La congiunzione Venere - Giove
- Spica - Luna di settembre 2005
Inaspettatamente l'evento ha avuto larga
risonanza sui mass-media. Il presidente UAI è stato intervistato
dalla Agenzie ANSA e ADNkronos.
Le maggiori testate giornalistiche hanno
dato risalto all'evento.
ROMA
- Congiunzioni astronomiche in arrivo dal 1°al 7 settembre 2005. Venere
e Giove, i due pianeti più
brillanti del cielo stellato, saranno vicinissimi sul versante occidentale
(dove tramonta il Sole) e potranno essere osservati all’imbrunire, poco
sopra l’orizzonte.
Alla celebre coppia si aggiungerà anche
Spica, la stella più luminosa della costellazione della Vergine e, tra
il 4 e il 7 settembre, anche una falce crescente di Luna. Uno spettacolo
avvincente, soprattutto per chi potrà goderselo lontano dall’inquinamento
luminoso e con l’orizzonte libero da ostacoli.
FENOMENO
VISIBILE DAL PRIMO SETTEMBRE - Il balletto astrale avrà inizio la sera del 1°
settembre, dopo le 20,15, quando affacciandosi verso Ovest si
potranno vedere, un palmo (a braccio teso) sopra la linea dell’orizzonte,
prima Venere e poi Giove, quasi allineati in verticale a poco più di
un grado di distanza. Alla loro sinistra la scintillante Spica. Venere
sarà senz’altro la più brillante del trio.
Nei giorni successivi Venere, tenderà a spostarsi a sinistra di Giove
e l’allineamento dei tre astri sarà quasi su una linea orizzontale con
la successione, da sinistra a destra: Spica, Venere e Giove. Dal 4 settembre
il trio celeste si trasformerà in un quartetto, grazie alla comparsa
di una fascinosa falcetta di Luna crescente piazzata all’estrema sinistra.
LE
IMMAGINI - I fotoamatori avranno un’occasione speciale per
ritrarre il balletto astronomico con l’aiuto di uno zoom ottico e,
magari, sullo sfondo di qualche particolare terrestre, come monumenti,
cupole di chiese o alberi.
Qualche anno fa, in occasione di un’analoga congiunzione astrale,
ci furono decine di segnalazioni di gente convinta di avere visto
le segnalazioni di Ufo. Ma gli allineamenti planetari e stellari,
per quanto spettacolari, sono un fenomeno ricorrente nell’astronomia
e sono dovuti solo a un avvicinamento apparente di corpi celesti che,
di fatto, distano milioni di chilometri.
Franco Foresta Martin
AGE :AGENZIA
GIORNALISTICA EUROPA
ASTRONOMIA: DOMANI SERA GIOVE E VENERE
SARANNO VICINISSIMI
(AGE) ROMA - Domani sera grande spettacolo
nel cielo con i due pianeti piu' luminosi, Giove e Venere, che
si troveranno vicinissimi. Subito dopo il tramonto bastera' guardare
verso Occidente per vederli: saranno gli oggetti piu' brillanti
nel cielo. Si potranno osservare bene fino a circa un' ora e mezza
dopo il tramonto, meglio se lontano dalle luci della citta' che,
come al solito, disturberebbero. ''La congiunzione di Giove e
Venere e' un fenomeno astronomico interessante, ma anche abbastanza
frequente. Non ha di per se' nulla di straordinario, anche se
e' comunque uno spettacolo bello e da non perdere'', ha osservato
il presidente dell'Unione Astrofili Italiana (UAI), Emilio
Sassone Corsi. ''Come al solito pero' - ha aggiunto - c'e'
chi ha voglia di giocare e pensa che la congiunzione dei due pianeti
possa avere un significato astrologico''. C'e' chi si prepara
ad osservare la congiunzione oroscopo alla mano e c'e' chi, forse,
e' pronto a vedere in Giove e Venere vicini nel cielo un evento
misterioso, proprio come accadde alcuni anni fa, quando le luci
brillanti dei due pianeti suggerirono a qualcuno l'avvistamento
di una coppia di Ufo. In realta', rileva Sassone Corsi, ''Giove
e Venere semplicemente sembrano vicini a causa della loro orbita
complanare, in realta' sono lontani''. Bando alla magia e agli
oroscopi, quindi: quello che si prepara domani non e' che un evento
astronomico da ammirare come tale. Le luci brillanti di Giove
e Venere saranno ben visibili da mezz'ora a un'ora e mezza dopo
il tramonto. Poi, anche se il cielo sara' piu' scuro, i due pianeti
saranno molto bassi sull' orizzonte. La congiunzione vera e propria
dei due pianeti avverra' il 2 settembre durante il giorno e nella
serata Venere avra' gia' superato Giove. Poi, gradualmente, i
due pianeti torneranno ad allontanarsi giorno dopo giorno e le
loro luci saranno ben visibili fino al 6-7 settembre. Nella prima
settimana del mese avverranno anche altri allineamenti, come quello
di Venere e Giove con la stella piu' luminosa della costellazione
della Vergine,Spica, e la falce della luna crescente. Per avere
tutte le informazioni tecniche sull'evento ci si puo' collegare
al sito del'Unione Astrofili Italiani (www.uai.it). (AGE)
La
sera del 1° settembre la volta celeste offre uno spettacolo da
non perdere
Dopo il tramonto del Sole, al calare delle luci del crepuscolo,
sull'orizzonte occidentale brilleranno i due astri più luminosi
della volta celeste, i pianeti Giove e Venere, alla minima distanza
angolare - circa 1° 13' (vedi foto).
Il giorno successivo, nelle ore diurne, avrà luogo la congiunzione
vera e propria (i due pianeti avranno la medesima ascensione retta):
dalla serata del 2 potremo osservare Venere che ha ormai "sorpassato"
Giove. La distanza angolare tra di essi aumenterà giorno dopo
giorno: nel corso della prima settimana del mese si svilupperà
una serie di allineamenti che vedranno protagonisti, con Giove
e Venere, la stella Spica, la più luminosa della costellazione
della Vergine, e la falce di Luna crescente.
Il nostro satellite è inizialmente assente dalla scena, essendo
Luna Nuova il giorno 3. Nei giorni successivi la sottilissima
falce di Luna farà la sua comparsa molto bassa sull'orizzonte
occidentale. La sera del 6 sarà osservabile sotto Giove e in basso
a destra rispetto a Venere. Il giorno 7 la Luna "sorpassa" entrambi
i pianeti e sarà più alta sull'orizzonte. L'ordine dell'allineamento,
procedendo da destra i basso verso la sinistra in alto, partirà
da Giove, seguito da Spica, Venere e dalla Luna.
In passato altre congiunzioni più strette tra i due pianeti hanno
provocato reazioni emotive e talora irrazionali, fino a scambiare
i due astri per una coppia di UFO. Ricordiamo in particolare quella
del 1999, anno di nascita del nostro servizio informativo "SCIS":
http://scis.uai.it/com/com01.htm
In realtà le congiunzioni tra pianeti non nascondono alcun mistero
e non hanno conseguenze sul nostro pianeta. Esse rappresentano
essenzialmente uno spettacolo suggestivo ed una occasione particolare
per riprendere delle bellissime immagini al crepuscolo.
Fonte Paolo Volpini (Unione Astrofili Italiani astronews@uai.it)
LA
NAZIONE.it
SGUARDO ALLE STELLE
Giove 'abbraccia' Venere
Ad occhio nudo domani sera
SEGUI IN TEMPO REALE L'INCONTRO GIOVE - VENERE
[] ROMA, 31 agosto 2005 - Domani sera grande
spettacolo nel cielo con i due pianeti piu' luminosi, Giove e Venere,
che si troveranno vicinissimi. Subito dopo il tramonto bastera' guardare
verso Occidente per vederli: saranno gli oggetti piu' brillanti nel
cielo. Si potranno osservare bene fino a circa un'ora e mezza dopo il
tramonto, meglio se lontano dalle luci della citta' che, come al solito,
disturberebbero.
''La congiunzione di Giove e Venere e'
un fenomeno astronomico interessante, ma anche abbastanza frequente.
Non ha di per se' nulla di straordinario, anche se e' comunque uno spettacolo
bello e da non perdere'', ha osservato il presidente dell'Unione Astrofili
Italiana (UAI), Emilio Sassone Corsi.
................
Nella prima settimana del mese avverranno
anche altri allineamenti, come quello di Venere e Giove con la stella
piu' luminosa della costellazione della Vergine, Spica, e la falce della
luna crescente. Per avere tutte le informazioni tecniche sull'evento
ci si puo' collegare al sito del'Unione Astrofili Italiani (www.uai.it).
|