COMUNICATO
STAMPA
05/08/2003
Le Notti delle Stelle - serata europea per l'osservazione del cielo estivo
Dal 10 al 12 agosto 2003 chiunque potrà ammirare le gemme più appariscenti
del cielo estivo in occasione delle serate pubbliche promosse dall'UAI -
Unione Astrofili Italiani - e organizzate da numerosi Gruppi e
Associazioni locali.
In quelle date si ha infatti la massima attività dello sciame meteorico
delle Perseidi, popolarmente conosciute come "Lacrime di S. Lorenzo": lo
spettacolo ha origine ogni anno dal passaggio della Terra attraverso una
nube di polveri lasciata lungo la sua orbita dalla cometa Swift-Tuttle.
Queste piccole particelle si "consumano" a grande velocità negli strati
superiori dell'atmosfera, producendo delle splendide scie.
In rare
occasioni può accadere che entrino in atmosfera dei frammenti di
dimensioni sensibilmente maggiori: in questo caso si ha uno spettacolare
"bolide", più luminoso delle stelle più brillanti nel cielo, con una vasta
tipologia di colori, forme e lunghezze delle scie, che possono persistere
in cielo anche per molti minuti.
Quest'anno le osservazioni saranno penalizzate dal bagliore del nostro
satellite naturale, che sarà presente sopra l'orizzonte per gran parte
della notte, con una fase prossima alla Luna Piena.
Tuttavia la Luna rappresenta uno dei soggetti più appaganti all'osservazione telescopica e sarà essa stessa la protagonista delle
osservazioni astronomiche di queste serate: si potrà ammirare il
fantastico gioco di luci e ombre creato sul suolo selenico da crateri,
catene montuose e fratture.
Con opportuni filtri è possibile limitare il disturbo della Luna e dell'illuminazione artificiale per gettare uno sguardo su oggetti più esotici,
ovvero le nebulose gassose disseminate lungo la Via Lattea.
Alcuni oggetti
saranno comunque più facilmente osservabili: tra di essi i maggiori
ammassi stellari, come il Doppio Ammasso del Perseo e i grandi ammassi
globulari, di cui fra tutti il più spettacolare è M13, nella costellazione
di Ercole.
Nella seconda parte della notte da non perdere il protagonista indiscusso
nei cieli della tarda estate, il pianeta Marte, ormai prossimo al massimo
avvicinamento con la Terra: il 27 agosto il pianeta si troverà alla
distanza minima raggiunta da oltre 60.000 anni!
Su di esso è possibile
osservare un gran numero di particolari, dalla Calotta Polare Sud, il
Solis Lacus, l'Occhio di Marte, la regione vulcanica Tharsis.
Numerosi paesi europei (e non solo) e centinaia di Associazioni
organizzeranno per il pubblico serate di osservazione al telescopio e ad
occhio nudo per conoscere la volta celeste.
L'Unione Astrofili Italiani ha predisposto a partire da questa occasione
il nuovo servizio "Astro Iniziative", una bacheca virtuale dove sono
riportate le iniziative astronomiche organizzate nel nostro paese secondo
località e periodo: questo permetterà in questa come nelle future
occasioni di avere un insostituibile e diretto punto di contatto fra le
attività di Gruppi e Associazioni e il pubblico.
Per consultare l'elenco
delle manifestazioni - suddivise per regione - è sufficiente cliccare il
logo "Astroiniziative" sulla pagina web http://divulgazione.uai.it.
Per ulteriori informazioni sulle iniziative: http://divulgazione.uai.it -
divulgazione@uai.it
Informazioni sul Cielo d'Estate disponibili nella rubrica:
http://scis.uai.it/cielomese/indicecielo.htm