IL CIELO DEL MESE
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APRILE 2001 -

 

SOLE

Il giorno 18 passa dalla costellazione dei Pesci a quella dell’Ariete.

Nel corso del mese le giornate si allungano di circa 1 ora e 19 minuti per una località alla latitudine media italiana.

1 aprile: il sole sorge alle 6.55; tramonta alle 19.37 
15 aprile: il sole sorge alle 6.32; tramonta alle 19.53 
30 aprile: il sole sorge alle 6.09; tramonta alle 20.10

Gli orari sono espressi in Ora Legale Estiva, pari ad un’ora in più rispetto all’Ora Solare o TMEC (=Tempo Medio dell’Europa Centrale)

 

LUNA 

Le Fasi: 

  • Primo quarto il 1°

  • Luna piena l'8

  • Ultimo quarto il 15

  • Luna nuova il 23

  • Primo Quarto il 30

 

OSSERVABILITA' DEI PIANETI

Mercurio: Per quasi tutto il mese sarà invisibile ed inosservabile, trovandosi sempre molto vicino al Sole.  L’abbagliante luce del Sole ci impedisce di osservare i pianeti quando essi passano vicino alla nostra stella. La stretta orbita di Mercurio intorno al Sole fa sì che siano frequenti i passaggi vicino ad esso: si spiega così perché il pianeta alterna nel corso dell’anno numerosi periodi di visibilità ed invisibilità. Dovremo aspettare la metà di maggio per avere le condizioni di migliore visibilità.

Venere: Dopo aver illuminato con il suo splendore il cielo della sera nei mesi invernali, Venere è diventato un astro del mattino! All’inizio del mese è ancora troppo vicino al sole per poterlo scorgere nel chiarore dell’alba, ma a fine aprile lo vedremo sorgere ad Est circa un’ora e mezza prima del Sole. Venere tornerà allora ad essere l’astro più brillante della notte, e per quasi tutto il resto dell’anno caratterizzerà il cielo nella seconda parte della notte, prima dell’alba. Il pianeta si trova nella costellazione dei Pesci.

Marte: Anticipa gradualmente l’orario del suo sorgere a sud-est fino ad orari prossimi alla mezzanotte. Nelle ore successive si alza progressivamente sull’orizzonte, fino a raggiungere la massima altezza verso sud mentre il cielo comincia ad essere rischiarato dalle prime luci dell’alba. La sua luminosità sta progressivamente aumentando, rendendo il pianeta rosso uno degli astri più significativi della volta celeste nella seconda parte della notte. Il giorno 19 passa dalla costellazione dell’Ofiuco a quella del Sagittario.

Giove: Sta ormai volgendo al termine il periodo di osservabilità del pianeta: lo possiamo trovare basso sull’orizzonte a Ovest-Nord-Ovest. Il Sole ritarda sempre più il suo tramonto, mentre Giove lo anticipa progressivamente, fino a ridurre la sua visibilità – a fine mese – a meno di due ore dopo la fine del crepuscolo serale. Con Venere passato al cielo mattutino, anche se per poche ore, Giove sarà ancora l’astro più brillante della sera. Il pianeta si trova ancora nella costellazione del Toro.

Saturno: Con Aprile possiamo dare l’addio al lungo periodo di visibilità del pianeta con gli anelli! A fine mese tramonta nel cielo occidentale pochi minuti dopo il termine del crepuscolo serale. A maggio diventerà invisibile: dovremo attendere l’estate inoltrata per scorgerlo di nuovo nei cieli del mattino, ed il prossimo autunno per ritrovarlo nelle ore serali. Si trova ancora a breve distanza da Giove, nella costellazione del Toro, facilmente visibile ad occhio nudo in basso a sinistra rispetto all’ammasso delle Pleiadi.

Urano: Lo si può individuare con anche con piccoli telescopi nel cielo orientale, poco prima dell’alba. Anticipando man mano l’istante del suo sorgere, l’intervallo di osservabilità migliorerà progressivamente nei prossimi mesi. Si trova nella costellazione del Capricorno. Urano è comunque un astro molto debole, praticamente invisibile ad occhio nudo.

Nettuno: Non lontano da Urano, nella costellazione del Capricorno, per la sua bassa luminosità è visibile solo con l’uso di un telescopio di adeguata potenza. A fine mese sorge circa un’ora e tre quarti prima del Sole.

Plutone : E' un astro alla portata solo dei telescopi: è visibile nella seconda metà della notte nella costellazione dell'Ofiuco, a Nord dello Scorpione.

 

CONGIUNZIONI:

Luna – Marte: poichè sorgono a tarda notte, dovremo aspettare le prime ore del giorno 13 (intorno alle 3 del mattino) per vedere i due astri in congiunzione abbastanza alti sull’orizzonte (vedi mappa): si troveranno ad una distanza tra loro pari a circa 3 diametri lunari.

Luna – Giove - Saturno: con la fine del periodo di osservabilità dei due pianeti giganti, volge al termine anche la lunga serie di congiunzioni (si veda a tal proposito la rubrica del cielo dei mesi precedenti) con protagonisti Giove, Saturno e gli astri della costellazione del Toro, la brillante stella Aldebaran e gli ammassi stellari delle Pleiadi e delle Iadi (vedi relativa mappa del cielo). Il giorno 25, poco dopo il tramonto del Sole, si potrà scorgere una sottilissima falce di Luna (sono passati appena due giorni dalla Luna Nuova) a sinistra di Saturno.  

COSTELLAZIONI

Il cielo di aprile può essere considerato come la transizione dal cielo invernale a quello estivo. Nelle prime ore dopo il tramonto possiamo ancora ammirare le  costellazioni che hanno dominato il cielo nei mesi precedenti: Orione, il Toro, i Gemelli, l’Auriga. Nel contempo, nel cielo orientale, si cominciano a scorgere gli astri che saranno protagonisti della stagione estiva.

In particolare il tramontare a Sud- Ovest di Sirio – nella costellazione del Cane Maggiore – che per tutto l’inverno è stata la stella più brillante della volta celeste, corrisponde al sorgere a Nord-Est di Vega – nella costellazione della Lira – la stella più luminosa del cielo estivo.

La Lira è una piccola costellazione composta essenzialmente da Vega e da 4 stelle vicine ad essa, disposte a parallelogramma. A Nord-Est, sotto l’Orsa Maggiore, vedremo la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone con al vertice la brillante stella Arturo. A sinistra del Bootes si può riconoscere una piccola costellazione a forma di semicerchio, la Corona Boreale. Tra la Corona Boreale e la già citata Lira si trova una debole ma estesa costellazione: Ercole. Per individuarla possiamo prendere a riferimento il quadrilatero di stelle che ne rappresenta il corpo, mentre le altre stelle che si dipartono sopra e sotto di esso raffigurano gli arti del famoso eroe mitologico. Ercole è una costellazione molto nota agli astrofili, in quanto in essa si trova M13, un ricchissimo ammasso stellare (contiene oltre 300.000 stelle !) facilmente individuabile con piccoli strumenti, alla portata quindi anche dei neofiti.

Tornando alle costellazioni zodiacali, mentre nella prima parte della notte tramontano Toro e Gemelli, nel cielo meridionale vedremo in successione la debole costellazione del Cancro, il Leone – molto estesa, dal profilo inconfondibile, caratterizzata dalla luminosa stella Regolo - e infine la Vergine, anch’essa molto estesa, ma priva di stelle brillanti fatta eccezione per Spica. Chi avrà la pazienza di attendere la notte inoltrata potrà scorgere a Sud-Est anche la Bilancia e, successivamente, lo Scorpione.

Le costellazioni circumpolari, quelle cioè che si trovano nei pressi del Polo Nord Celeste (*), caratterizzano costantemente il cielo settentrionale. L’Orsa Maggiore si trova in un periodo di ottima visibilità, trovandosi alla massima altezza sull’orizzonte (“culminazione”). Ricordiamo il riferimento per trovare la Stella Polare: tracciando una linea, prolungamento del segmento che unisce due stelle  dell’Orsa Maggiore, Merak e Dubhe (vedi mappa del cielo a Nord), troveremo la stella che indica approssimativamente il Nord. Sull’orizzonte settentrionale possiamo ancora individuare Cassiopea, con la sua inconfondibile forma a "W", e la costellazione di Cefeo.


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(*) Polo Nord Celeste: intersezione tra l’asse di rotazione terrestre e la sfera celeste. E’ la proiezione nel cielo del Polo Nord terrestre, e nei suoi pressi si trova la Stella Polare, che per questa sua posizione indica la direzione del Nord.

 

CARTE DEL CIELO

 

Sfondo
Nero

Sfondo
Bianco

Dettaglio della carta

Orizzonte Nord 1 Apr ore 22:30 | 15 Apr ore 21:30
Orizzonte Sud 1 Apr ore 22:30 | 15 Apr ore 21:30
Orizzonte Ovest 1 Apr ore 22:30 | 15 Apr ore 21:30
Orizzonte Est 1 Apr ore 22:30 | 15 Apr ore 21:30
Zenit 1 Apr ore 22:30 | 15 Apr ore 21:30
Congiunzione Luna-Marte 13 Aprile ore 01.30
Congiunzione Luna-Giove-Saturno 25 Aprile ore 19.00

Indice cielo del mese