alle fasi iniziali di una suggestiva occultazione che non potremo osservare in tutte le sue fasi perché l’incontro tra questi astri si svolge quando sono già prossimi al tramonto. (vedi mappa) Luna - Giove: la sera successiva, 2 aprile, la falce di Luna prosegue il proprio percorso nella costellazione del Toro, dove possiamo osservare la congiunzione con il pianeta Giove. (vedi mappa) Luna - Marte: l’allineamento di astri del 5 aprile è davvero notevole. Potremo ammirare le stelle Castore e Polluce, la Luna al Primo Quarto e il pianeta Marte, nella costellazione dei Gemelli. (vedi mappa) Luna - Venere - Saturno: tra le prime luci dell’alba del 25 aprile vedremo sorgere sull’orizzonte orientale un terzetto di astri, con la sottile falce di Luna calante che si interpone tra i pianeti Venere e Saturno, nella costellazione dei Pesci. (vedi mappa) Venere - Saturno: al mattino presto del 29 aprile, prima del sorgere del Sole, sarà possibile osservare, sull’orizzonte ad Est, il sorgere di due pianeti in congiunzione, Venere e Saturno, che si incontrano nella costellazione dei Pesci. (vedi mappa) Luna - Pleiadi: la sera del 29 aprile potremo osservare nuovamente la falce di Luna crescente nella costellazione del Toro, tra la stella Aldebaran e l’ammasso stellare delle Pleiadi. (vedi mappa) Luna - Giove: il mese di aprile si chiude la sera del 30 con una seconda congiunzione tra la falce di Luna e Giove che, dopo l’incontro del 2 aprile, si avvicinano nuovamente nella costellazione del Toro. (vedi mappa)
Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.
- Tutto quello che dovete sapere su Starlink (da www.astrospace.it).
- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
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