ANCHE AI SIMPSON INTERESSA L'INQUINAMENTO LUMINOSO
Episodio
dal titolo: E LE STELLE STANNO A GUARDARE
Lisa raccoglie le firme per ottenere labbassamento
delle luci della città, al fine di poter vedere
le stelle e limminente spettacolo delle stelle cadenti.
Il Sindaco di Springfield decide così di dar seguito
alla richiesta della cittadinanza spegnendo le luci.
Inizialmente sono tutti felici di poter rivedere le stelle,
ma il buio completo favorisce l'azione di ladri e teppisti.
I cittadini chiedono allora la riaccensione delle luci.
Immediatamente animali e persone non riescono più
a riposare bene.
Lisa agisce, questa volta manomettendo la vicina centrale
nucleare che alimenta la città, ripristinando quindi
il ritorno al buio. La folla, in un primo momento tornata
sui passi di guerra per la luce artificiale scomparsa,
viene immediatamente pacata e deliziata dallo straordinario
spettacolo delle stelle cadenti. Canzone finale:
Starry, Starry night...dedicata al celebre quadro di Van
Gogh.
Questo episodio è già andato in onda
nei giorni:
Venerdi 28 Gennaio 2005 alle 14:5 su ITA1
Le notizie provengono dal sito
dedicato ai Simpson |
L'UAI ADERISCE ALL'INIZIATIVA LANCIATA DALLA
TRASMISSIONE CATERPILLAR DI RAI RADIO2
16 febbraio
2005
Il risparmio energetico e la
lotta all'Inquinamento luminoso sono aspetti dello stesso
problema: un'illuminazione piuù razionale ci consentirebbe
di "riveder le stelle...". Ci ispiriamo allo slogan
coniato, con l'aiuto di un sondaggio, da CIELO BUIO.
"Troppa luce spegne le stelle", oltre ad
essere uno spreco inutile
|
21/01/2005
Il manifesto di M'ILLUMINO DI MENO
Le sorti del
pianeta sono da sempre una delle preoccupazioni principali
di Caterpillar. La questione energetica è uno
dei temi su cui si gioca il futuro del globo terracqueo:
l'attività umana richiede sempre maggiori quantità
di energia, e, nonostante i grossi passi avanti della
ricerca, non esistono ancora fonti energetiche completamente
pulite, sicure, rinnovabili, e competitive. Noi crediamo
che il problema possa essere allora ribaltato e affrontato
da un'altra angolazione: se manca energia (e mancherà
sempre di più in futuro), invece che produrne
di più, possiamo consumarne di meno!
Ecco il perché di una giornata dedicata al risparmio
energetico.
|
In un'ottica
decrescente conviene molto di più risparmiare
sull'energia consumata, piuttosto che affannarsi a produrne
di più in condizioni economiche, sociali e ambientali
sempre più difficili. Abbiamo deciso quindi di
indire per il 16 febbraio la prima giornata nazionale
dedicata al risparmio energetico. Per dimostrare che
risparmiare è immediatamente possibile, è
vantaggioso dal punto di vista ambientale, redditizio
in termini economici e conveniente per la società.
In Italia,
terra povera di materie prime atte a produrre energia
elettrica, esiste un enorme e inutilizzato giacimento
di energia pulita, rinnovabile, eterna e gratuita, questo
giacimento è il risparmio energetico, e il 16
febbraio sarà il giorno in cui inviteremo tutti
a saccheggiare in maniera gioiosa questo sterminato
pozzo senza fondo.
Esistono centinaia
di studi scientifici che dimostrano in termini pratici
quanto si possa risparmiare adottando stili di vita
e di consumo alternativi, ci sono già compagnie
private che lavorano e guadagnano sul risparmio altrui,
offrendo consulenze energetiche alle imprese, ma fino
ad ora è mancato un appuntamento unico, nazionale,
che coinvolgesse tutte queste forze in un'impresa simbolica,
possibile e certificabile, è mancata ad oggi
una giornata di festa del risparmio energetico. L'aspetto
ludico, sarà fondamentale per convincere il grosso
della popolazione a partecipare in maniera attiva all'evento:
la giornata sarà una vera e propria corsa contro
il tempo per risparmiare il più possibile sul
consumo reale di elettricità di quelle ventiquattro
ore. Il consumo, è visibile in tempo reale sul
sito ufficiale del GRTN (il gestore della rete elettrica),
che costituirà quindi, come in una sorta di Telethon
il "tabellone" luminoso della giornata. L'idea
è quella di coinvolgere, preparandoli nel mese
che precede l'evento, soggetti e gruppi eterogenei,
in modo da garantire a chiunque una partecipazione autentica,
in uno sforzo collettivo in cui chi più consuma
più risparmia. Scuole, comuni, aziende, privati,
caseggiati, artigiani, quartieri, negozi, automobilisti,
semplici ascoltatori, tutti potranno partecipare e trovare
a Caterpillar e sul nostro sito informazioni su come
applicarsi, risparmiare e partecipare alla giornata.
Decaloghi di comportamento saranno resi disponibili
dal comitato scientifico che garantirà la serietà
dell'evento e certificherà il risultato ottenuto.
Del comitato scientifico fanno parte Maurizio PALLANTE,
Mario PALAZZETTI e Gianni TAMINO.
La speranza, nel lanciare questa iniziativa è
che una volta passata la festa, i trucchi appresi, i
comportamenti consigliati, i risparmi certificati, possano
convincere quante più persone possibili nel proseguire
questi sforzi per un'inversione strategica di rotta,
che possa giovare non solo hic et nunc al sistema-paese
ma anche e soprattutto a coloro ai quali lasceremo in
eredità il nostro pianeta.
Massimo Cirri,
Filippo Solibello
|
Web
XII
GIORNATA CONTRO L'INQUINAMENTO LUMINOSO
16 ottobre 2004
|
BUIO E STELLE: UN BINOMIO CHE FA SPETTACOLO
La dodicesima Giornata Nazionale sull'Inquinamento
Luminoso avrà luogo sabato 16 ottobre 2004.
E' una delle occasioni durante le quali viene posta
l'attenzione di tutti sullo spreco energetico perpetrato
da quelle fonti che disperdono la luce verso l'alto:
globi luminosi nelle città e nei parchi urbani, torri-faro
che puntano verso il cielo e fari rotanti che contaminano
le bellezze del firmamento trasformandolo nell'ennesimo
spazio pubblicitario.
|
In generale tutte quelle fonti luminose
che sprecano l'energia elettrica disperdendo la luce
lateralmente e verso l'alto sono gli esempi di uso irrazionale
dell'illuminazione che la "Giornata", come le numerose
iniziative in materia, cercano di combattere. La luce
va indirizzata verso il basso, dove ne abbiamo bisogno,
invece di essere impiegata per ostentare progresso e
opulenza come rivelano le esagerazioni della città illuminata
a giorno.
La "Giornata" viene indetta dal 1993 su iniziativa dell'Unione
Astrofili Bresciani (c/o Osservatorio astronomico Serafino
Zani, via Bosca 24, C.P. 104, 25066 Lumezzane, fax
030/872545) con il patrocinio dell'Unione Astrofili
Italiani, dell'International Union of Amateur
Astronomers, dell'Associazione Amici dei Planetari,
dell'Associazione Cielo Buio e dell'International
Dark Sky Association.
In occasione della "Giornata" hanno luogo incontri informativi,
serate astronomiche e iniziative pubbliche presso Osservatori
astronomici e Planetari principalmente a cura dei gruppi
astrofili. Il calendario di questi appuntamenti è pubblicato
nei giorni che precedono la manifestazione nelle pagine
del sito www.bresciascienza.it . Uno spazio è
riservato anche alle classi e ai ragazzi che possono
contribuire a far conoscere il problema dell'inquinamento
luminoso con dei volantini distribuiti tra le famiglie
e dei disegni. Tutte queste opere sono documentate nel
sito Internet segnalato in precedenza.
Il 15 Ottobre si terrà a S. Giovanni in Persiceto
(BO) il convegno Luce e Ambiente 2004 promosso dalla
Regione Emilia Romagna, dagli Ordini di Ingegneri,
Architetti, Periti e Geometri e patrocinato da CieloBuio,
UAI, IDA e INAF, è un'occasione importante per sensibilizzare
tutti gli operatori della Regione al tema dell'inquinamento
luminoso.
|
|
Sabato
16 ottobre giornata nazionale contro l'inquinamento
luminoso
(ANSA) -ROMA, 13 OTT- Astrofili, astronomi e ambientalisti
scendono in campo a difesa delle notti: sabato sara'
la giornata nazionale contro l'inquinamento luminoso.
Gia' ora per tre italiani su quattro la notte non scende
mai e oltre la meta' non riesce piu' ad ammirare il
cielo: colpa del perenne plenilunio che cancella le
notti buie e stellate, dovuto all'inquinamento luminoso.
Ancora 25 anni di luci intense, diffuse e accese per
tutta la notte, e la Via Lattea scomparirà dai
cieli italiani.
|
Luci
della citta' sempre piu' intense e rivolte verso il
cielo a cancellare stelle e costellazioni, tanto che
in meno di 25 anni la nostra galassia, la Via Lattea,
potrebbe diventare del tutto invisibile da qualunque
punto del territorio italiano a livello del mare. Lo
ha calcolato l'Istituto di Scienza e Tecnologia dell'Inquinamento
Luminoso (ISTIL), confrontando una mappa della luminosita'
del cielo ottenuta nel 1971 da tre astronomi della Specola
Vaticana con i dati attuali, ottenuti utilizzando i
dati forniti dai satelliti del Defence Meteorological
Satellite Program dell'aeronautica militare statunitense,
nell'ambito di un progetto finanziato dall'Agenzia
Spaziale Italiana (ASI). [..]
Secondo i dati piu' aggiornati raccolti dall'Istil,
un bel cielo stellato e' ormai un ricordo in Lombardia,
Campania e Lazio, dove la popolazione non riesce piu'
a vedere la Via Lattea nemmeno nelle notti piu' serene.
Troppo luminosi anche i cieli di Liguria, Emilia-Romagna
e Toscana, e in Sicilia, Veneto, Piemonte, Puglia e
Friuli Venezia Giulia un abitante su due non riesce
a distinguere la Via Lattea. Migliore la situazione
in Sardegna, Marche e Abruzzo, e in Umbria, Calabria
e Molise solo un abitante su dieci vive in un luogo
da cui la Via Lattea e' totalmente invisibile. I piu'
fortunati sono gli abitanti di Trentino Alto-Adige,
Basilicata e Valle d'Aosta, dove la Via Lattea e' ancora
visibile per quasi tutti, almeno nelle notti piu' serene.
[..]
|
|
Il
16 ottobre la giornata nazionale per contrastare
il fenomeno
Tra
25 anni la Via Lattea scomparirà dalla vista
Gli
scienziati avvisano: cresce l'inquinamento luminoso,
in Italia addio alle notti stellate tra un quarto
di secolo
MILANO - Ci attende un cielo sempre più buio.
Ancora 25 anni
di luci sempre più intense, diffuse e accese per
tutta la notte e la Via Lattea
scomparirà dai cieli italiani. O, meglio, dalla
nostra vista.[..]
|
|
SABATO 16 OTTOBRE 2004
XII Giornata Nazionale sull'Inquinamento Luminoso,
anche l'A.P.A. aderirà alla XII Giornata
Nazionale sull'Inquinamento Luminoso, iniziativa patrocinata
dalla Unione Astrofili Italiani, dall'Associazione
Cielo Buio e dal Coordinamento Regionale contro l'I.L.
"Luce amica delle Stelle".
|
|
La prossima
edizione della Giornata nazionale sull'inquinamento
luminoso avrà luogo sabato 16 ottobre 2004.
In occasione della "Giornata sull'inquinamento luminoso"
verranno organizzate da gruppi astrofili, Osservatori
e Planetari incontri e serate osservative al telescopio
aperte al pubblico.
La "Giornata"
viene indetta dal 1993 su iniziativa dell'Unione
Astrofili Bresciani (c/o Osservatorio astronomico Serafino
Zani, via Bosca 24, C.P. 104, 25066 Lumezzane, fax 030/872545,
info@serafinozani.it) con il patrocinio dell'Unione
Astrofili Italiani, dell'International Union of Amateur
Astronomers, dell'Associazione Amici dei Planetari,
dell'Associazione Cielo Buio e dell'International Dark
Sky Association.
|
A.D.I.A.
Associazione
per la Divulgazione
e l'Informazione Astronomica
|
Il 16 ottobre 2004 è la giornata nazionale per contrastare
il fenomeno dell' Inquinamento Luminoso.
Intanto
si prevede che, dopo milioni di anni, tra 25 anni la
Via Lattea scomparirà dalla vista. Si segnala una pagina
ricca di informazioni sull'Inquinamento luminoso nella
zona di Polignano a Mare, con fotografie e articoli
di stampa locale.
|
Il
Circolo casolese Astrofili “Betelgeuse” aderisce alla
“Giornata nazionale contro l’inquinamento luminoso”
prevista per il prossimo sabato. In tale occasione le
associazioni astrofile italiane promuovono osservazioni
pubbliche del cielo e chiedono alle rispettive amministrazioni
comunali la parziale riduzione dell’illuminazione pubblica
per la durata dell’iniziativa. Ciò avverrà anche per
la serata di osservazione che si svolgerà a Casole,
con la parziale riduzione dell’illuminazione pubblica
nella zona della manifestazione, che si terrà dalle
21.30 al parcheggio La Concia.
|
Casole d'Elsa,illuminazione ridotta per le stelle
14 ottobre 2004
|
Grazie
a questo interessamento dell’amministrazione comunale,
sarà evidentemente migliorata la visibilità del cielo.L’iniziativa,
promossa dall’U.A.I. (Unione Astrofili Italiani) a livello
nazionale, ha lo scopo di sensibilizzare tutti i cittadini
e le istituzioni sull’importanza della conservazione
e la valorizzazione del cielo stellato, inteso anche
come immensa risorsa culturale e scientifica a disposizione
delle presenti e delle future generazioni.
|
Innumerevoli testate hanno riportato
il Comunicato stampa sull'Inquinamento luminoso
TV
XII
GIORNATA CONTRO L'INQUINAMENTO LUMINOSO
16 ottobre 2004
|
Il Tg3 Leonardo
ha parlato ampiamente del problema dell'Inquinamento luminoso
riportando quanto espresso dal nostro presidente Emilio
Sassone Corsi in un'intervista con la conduttrice
di questo telegiornale scientifico. |
Televideo
XII
GIORNATA CONTRO L'INQUINAMENTO LUMINOSO
16 ottobre 2004
P
575 575 TELEVIDEO Sab 16 Ott 01:06:04
ASTRONOMIA
"Noi e il cielo"
DALLA UAI - UNIONE ASTROFILI
ITALIANI
Fra
i pochi raggruppamenti stellari che anche un occhio
inesperto riesce ariconoscere c'è il Quadrato
di Pegaso.Lo vediamo in queste sere alzarsi aSud Est.
Quante stelle vediamo entro i suoi confini? Se il cielo
fosse quello buio e terso dell'antica Babilonia ne vedremmo
più di 30. Da un buon cieloitaliano (magnitudine
limite 6) dovremmo scorgerne una dozzina, mentre se
la magnitudine limite è di 5, le stelle scendono
a 5. Dalle malamenteilluminate
città forse non si scorgononemmeno le 2
stelle principali, dimagnitudine 4,5.
____________
www.uai.it ______________
572 ALMANACCO
574
IL CIELO
|
Stampa
XII
GIORNATA CONTRO L'INQUINAMENTO LUMINOSO
16 ottobre 2004
|
Anche il settimanale femminile
IO DONNA ha dedicato un ampio servizio al problema
dell'Inquinamento luminoso.
Riportiamo qui una frase del grande astronomo del passatoCamille
Flammarion: "Cieco chi guarda il cielo senza
comprenderlo, è un viaggiatore che attraversa
il mondo senza comprenderlo".
Il lungo articolo
riporta interviste ai maggiori esperti in questo campo
e il link al sito dell'UAI come fonte per avere informazioni
sulla'apertura di osservatori e Planetari.
Per leggere gli articoli:pagina1
pagina2
|
|
Astrofili
contro le luci che impediscono di osservare le stelle
e lo fanno con un incontro pubblico sull'inquinamento
luminoso. Così il Circolo astrofili di Mestre "Guido
Ruggieri" intende partecipare domani alla Giornata
contro l'inquinamento luminoso. La conferenza pubblica
"Inquinamento luminoso", in programma alle 16 nella
sede in via P.E. Gelain 7 a Marghera, è tenuta da Giancarlo
Conselvan, ed è aperta a chiunque voglia approfondire
da vicino il problema, conoscere le misure sinora adottate,
e le normative locali e nazionali in vigore che possono
limitare il fenomeno, e quelle che porterebbero un notevole
risparmio energetico. Per ulteriori informazioni: 3472819851
il venerdì dopo le 21 e il sabato dopo le 15. E-mail:
info@astrofilimestre.it; sito internet: http://www.astrofilimestre.it.
|
Il Consiglio
comunale di Riposto (Catania)
delibera in tema di I.L.
Luigi Prestinenza firma questo
articolo del 21 novembre 2004
E' il caso di dare
una forte sottolineatura alla delibera approvata pochi giorni
addietro dal Consiglio comunale di Riposto, in tema di inquinamento
luminoso e di risparmio energetico. Per limitare, cioè, con
un apposito regolamento la forte dispersione verso l'alto
dell'illuminazione pubblica e, al tempo stesso, ridurre i
consumi relativi...
|
|