IL CIELO
DEL MESE
- FEBBRAIO 2002
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SOLE
Si trova nella costellazione
del Capricorno fino al 16, quando passa nella costellazione dell'Acquario.
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1 febbraio: il
sole sorge alle 7.25; tramonta alle 17.27
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15 febbraio: il
sole sorge alle 7.08; tramonta alle 17.45
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28 febbraio: il
sole sorge alle 6.49; tramonta alle 18.01
La durata del giorno
aumenta di 1 ora e 10 minuti dall'inizio del mese.
(Gli orari indicati sono validi
per una località alla latitudine media italiana)
LUNA
Le Fasi:
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Ultimo quarto il
4
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Luna nuova il 12
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Primo quarto il
20
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Luna piena il 27
OSSERVABILITA' DEI
PIANETI
Mercurio: Superata
la congiunzione con il Sole dello scorso 27 gennaio, ha inizio un
periodo di visibilità mattutina del pianeta. Il giorno 21 raggiunge
la massima elongazione dal Sole - ovvero la maggiore distanza angolare
relativa a questo periodo di osservabilità prima dell'alba; nonostante
tale distanza sia di quasi 27°, le condizioni non sono molto favorevoli
a causa del basso angolo tra il piano dell'orbita e l'orizzonte. In
pratica Mercurio rimane sempre molto basso sull'orizzonte.
Venere: Come
Mercurio, anche Venere è reduce dalla congiunzione con il Sole. Dovremo
attendere ancora un po' di tempo per poterlo rivedere splendente nel
cielo della sera. Il pianeta comincia lentamente ad uscire dalle luci
del crepuscolo e a fine mese, quando tramonterà circa tre quarti d'ora
dopo il Sole, potremo iniziare a scorgerlo sull'orizzonte occidentale.
Il giorno 9 passa dalla costellazione del Capricorno a quella dell'Acquario.
Marte: Il Pianeta
rosso prosegue con curiosa monotonia a tramontare - come ormai fa
sin dallo scorso autunno - intorno alle ore 22, così che le condizioni
di osservabilità restano praticamente inalterate, fatta eccezione
solo per una graduale diminuzione della propria luminosità, conseguenza
dell'aumento della distanza Terra-Marte. Accade quindi che la costellazione
dei Pesci - dove avevamo osservato il pianeta il mese scorso - tende
ad anticipare il tramonto, diminuendo il tempo a disposizione per
osservarla - ma il pianeta si allontana dalle luci del crepuscolo
facendo il proprio ingresso, il giorno 27, nella costellazione dell'Ariete.
Giove: In attesa dell'ormai imminente ritorno di Venere, il
luminosissimo pianeta gigante continua a dominare incontrastato i
cieli serali di questo inverno. Le condizioni di visibilità sono ancora
ottimali: nella prima parte della notte sarà facilmente individuabile,
molto in alto (fino a circa 65° dall'orizzonte) sulla volta celeste.
Tramonterà poche ore prima dell'alba, intorno alle 4 del mattino.
Giove si trova ancora nella costellazione dei Gemelli.
Saturno: Anche
per Saturno prosegue il periodo di osservabilità molto favorevole.
Dopo il tramonto lo potremo individuare a Sud, molto alto nel cielo
nelle prime ore della sera. Scenderà poi lentamente verso l'orizzonte
a Ovest-Nord-Ovest, dove tramonterà intorno alle 2 del mattino. Il
pianeta si trova nella costellazione del Toro, poco sopra l'ammasso
stellare delle Iadi, tra la brillante stella Aldebaran e le Pleiadi.
Urano: Il pianta,
che si trova ancora nella zona più orientale della costellazione del
Capricorno, è invisibile per tutto il mese: il giorno 13 è in congiunzione
con il Sole.
Nettuno: Come Urano, anche Nettuno non sarà visibile per tutto
il mese perché si è trovato in congiunzione con il Sole alla fine
di Gennaio. Il pianeta si trova nella parte più occidentale della
costellazione del Capricorno.
Plutone: Cresce lentamente l'intervallo di osservabilità: sorge
infatti intorno alle 2 del mattino. Si trova nella costellazione dell'Ofiuco.
Per individuarlo è indispensabile l'uso di un telescopio.
CONGIUNZIONI
Congiunzione Luna
- Marte: nelle prime ore della sera del 17 febbraio sarà possibile
osservare la falce della Luna vicino a Marte (vedi
mappa), nella costellazione dei Pesci.
Congiunzione Luna - Saturno: nella notte tra il 20 ed il 21
febbraio potremo ammirare ancora una volta la splendida configurazione
di astri nella costellazione del Toro: da sinistra a destra, la brillante
stella Aldebaran, l'ammasso stellare delle Iadi, Saturno, la Luna
e l'ammasso delle Pleiadi (vedi
mappa).
Congiunzione Luna - Giove: la notte tra il 22 ed il 23 febbraio
la Luna sarà molto vicina a Giove, nella costellazione dei Gemelli
(vedi mappa).
In realtà l'avvicinamento dei due astri culminerà con una vera e propria
occultazione (la Luna nasconderà alla nostra vista il pianeta): il
fenomeno sarà purtroppo praticamente invisibile dall’Italia, poiché
avrà inizio intorno alle ore 3.57, con i due astri ormai prossimi
al tramonto a pochissimi gradi sopra l’orizzonte
COSTELLAZIONI
Il cielo è ancora dominato
dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione
meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura
(da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse
(rossa) e Rigel (azzurra). Più in alto troviamo ancora le costellazioni
del Toro con la stella rossa Aldebaran, la costellazione dell'Auriga
con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali
Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande
cacciatore, invece, brillerà nella costellazione del Cane Maggiore
con la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo. Più in alto,
a sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore,
dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera,
c'è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di
Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell'Ariete. Restando tra le
costellazioni zodiacali, un po' più impegnativo è invece il riconoscimento
della piccola e debole costellazione del Cancro visibile tra i Gemelli
e il Leone (che vedremo sorgere ad Est). Prendendo a riferimento la
Stella Polare, possiamo riconoscere alcune note costellazioni del
cielo settentrionale. A Nord-Ovest troviamo Cassiopea con la sua inconfondibile
forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare
la costellazione del Perseo. Più spostata a Nord-Est si trova l'inconfondibile
Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione
dei Cani da Caccia.
CARTE DEL CIELO