IL CIELO DEL MESE
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SETTEMBRE 2001 -

 

SOLE


Il giorno 16 passa dalla costellazione del Leone a quella della Vergine.

  • 1 settembre: il sole sorge alle 6.37; tramonta alle 19.46

  • 15 settembre: il sole sorge alle 6.52; tramonta alle 19.22

  • 30 settembre: il sole sorge alle 7.08; tramonta alle 18.55


Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 1 ora e 22 minuti per una località alla latitudine media italiana.

Gli orari sono espressi in Ora Legale Estiva, pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale)


LUNA

Le Fasi:

  • Luna piena il 2

  • Ultimo quarto il 10

  • Luna nuova il 17

  • Primo Quarto il 24


OSSERVABILITA' DEI PIANETI

Mercurio:
continua il periodo sfavorevole per l’osservabilità del pianeta. In realtà la distanza angolare con il Sole è abbastanza elevata, il che faciliterebbe l’individuazione di Mercurio, se non fosse per il fatto che esso si mantiene comunque molto basso sull’orizzonte, dove le luci del crepuscolo ne ostacolano l’osservazione. Si può tentare di individuarlo con un binocolo guardando a Ovest circa mezz’ora dopo il tramonto.

Venere: è ancora l’astro più splendente del mattino, ma il suo intervallo di osservabilità tende a diminuire gradualmente. Sorge circa 2 ore e mezza prima del Sole e fino all’alba risplende nel cielo a Est-Nord-Est. Nel corso del mese percorre per intero la costellazione del Cancro e una buona parte di quella del Leone, nella quale entra il giorno 11.

Marte: l’intervallo di osservabilità si mantiene quasi costante per tutto il mese, ma è ormai limitato alle prime ore delle sera. Il pianeta rosso tramonta infatti circa 4 ore e mezza dopo il Sole. Finché rimane visibile è comunque ancora l’astro più brillante del cielo occidentale, dove infine tramonta a Sud – Ovest. Dal 1° del mese si trova nella costellazione del Sagittario.

Giove: le opportunità per osservare il pianeta migliorano costantemente; esso anticipa sempre più l’istante del suo sorgere e a fine mese compare all’orizzonte già intorno alla mezzanotte. Non dovremo attendere molto per poterlo rivedere nei cieli serali, nell’imminente Autunno. Nel frattempo è possibile osservarlo per diverse ore nella seconda parte della notte, prima a Nord – Est, quando sorge, poi più alto in cielo, a Sud –Est, fino a quando le prime luci dell’alba consentono di individuarlo. Durante il mese Giove percorre un breve tratto della costellazione dei Gemelli.

Saturno: sorge quasi due ore prima di Giove: l’intervallo di tempo disponibile per osservarlo è quindi ancora maggiore. Sarà quindi possibile vederlo già nella parte centrale della notte, inizialmente in basso a Est-Nord-Est, poi con il passare delle ore sempre più in alto, fino a quando sarà possibile fare appena in tempo a vederlo culminare – cioè raggiungere la massima altezza sull’orizzonte – a Sud, prima che la luce del Sole si diffonda nel cielo del mattino. Saturno è facilmente individuabile nella costellazione del Toro, a Nord-Est della stella Aldebaran.


Urano: nelle prime ore della notte si trova a Sud, dove raggiunge la massima altezza sull’orizzonte, per poi rimanere visibile per buona parte della seconda metà della notte, durante la quale scende man mano verso Sud-Ovest, dove tramonta un paio d’ore prima dell’alba. Urano si trova nella costellazione del Capricorno. Data la sua bassa luminosità, per individuarlo è necessario un binocolo e una cartina stellare.

Nettuno: la sua posizione in cielo non è lontana da quella di Urano: Nettuno si trova infatti nella parte più occidentale della costellazione del Capricorno; come nel mese precedente, l’intervallo di visibilità è leggermente inferiore, poiché tramonta circa un’ora prima di Urano. Per la sua bassa luminosità è visibile solo attraverso un telescopio.

Plutone: si trova nella costellazione dell'Ofiuco, a Nord dello Scorpione. Rimane sopra l’orizzonte solo un paio d’ore, prima di tramontare a Sud – Ovest. E' un astro alla portata solo dei telescopi di almeno 25 cm di diametro.


CONGIUNZIONI:

Giove – Luna – Saturno:
nella seconda parte della notte tra il 10 e l’11 le costellazioni dei Gemelli e del Toro ospiteranno, allineati, Giove, la Luna calante e Saturno (vedi mappa). L’allineamento sarà visibile anche la notte successiva: nel giorno 11 vedremo però la Luna più vicina a Saturno, nel Toro, mentre il 12 la Luna si troverà nei Gemelli, in alto a destra rispetto a Giove.

 

COSTELLAZIONI

Il cielo di settembre ci consente di osservare ancora buona parte di quelle costellazioni che hanno caratterizzato la volta celeste nella parte centrale dell’estate. Ora però gli astri che eravamo abituati a vedere ben alti in cielo sono invece spostati verso occidente, dove si accingono a tramontare. Nelle prime ore della sera sarà possibile scorgere sull’orizzonte Sud lo Scorpione, seguito dal Sagittario e, più in alto, dall’Ofiuco e da Ercole. A Nord - Ovest tramonta invece la brillante stella Arturo, nella costellazione del Bootes (il Pastore): al suo fianco sinistro notiamo la piccola costellazione della Corona Boreale

Qualche ora più tardi sarà il turno del Triangolo Estivo di avviarsi verso l’orizzonte occidentale. La descrizione dettagliata del Triangolo Estivo è consultabile nelle rubriche del Cielo di Luglio e Agosto, ma ne ricordiamo ancora una volta le componenti principali: sopra il Sagittario troviamo l’Aquila, con la stella Altair che rappresenta il primo dei tre vertici del Triangolo. La stella più brillante delle tre è invece Vega, nella Lira. La figura geometrica è completata da Deneb, la coda del Cigno. Con l’aiuto di una mappa si potranno facilmente identificare anche le costellazioni minori, disposte tra l’Aquila e il Cigno; in particolare, sono riconoscibili la Volpetta, la Freccia e il Delfino.

Tornando alla fascia zodiacale, le costellazioni visibili verso Sud in questo periodo sono meno spettacolari e di più difficile identificazione rispetto a quelle osservate nei mesi precedenti. Capricorno, Acquario e Pesci sono piuttosto estese, ma prive di stelle brillanti, e non c’è un punto di riferimento preciso come ad esempio la luminosa Antares nello Scorpione, che abbiamo a lungo ammirato accanto a Marte. Più facile da trovare la minuscola costellazione dell’Ariete, che vedremo innalzarsi a Est. Per riconoscere queste costellazioni possiamo sfruttare gli allineamenti delle stelle più brillanti delle costellazioni che troviamo nelle vicinanze: Acquario e Pesci ad esempio si trovano proprio sotto il grande quadrilatero di Pegaso, il cavallo alato, che dopo il tramonto domina il cielo orientale.

Partendo da Pegaso, verso Nord-Est, troviamo la costellazione di Andromeda, dove anche con un semplice binocolo è possibile osservare l’omonima Galassia (in cieli molto oscuri la si intravede già ad occhio nudo). Andromeda è seguita da Perseo, con una forma vagamente a “Y” rovesciata: del Perseo avevamo fatto cenno il mese scorso, in quanto è la costellazione nel quale si trova il “radiante” delle “Stelle Cadenti di San Lorenzo”, che per questo si chiamano Perseidi (si vedano a tal proposito le note al “Cielo di Agosto”).

Sopra Andromeda e Perseo, spostandoci a Nord, verso la Stella Polare, troviamo Cassiopea, con la caratteristica forma a “W”, e Cefeo

Tra Perseo e Cassiopea c’è un altro noto oggetto del profondo cielo che merita di essere osservato: si tratta del cosiddetto “Doppio Ammasso del Perseo”. I due ammassi, poco distanti tra loro, contengono complessivamente circa 400 stelle e distano da noi oltre 7.000 anni luce. Il “Doppio Ammasso” è un oggetto molto esteso: la visione migliore la si può avere con un binocolo, che permette di ammirare entrambe le concentrazioni di stelle, che di norma non entrano nel ristretto campo inquadrato da un telescopio.

Completiamo la descrizione della volta celeste con l’Orsa Maggiore, che troviamo a Nord – Ovest, accompagnata dal Dragone, un “serpente” di stelle che si snoda tra le due Orse.

CARTE DEL CIELO

 

Sfondo
Nero

Sfondo
Bianco

Dettaglio della carta

Orizzonte Nord 15 settembre ore 21:00 
Orizzonte Sud 15 settembre ore 21:00
Orizzonte Ovest 15 settembre ore 21:00
Orizzonte Est 15 settembre ore 21:00
Zenit 15 settembre ore 21:00
Alliniamento Luna - Giove - Saturno 11 settembre ore 02:30

Indice cielo del mese