TONI SCARMATO SCOPRE LA COMETA SOHO N° 1000

Era il 5 agosto del 2005 quando, dopo una lunga settimana di ricerca senza successo, Toni Scarmato scaricava le immagini provenienti dallo spazio che riprendono il Sole e i suoi dintorni entro un raggio di 15 milioni di km. Dopo aver analizzato le immagini di LASCO C3, la camera che copre il campo attorno al sole entro un raggio di 15 milioni di Km, il "cacciatore di comete" ha scoperto la cometa n° 999 e 1000.
Ecco le prime notizie
La prima ASTROnews UAI dell'11 agosto


Rilasciata la press release NASA sulla scoperta della cometa SOHO 1000






Many SOHO comet discoveries have been by amateurs using SOHO images on the internet, and SOHO comet hunters come from all over the world. Toni Scarmato, a high school teacher from Italy, discovered SOHO's 999th and 1000th comet August 5 when two comets appeared in the same SOHO image. Scarmato, an astrophysics graduate of Bologna University, said "I am very happy for this special experience that is possible thanks to the SOHO satellite and NASA-ESA collaboration. I want to dedicate the SOHO 1000th comet to my wife Rosy and my son Kevin to compensate for the time that I have taken from them to search for SOHO comets."

RADIOGIORNALE

Anno XLIX n. 227 - Testo della trasmissione di lunedì 15 agosto 2005
UN Astrofilo italiano scopre due comete. Una È la millesima, catturata da immagini della sonda “Soho” lanciata nello spazio nel 1995

ROMA. = Si chiama “Soho 1000” ed è la più debole delle due comete osservate dall’astrofilo italiano Antonio Scarmato dell’Unione Italiana Astrofili (UAI). La scoperta è avvenuta analizzando le immagini inviate alla Terra dalla sonda Soho, l’osservatorio solare lanciato nel 1995 dalle agenzie spaziali ESA e NASA, e le cui immagini sono disponibili su Internet. “Non è possibile osservare direttamente le comete che, come queste, passano molto vicine al Sole”, ha detto Scarmato....


ROMA - Si chiama Soho 1000, e' la piu' debole delle due comete scoperte dall'astrofilo italiano Antonio Scarmato analizzando le immagini inviate a Terra dalla sonda Soho, l'osservatorio solare lanciato nel dicembre 1995 dalle agenzie spaziali di Europa (ESA) e Stati Uniti (NASA), e le cui immagini sono disponibili su Internet. ''Non e' possibile osservare direttamente le comete che, come queste, passano molto vicine al Sole'', ha detto Scarmato, dell'Unione Italiana Astrofili (UAI).

Scarmato, di San Costantino di Briatico (Vibo Valenzia), e' un vero cacciatore di comete ed e' uno dei cento appassionati che, in tutto il mondo, analizzano le immagini fornite da Soho, l'osservatorio solare diventato una fonte preziosa di informazioni sulle comete. Le comete catturate nelle immagini di Soho sono quelle che, percorrendo la loro orbita, arrivano cosi' vicine al Sole al punto che molte di esse si dissolvono. Quelle che ''sopravvivono'' sono le piu' grandi e molte di esse appartengono a una famiglia chiamata Kreutz. Probabilmente non sono che i resti di una grande cometa che fra 800 e 1000 anni fa si e' frammentata durante il passaggio vicino al Sole. ...


Scoperta la millesima cometa dall'osservatorio solare Soho, grazie all'italiano Toni Scarmato. La notizia e' stata pubblicata sul sito internet dell'Agenzia spaziale europea, la scoperta risalirebbe al 5 agosto. La cometa fa parte del gruppo Kreutz e l'orbita ellittica la porta molto lontana all'interno del Sistema solare. L'astrofisico italiano ha dedicato la millesima cometa alla moglie e al figlio.

Le due comete localizzate in un'immagine Nasa
Di professione è insegnante di matematica e fisica alle superiori. Ma nel tempo libero Toni Scarmato, 41 anni, residente a San Costantino di Briatico (15 km da Tropea, in Calabria) è un cacciatore di comete di fama internazionale, socio dell’Unione astrofili italiani. In questi giorni, con un comunicato ufficiale sui siti Nasa ed Esa (le agenzie spaziali americana e europea) Toni Scarmato è stato proclamato il più famoso acchiappa-comete del mondo poiché è riuscito nell’impresa di catturare la millesima cometa vista attraverso il satellite artificiale Soho, il Solar heliospheric observatory. Catturata come? Qui sta l’aspetto più originale del primato: il professor Scarmato, che pure eccelle nelle osservazioni al telescopio, per scoprire le comete non va di notte in terrazza, ma si collega al sito in cui si vedono i dintorni del Sole inquadrati dagli occhi elettronici di Soho. «Lì, fra i getti roventi di materia solare — racconta — compaiono di tanto in tanto dei tenui puntini luminosi, talvolta seguiti da una coda: sono le comete "sun grazing", quelle che dopo un viaggio di miliardi di chilometri iniziato nella periferia del sistema planetario, si tuffano verso il Sole, fanno un giro di boa, e poi tornano al punto di partenza».

Toni Scarmato al lavoro
Quando Soho venne lanciato, nel 1995, Nasa e Esa annunciarono che avrebbe studiato l’attività del Sole, inquadrando la nostra stella con diverse telecamere. Le immagini, a disposizione di tutti sul sito internet http://sohowww.nascom.nasa.gov/, mostrarono però qualcosa di inaspettato. Gli infaticabili astrofili sparsi per il mondo si resero conto che sul palcoscenico di Soho sfilavano anche gli astri più vanitosi dell’Universo, le comete: piccoli ammassi di roccia e di ghiacci di pochi km, capaci tuttavia di esibire spettacolari "chiome" e "code" quando evaporano parzialmente. Cominciò così la caccia alle comete Soho davanti allo schermo dei computer, incentivata dai riconoscimenti pubblici delle due agenzie spaziali. Il professor Toni Scarmato, con una quindicina di scoperte, è diventato il cacciatore italiano più prolifico. Ma il colpo grosso l’ha fatto dopo che Nasa e Esa hanno promesso una menzione speciale per lo scopritore della cometa Soho n. 1000. «Il 5 agosto alle ore 16, quando già era stata scoperta la cometa n 998, mi misi ad analizzare le immagini davanti allo schermo — riferisce —. Notai due puntini luminosi che si muovevano lungo l’orbita di un gruppo di comete chiamato Kreutz. Sapevo che nel mondo altri osservatori erano collegati e stavano osservando. Dovevo essere veloce. Inviai subito per e-mail la comunicazione delle due scoperte. Ricevetti a giro una comunicazione ufficiosa che probabilmente avevo scoperto le comete n. 999 e 1000. Ora che è arrivata la conferma ufficiale pubblicata sui siti Nasa e Esa, ho deciso di dedicare i due astri a mia moglie Rosy e a mio figlio Kevin, per compensarli delle tante ore sottratte alla loro compagnia».

Franco Foresta Martin


Intervista a Toni Scarmato


ROMA, 12 AGO - Si chiama Soho 1000, e' la piu' debole delle due comete scoperte dall'astrofilo italiano Antonio Scarmato. La scoperta e' avvenuta analizzando le immagini inviate a Terra dalla sonda Soho, l'osservatorio solare lanciato nel 1995 dalle agenzie spaziali ESAe NASA, e le cui immagini sono disponibili su Internet.'Non e' possibile osservare direttamente le comete che, come queste, passano molto vicine al Sole', ha detto Scarmato, dell'Unione Italiana Astrofili (UAI).


Il satellite Soho è nato da una collaborazione NASA-ESA. Mandato in orbita nel 1985, Soho avrebbe dovuto fornire dati importanti sulla attività del Sole ma si è rivelato anche un formidabile strumento per la scoperta di comete “sungrazer”, le cui orbite sfiorano la nostra stella.

Toni Scarmato è un veterano ed ha al suo attivo già numerose scoperte. L’aver individuato la cometa n° 1000 rappresenta un risultato di grande soddisfazione, un premio a lunghe ore passate a studiare le immagini riprese dal satellite. ...


News -Astronomia: astrofilo italiano scopre due comete
Una e' la millesima catturata da immagini sonda Soho

ROMA, 12 AGO - Si chiama Soho 1000, e' la piu' debole delle due comete scoperte dall'astrofilo italiano Antonio Scarmato. La scoperta e' avvenuta analizzando le immagini inviate a Terra dalla sonda Soho, l'osservatorio solare lanciato nel 1995 dalle agenzie spaziali ESAe NASA, e le cui immagini sono disponibili su Internet.'Non e' possibile osservare direttamente le comete che, come queste, passano molto vicine al Sole', ha detto Scarmato, dell'Unione Italiana Astrofili (UAI).


Si chiama Soho 1000, e' la piu' debole delle due comete scoperte dall'astrofilo italiano Antonio Scarmato analizzando le immagini inviate a Terra dalla sonda Soho, l'osservatorio solare lanciato nel dicembre 1995 dalle agenzie spaziali di Europa (ESA) e Stati Uniti (NASA), e le cui immagini sono disponibili su Internet. ''Non e' possibile osservare direttamente le comete che, come queste, passano molto vicine al Sole'', ha detto Scarmato, dell'Unione Italiana Astrofili (UAI).


il Quotidiano della Calabria articolo del 16 agosto


FAZ-NET
19. August 2005 

Tausend vorher unbekannte Kometen mit einem einzigen Observatorium aufzuspüren, das ist den Astronomen - unter ihnen viele Amateurastronomen - jetzt erstmals gelungen. Damit hat sich die Zahl der beobachteten Schweifsterne innerhalb von knapp zehn Jahren insgesamt verdoppelt
.

Seit ungefähr zwei Wochen haben die Kometenjäger mit Spannung darauf gewartet, daß die Entdeckung des tausendsten Objekts durch das europäisch-amerikanische Sonnenobservatorium Soho („Solar and Heliospheric Observatory”) bekanntgegeben würde. Nun steht der erfolgreiche Amateur, dem der Fund gelungen ist, fest: Toni Scarmato, ein Hochschullehrer aus San Constantino di Briatico in der süditalienischen Provinz Kalabrien, der an der Universität Bologna studiert hat, bemerkte am 5. August auf einem Foto der Sonnenumgebung im Internet, das von dem Weltraumobservatorium aufgenommen worden war, die Soho-Kometen Nummer 999 und 1000. Er will sie seiner Frau Rosy und seinem Sohn Kevin widmen - als Ausgleich für die Zeit, die er mit der Suche nach Kometen auf Soho-Fotos beschäftigt war.


TRENTINO - Corriere delle Alpi - Gruppo Quotidiani Espresso
Grazie allo scienziato italiano Toni Scarmato, l'osservatorio solare in orbita SOHO (Solar and Heliospheric Observatory) ha scoperto la millesima cometa: e' avvenuto il 5 agosto, a quanto si legge sul sito di Internet dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA). Si tratta di una cometa del gruppo Kreutz, ...



NOVOSTI



The best comet hunter in history recently spotted its 1,000th comet, accounting for nearly half the comets ever discovered.
The Solar and Heliospheric Observatory (SOHO), which is run by NASA and the European Space Agency, was designed to watch the Sun, but has since proved to have excellent ability at spotting comets. The images SOHO took were posted to the internet and amateur sky-watchers had the opportunity to find and report new comets. Amateurs were finding comets so quickly that SOHO operators decided to make a contest of it, awarding a prize to the person who discovered the 1,000th comet.

Italian high school teacher Toni Scarmato got lucky on Aug. 5 and spotted comets numbers 999 and 1,000 in the same SOHO image.I am very happy for this special experience that is possible thanks to the SOHO satellite and NASA-EVA collaboration,” Scarmato said. “I want to dedicate the SOHO 1000th comet to my wife Rosy and my son Kevin to compensate for the time that I have taken from them to search for SOHO comets.”For his accomplishment, Scarmato will receive a SolarMax DVD, a SOHO T-shirt, solar viewing glasses, and more. ...