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Arriva
a mattina del sole nero
Il 3 ottobre eclisse parziale
visibile in Italia. Ma su Corriere.it si potrà assistere
anche alla rara fase «anulare» grazie a un collegamento
con i telescopi Uai portati in Tunisia di Franco Foresta Martin e anche il resoconto
dopo l'evento
Anche se le nuvole in tutto il Centro- Nord ne hanno impedito la visione, nel nostri cieli c'è stato uno dei fenomeni astronomici più spettacolari: il brivido del Sole che si oscura in pieno giorno. E' accaduto tra le
9,48 e le 12,54 antimeridiane: nelle poche zone senza nubi
si è visto il disco del Sole ridursi a uno spicchio, la sua
luce affievolirsi e diventare livida; infine tornare alla
sua consueta pienezza e luminosità. Su Corriere.it è stato
possibile seguire il fenomeno grazie a una serie di collegamenti
assicurati dai telescopi dell’Unione Astrofili Italiani (Uai) posti in varie località. Nel
pomeriggio saranno pubblicate alcune delle immagini più suggestive
del fenomeno.
LA NAZIONE - il Resto del Carlino LO SHOW DELL'ECLISSE Domani occhi puntati al cielo Lungo abbraccio tra Sole e Luna Roma, 2 ottobre 2005 - La Luna gli passerà accanto e sembrerà quasi sfiorarlo, ma dalla Terra quel transito del nostro satellite davanti al Sole si mostrerà nei cieli come un lungo, intenso abbraccio con la nostra stella più possente. Apparirà proprio così domani, ai nostri occhi, uno degli eventi astronomici più spettacolari dell'anno, il transito della Luna davanti al Sole che darà origine ad una rara eclisse anulare di Sole, più rara ancora delle più spettacolari eclissi totali. ............... Ecco che cosa ha spiegato Andrea Miccoli, esperto dell'Unione Astrofili Italiani, l'associazione che raccoglie i maggiori appassionati di stelle e pianeti del nostro Paese e che per questo raro appuntamento con il Sole e la Luna ha promosso osservazioni e incontri in tutto lo stivale. «Prima di ogni altra cosa, vorrei ricordare che guardare le eclissi senza proteggere gli occhi con lenti e filtri adeguati può provocare gravi danni, anche irreversibili, alla retina» avverte innazitutto Miccoli, suggerendo quindi di indossare «un paio di occhiali per saldatore» se si vuole guardare il fenomeno. «Possono andare bene anche dei vetrini per saldatore, ma -sottolinea ancora l'esperto dell'Uai- bisogna dotarsi di vetrini di tipo Din13 che sono i più scuri». «Per salvaguardare la salute dei propri occhi, può andare bene -aggiunge Miccoli- anche una pellicola fotografica vergine, cioè non usata e non sviluppata, che funge bene da filtro solare, così come fanno da filtro anche i vecchi floppy, quelli che ormai non si usano più»........... Per chi resta in Italia, l'eclisse sarà comunque uno spettacolo suggestivo, anche se il fenomeno sarà parziale. Eclissi ma non solo. Il 3 ottobre, infatti, rappresenta una data astronomica importante per gli antichi perchè, insieme al 2 ottobre, è il giorno dell'anno in cui il Sole proietta un'ombra tanto lunga quanto l'altezza esatta dell'oggetto riflesso. «Il Sole -ricorda Miccoli- in questi due giorni, sta a 45 gradi sopra il mezzogiorno Sud, ovvero le ore 12 ora solare, pari alle 13 ora legale. Anche chi era, o è tutt'oggi, a corto di nozioni di trigonometria, in queste condizioni astronomiche era ed è in grado di misurare oggetti altrimenti irraggiungibili. Così molti antichi utilizzavano anche queste condizioni più favorevoli alla misurazione per dare la corretta dimensione agli oggetti molto alti». ......
@® I Link :
La spedizione in Tunisia e la
campagna osservativa di questa eclisse costituiranno anche
un buon rodaggio in attesa dall’evento astronomico più
importante del 2006: l’eclisse totale di Sole del 29
marzo 2006 in Libia. La macchina organizzativa dell’AstroTurismo
UAI si è già messa in moto con la Crociera dell’Eclisse
(http://eclisse2006.uai.it ), organizzata per dare la possibilità
a quante più persone possibile di osservare lo spettacolare
fenomeno celeste. 
L’ECLISSI SUL WEBSarà possibile inoltre partecipare all’evento grazie ad alcuni siti internet che proporranno l’eclissi in diretta. Grazie all’accordo UAI e Corriere della Sera nell’occasione sarà attivato “Il Cielo in Diretta” sulsito Corriere.it. Il collegamento consentirà di ammirare le immagini live provenienti da varie località italiane e soprattutto dalle postazioni osservative allestite dalla UAI in Tunisia.
Lunedì 3 ottobre
con il naso per aria a guardare l'eclissi anulare di sole
L'Agenzia
ANSA ha anche lanciato il resoconto dell'avvenimento:  Il maltempo "annulla" l'eclissi Il fenomeno non visibile in Italia Avrebbe dovuto essere uno dei fenomeni astronomici più spettacolari dell'anno: un'eclissi anulare di sole almeno parzialmente visibile sull'Italia. Il maltempo con i conseguenti nuvoloni che ricoprono uniformemente il cielo della Penisola, però, l'hanno resa di fatto invisibile in Italia, se non in alcune parti della Sicilia risparmiate dalla pioggia. Il fenomeno, che in Italia sarebbe stato visibile senza maltempo durante la mattina di lunedì, è particolarmente spettacolare. La Luna, infatti, ricopre il Sole per una porzione variabile tra l'80% e il 60%, a seconda che si osservi dalla Sicilia o dal Trentino. In questa particolare circostanza la Luna ha un diametro apparente appena poco più piccolo rispetto a quello della stella, generando nella fascia centrale di osservabilità un'eclissi anulare. Resta cioè visibile un sottile anello del disco solare che circonda il disco nero della Luna. Meglio è andata in altre
parti del mondo come l'India o la Spagna e all'Unione Astrofili
italiani (UAI) che ha scelto di seguire il fenomeno in due
località ai margini del deserto della Tunisia. Entrambe
evidentemente favorite da un punto di vista meteo e senza
problemi di antipatiche nuvole a guastare un fenomeno tanto
raro quanto spettacolare.
 L'eclisse
vista dal presidente degli Astrofili italianiData di pubblicazione: 04/10/2005 Emilio Sassone Corsi, presidente dell'Unione Astrofili Italiani, ha inviato il seguente messaggio: "Sono a Douz con un folto gruppo di astrofili italiani, ma anche molti francesi, inglesi e tunisini. Un altro gruppo di italiani è a Tozeur, ad un'ottantina di chilometri da qui. Le condizioni meteorologiche sono state perfette. Ed anche tutta la preparazione e la realizzazione delle immagini è andata benissimo. Molte immagini sono state trasmesse al sito Internet dell'UAI www.uai.it e a quello del Corriere della Sera www.corriere.it. Purtroppo mi hanno comunicato che le condizioni meteo in Italia sono state pessime quasi dappertutto (foto dalla Lanterna di Genova). Vi allego una delle immagini effettuate durante l'anularità (nella foto). Le foto sono fatte con un telescopio H-aplha Coronado gentilmente messo a disposizione dalla Specola Vaticana, che ha partecipato a questa spedizione. Vi aspetto numerosi alla prossima Eclisse di Sole: quella del 29 Marzo dell'anno prossimo. Per quella occasione l'UAI sta organizzando due viaggi: la Crociera dell'Eclisse e un viaggio in Egitto. Di entrambi troverete tutte le informazioni sul sito UAI. A presto!" 
Domani mattina l'osservatorio astronomico "G.D. Cassini" di
Perinaldo sarà aperto
per seguire l'eclissi parziale di Sole. Sono numerosi gli alunni
della provincia di Imperia che, con i loro insegannti, hanno
aderito all'iniziativa............... La fascia in cui si verificherà l'eclissi anulare inizia dall'Africa Centro Orientale, si estende a quella Nord Occidentale ed attraversa il Mediterraneo fino alla Spagna. Per seguire dal vivo l'evento, l'Unione Astrofili Italiani ha scelto due località ai margini del deserto della Tunisia: Douz e Tozeur, entrambe favorite dalle condizioni meteorologiche, in cui l'anularità si potrà godere per oltre 4 minuti.  La
pioggia incessante ha impedito di vedere l'eclisse a Genova,
Frascati (Roma) e Salerno, dove gruppi di astrofili avevano
organizzato iniziative di osservazione. Soltanto a Catania e'
stato possibile vedere le fasi iniziali dell'eclisse, ma poi
anche li' sono arrivate le nuvole. In Tunisia, invece, ''lo
spettacolo e' stato assolutamente straordinario'', ha detto
il presidente dell'Unione Italiana Astrofili (UAI), Emilio Sassone
Corsi, che insieme a tantissimi altri appassionati del cielo
ha preferito godersi lo spettacolo dove le condizioni di visibilita'
erano ottimali. ''E' stato - ha detto sassone Corsi - uno spettacolo
molto suggestivo, nel quale il Sole non e' stato completamente
coperto dalla Luna. Abbiamo visto l'anello del Sole che si assottigliava
gradualmente mentre il bordo frastagliato della Luna avanzava''.
A rendere ancora piu' suggestiva l'osservazione e' stato il
particolare strumento utilizzato dagli astrofili: uno speciale
telescopio messo a disposizione dalla Specola Vaticana che,
grazie al filtro del tipo H-alfa centrato sulla lunghezza d'onda
dell'idrogeno, ha permesso di osservare protuberanze, filamenti
e tutti gli altri dettagli della superficie solare durante l'eclisse. Uno degli eventi astronomici più spettacolari dell'anno è atteso nel corso della mattina di lunedì 3 ottobre: il transito della Luna davanti al disco solare darà origine ad una eclisse. In Italia il fenomeno si presenterà come eclisse parziale, ma con una ampia percentuale del disco solare coperto dal nostro satellite. |
Domani
la Luna scorrerà davanti al Sole, provocando un’affascinante
eclisse anulare. Per non far perdere l’evento agli appassionati
italiani di astri e pianeti, molti sono gli incontri allestiti
da osservatori astronomici e da associazioni astrofile in
tutto lo Stivale. Senza contare la trasferta di 150 connazionali
astrofili in Tunisia, nel luogo in cui l’evento sarà
visibile nella sua veste più spettacolare (in una fascia
larga circa 200 km che si estende dal Nord dell’Oceano
Atlantico, attraverso Spagna e Portogallo, parte dell’Africa
sino all’Oceano Indiano). ''La spedizione in Tunisia
e la campagna osservativa di questa eclisse - dice l’Unione
Astrofili Italiani - costituiranno anche un buon rodaggio
in attesa dall’evento astronomico più
A partire dalle 9.45 circa la
Luna scorrerà davanti al Sole, provocando un’affascinante
eclisse anulare. Per non far perdere l’evento agli appassionati
italiani di astri e pianeti, molti sono gli incontri allestiti
da osservatori astronomici e da associazioni astrofile in
tutto lo Stivale. Senza contare la trasferta di 150 connazionali
astrofili in Tunisia, nel luogo in cui l’evento sarà
visibile nella sua veste più spettacolare (in una fascia
larga circa 200 km che si estende dal Nord dell’Oceano
Atlantico, attraverso Spagna e Portogallo, parte dell’Africa
sino all’Oceano Indiano). ''La spedizione in Tunisia
e la campagna osservativa di questa eclisse - dice l’Unione
Astrofili Italiani - costituiranno anche un buon rodaggio
in attesa dall’evento astronomico più importante
del prossimo anno: l’eclisse totale di Sole del 29 marzo
2006 in Libia''. 
-.....
Per questo motivo molti neofiti e veterani dell’astronomia
aspettano con impazienza l’eclisse di Sole del 3 ottobre 2005,
anulare in un’ampia fascia che va dall’Africa Centro Orientale
a quella Nord Occidentale, su fino alla Spagna, e hanno effettuato
una tipica spedizione in stile XIX secolo, quando i sedentari
astronomi si trasformavano in esploratori e partivano con
sahariana, telescopi e bagagli verso regioni esotiche.
Roma,
2 ott. (Adnkronos/Ign) - Domani la Luna scorrerà davanti al
Sole, provocando un’affascinante eclisse anulare. Per non
far perdere l’evento agli appassionati italiani di astri e
pianeti, molti sono gli incontri allestiti da osservatori
astronomici e da associazioni astrofile in tutto lo Stivale.
Senza contare la trasferta di 150 connazionali astrofili in
Tunisia, nel luogo in cui l’evento sarà visibile nella sua
veste più spettacolare (in una fascia larga circa 200 km che
si estende dal Nord dell’Oceano Atlantico, attraverso Spagna
e Portogallo, parte dell’Africa sino all’Oceano Indiano).
"La spedizione in Tunisia e la campagna osservativa di questa
eclisse - dice l’Unione Astrofili Italiani - costituiranno
anche un buon rodaggio in attesa dall’evento astronomico più
importante del prossimo anno: l’eclisse totale di Sole del
29 marzo 2006 in Libia".
Lunedì
mattina, tra le 10 e le 13, una ampia parte del disco solare
sarà coperta dalla Luna che vi transiterà davanti.
Dall'Italia, il fenomeno sarà visibile solo parzialmente
..........Numerose
associazioni di astrofili allestiranno vari siti osservativi
mettendo a disposizione del pubblico i propri strumenti. 
Lunedi'
3/10 eclissi solare 
Altre interviste in programmi dell'emittente:
Come sempre Paolo Sottocorona ha mostrato immagini
dell'eclisse nel suo spazio dedicato alle previsioni meteorologiche
dell'emittente La7.