IL CIELO
DEL MESE
- DICEMBRE 2000
-
SOLE E LUNA
Sole
Si trova nella costellazione
dell'Ofiuco fino al 18 quando passa nella costellazione del Sagittario.
Contrariamente a quanto si pensa non è Santa Lucia (il 13) il giorno
più corto dell'anno. Il 21, infatti, giorno del solstizio e inizio
dell'inverno, il Sole resta sopra l'orizzonte per 9 ore e 7 minuti,
un paio di minuti in meno rispetto al giorno 13.
Luna
Le fasi:
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Primo quarto il
4
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Luna piena l'11
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Ultimo quarto il
18
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Luna nuova il 25.
PIANETI
Mercurio: Praticamente
invisibile perché troppo vicino al Sole.
Venere: Visibile
ad occhio nudo ad Ovest, dopo il tramonto del Sole. Il giorno 30 Venere
sarà in congiunzione con la luna.
Marte: Visibile
ad Est prima del sorgere del Sole. Si trova nella costellazione della
Vergine.
Giove: Visibile
tutta la notte nella costellazione del Toro. Dopo il tramonto di Venere,
è il corpo celeste più brillante del cielo in questa stagione. Con
un binocolo è facile individuare attorno al pianeta i 4 satelliti
galileiani: Io, Europa, Ganimede e Callisto.
Saturno: Visibile
tutta la notte nel Toro. Lo si troverà a destra e più in alto di Giove.
Saturno apparirà come un luminoso punto giallo. Con un buon binocolo
è possibile scorgere Titano, la sua luna più grande. Per vedere gli
anelli ci vuole almeno un piccolo telescopio.
Urano: Invisibile
Nettuno: Invisibile
Meteore: lo
sciame delle Geminidi avrà il massimo tra i giorni 13 e 14.
COSTELLAZIONI
Il cielo invernale
è splendido, specie nelle gelide notti di tramontana. Ad Est, sono
riconoscibili le costellazioni del Toro con la stella rossa Aldebaran
e l'ammasso stellare delle Pleiadi, la costellazione dell'Auriga con
la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore
e Polluce. In tarda serata si alza sull'orizzonte Orione, la più bella
costellazione invernale, inconfondibile per le tre stelle allineate
della cintura ed i luminosi astri Betelgeuse, Rigel e Bellatrix. Con
piccoli strumenti (è sufficiente anche un buon binocolo) non è difficile
individuare la celeberrima nebulosa (M 42), situata nella spada, poco
al di sotto della cintura. Sotto Orione, nella costellazione del Cane
Maggiore, sorgerà Sirio, la stella più luminosa del cielo . In prima
serata è ancora possibile osservare la galassia di Andromeda, nella
omonima costellazione, subito a sinistra di Pegaso; con cieli molto
bui la si può scorgere perfino ad occhio nudo.
Curiosità storiche:
Filolao di Taranto, un pitagorico, nel IV secolo avanti Cristo, teorizzò
per primo che la Terra girava attorno ad un fuoco centrale sfatando
le teorie che ponevano la Terra al centro dell'universo.
CARTE DEL
CIELO