IL CIELO
DEL MESE
- MARZO 2001 -
SOLE
Il giorno 12 passa dalla costellazione dell'Acquario a quella dei
Pesci.
Nel corso del mese le giornate si allungano di circa 1 ora e 24
minuti.
1 marzo: il sole sorge alle 6.47; tramonta alle 18.02
15 marzo: il sole sorge alle 6.24; tramonta alle 18.18
28 marzo: il sole sorge alle 5.57; tramonta alle 18.36
L'Ora Legale = Attenzione! L'ultima domenica di marzo, il giorno
25, entra in vigore l'Ora Estiva, meglio nota come "Ora Legale".
Gli orologi segneranno un'ora in più rispetto all'ora solare, o
meglio, usando la terminologia corretta, del TMEC (Tempo Medio dell'Europa
Centrale), corrispondente all'ora riferita al nostro fuso orario.
La tabella precedente si riferisce al TMEC.
Tenendo conto dell'Ora Legale, il dato del giorno 28 diventa quindi:
"28 febbraio: il sole sorge alle 6.57; tramonta alle 19.36"
Il TMEC rientrerà in vigore domenica 28 ottobre.
LUNA
Le Fasi:
-
Primo quarto
il 3
-
Luna piena il
9
-
Ultimo quarto
il 16
-
Luna nuova il
25
OSSERVABILITA'
DEI PIANETI
Mercurio:
Nella sua continua danza delle veloci orbite percorse intorno al
Sole, Mercurio alterna periodi di visibilità serali e mattutini.
Questo mese di marzo corrisponde ad un periodo di osservabilità
prima dell'alba. A metà del mese il pianeta raggiunge la massima
distanza angolare ("elongazione") dal Sole, circa 27°;
è in questi periodi che è più facile cercarlo, dato che quando il
pianeta è invece troppo vicino alla nostra stella la luce del crepuscolo
impedisce di vederlo ad occhio nudo. Purtroppo si verifica una configurazione
piuttosto sfavorevole: nonostante l'elevata distanza dal Sole, il
pianeta si mantiene sempre molto basso sull'orizzonte, rendendone
difficile l'individuazione.
Venere: Continua a dominare il cielo occidentale nelle prime
ore della sera, ma per pochi giorni ancora! Nell'ultima decade di
marzo il pianeta diminuirà rapidamente la sua distanza angolare
dal Sole, anticipando sempre più l'ora del suo tramonto. Il giorno
30 avrà luogo la "Congiunzione Inferiore", cioè Venere
si troverà tra la Terra e il Sole. A partire da aprile il pianeta
riemergerà dall'altro lato del Sole, diventando un astro del mattino!
Si trova nella costellazione dei Pesci.
Marte: Visibile
a Sud-Est nella seconda parte della notte: sorge intorno all'una
del mattino, per raggiungere la massima altezza sull'orizzonte in
concomitanza con le prime luci dell'alba. Il pianeta rosso sta progressivamente
aumentando la sua luminosità, rendendone sempre più facile il riconoscimento.
Il giorno 1 lascia la costellazione dello Scorpione per fare il
suo ingresso nell'Ofiuco.
Giove: Continua a risplendere nel cielo a Sud-Ovest, nella
costellazione del Toro. Dopo averlo osservato per molti mesi praticamente
per l'intera notte, adesso il suo intervallo di osservabilità tende
a diminuire progressivamente; il concomitante anticipo dell'orario
del suo tramonto e l'allungarsi delle giornate fanno sì che a fine
mese si possa seguire il pianeta a Nord-ovest per poco più di 3
ore, approssimativamente tra le 20 e le 23.
Saturno: Continuando a trovarsi - come nei mesi precedenti
- nella costellazione del Toro, non lontano da Giove, accomuna a
quest'ultimo il suo percorso sulla volta celeste e la sua osservabilità.
Lo troveremo in basso a destra rispetto a Giove, e tramonterà un
po' prima del pianeta gigante.
Urano: Invisibile; superata la congiunzione con il Sole,
solo a fine mese comincia ad allontanarsi dal nostro astro e inizia
ad essere osservabile con piccoli telescopi. Si trova nella costellazione
del Capricorno. Ricordiamo che Urano è comunque un astro molto debole,
praticamente invisibile ad occhio nudo.
Nettuno: Non lontano da Urano, è ancora meno luminoso di
quest'ultimo. A fine mese comincia ad essere osservabile al telescopio
poco prima dell'alba.
Plutone: E' un astro alla portata solo dei telescopi: si
trova nella costellazione dell'Ofiuco, a Nord dello Scorpione
CONGIUNZIONI:
Luna - Giove -
Saturno: anche questo mese si ripetono le spettacolari configurazioni
che coinvolgo il nostro satellite ed i due pianeti giganti, sullo
sfondo delle stelle del Toro. Il 29 marzo una sottile falce di Luna
si troverà sotto Giove e a sinistra di Saturno; ricordiamo gli astri
più noti della costellazione del Toro, dalla rossa Aldebaran agli
ammassi stellari delle Pleiadi e delle Iadi (vedi relativa mappa
del cielo). Il momento migliore per osservare questa configurazione
è a partire dalle 20.30 circa (Ora Legale), approssimativamente
un'ora dopo il tramonto del Sole.
Luna - Marte: il 16 marzo la Luna, all'Ultimo Quarto, sarà
in congiunzione con Marte: sarà possibile osservare i due astri
sorgere a sud-est intorno alle 2 del mattino (vedi mappa
). Nelle ore successive, fino alle prime luci dell'alba, si alzeranno
progressivamente sull'orizzonte, spostandosi verso sud.
COSTELLAZIONI
Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali:
rispetto al mese di febbraio le troveremo però più spostate verso
sud-ovest, mentre nelle prime ore della notte nel cielo orientale
fanno la loro apparizione le grandi costellazioni zodiacali del Leone
e della Vergine.
Ancora inconfondibile Orione, con le tre stelle allineate della cintura
(da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse
(rossa) e Rigel (azzurra). Nella stessa zona di cielo troviamo le
costellazioni del Toro con la stella rossa Aldebaran, la costellazione
dell'Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle
principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione,
nella costellazione del Cane Maggiore, risplende Sirio, la stella
più luminosa del cielo.
Proseguendo verso Est lungo l'Eclittica (*), troviamo,
dopo i Gemelli, la debole costellazione del Cancro, e poi il maestoso
Leone.
L'Orsa Maggiore sarà il nostro riferimento per il cielo settentrionale;
tracciando una linea, prolungamento verso sinistra del segmento che
unisce le stelle Merak e Dubhe (vedi mappa del cielo a Nord), troveremo
la Stella Polare.
A Nord-Ovest troviamo Cassiopea con la sua inconfondibile forma a
"W"; tra Cassiopea e il Toro troviamo la costellazione del
Perseo.
A Nord-Est, fra l'Orsa Maggiore ed la Vergine, vedremo invece sorgere
la costellazione del Bootes (da pronunciare come si legge essendo
un nome greco che significa "pastore"), caratterizzata dalla
particolare forma ad aquilone con al vertice la brillante stella arancione
Arturo.
______________________________________________________
(*)
L' Eclittica è il cerchio descritto in un anno dal Sole sulla sfera
celeste nel suo moto apparente intorno alla Terra. L'Eclittica forma
con il piano dell'Equatore un angolo di 23° 27'.
CARTE DEL CIELO
Indice cielo del mese
|