RADIOGIORNALE
Anno XLIX n. 227 - Testo della trasmissione
di lunedì 15 agosto 2005
UN Astrofilo italiano scopre due comete. Una È la millesima,
catturata da immagini della sonda Soho lanciata nello
spazio nel 1995
ROMA. = Si chiama Soho 1000
ed è la più debole delle due comete osservate dallastrofilo
italiano Antonio Scarmato dellUnione Italiana Astrofili
(UAI). La scoperta è avvenuta analizzando le immagini inviate
alla Terra dalla sonda Soho, losservatorio solare lanciato
nel 1995 dalle agenzie spaziali ESA e NASA, e le cui immagini
sono disponibili su Internet. Non è possibile osservare
direttamente le comete che, come queste, passano molto vicine
al Sole, ha detto Scarmato....
ROMA
- Si chiama Soho 1000, e' la piu' debole delle due comete scoperte
dall'astrofilo italiano Antonio Scarmato analizzando le immagini
inviate a Terra dalla sonda Soho, l'osservatorio solare lanciato
nel dicembre 1995 dalle agenzie spaziali di Europa (ESA) e Stati
Uniti (NASA), e le cui immagini sono disponibili su Internet.
''Non e' possibile osservare direttamente le comete che, come
queste, passano molto vicine al Sole'', ha detto Scarmato, dell'Unione
Italiana Astrofili (UAI).
Scarmato, di San Costantino di Briatico (Vibo Valenzia), e' un
vero cacciatore di comete ed e' uno dei cento appassionati che,
in tutto il mondo, analizzano le immagini fornite da Soho, l'osservatorio
solare diventato una fonte preziosa di informazioni sulle comete.
Le comete catturate nelle immagini di Soho sono quelle che, percorrendo
la loro orbita, arrivano cosi' vicine al Sole al punto che molte
di esse si dissolvono. Quelle che ''sopravvivono'' sono le piu'
grandi e molte di esse appartengono a una famiglia chiamata Kreutz.
Probabilmente non sono che i resti di una grande cometa che fra
800 e 1000 anni fa si e' frammentata durante il passaggio vicino
al Sole. ...
Scoperta
la millesima cometa dall'osservatorio solare Soho, grazie all'italiano
Toni Scarmato. La notizia e' stata pubblicata sul sito internet
dell'Agenzia spaziale europea, la scoperta risalirebbe al 5 agosto.
La cometa fa parte del gruppo Kreutz e l'orbita ellittica la porta
molto lontana all'interno del Sistema solare. L'astrofisico italiano
ha dedicato la millesima cometa alla moglie e al figlio.
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Le
due comete localizzate in un'immagine
Nasa
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Di
professione è insegnante di matematica e fisica alle
superiori. Ma nel tempo libero Toni Scarmato, 41 anni,
residente a San Costantino di Briatico (15 km da Tropea,
in Calabria) è un cacciatore di comete di fama internazionale,
socio dell’Unione astrofili italiani. In questi giorni,
con un comunicato ufficiale sui siti Nasa ed Esa (le
agenzie spaziali americana e europea) Toni Scarmato
è stato proclamato il più famoso acchiappa-comete
del mondo poiché è riuscito nell’impresa di catturare
la millesima cometa vista attraverso il satellite
artificiale Soho, il Solar heliospheric observatory.
Catturata come? Qui sta l’aspetto più originale del
primato: il professor Scarmato, che pure eccelle nelle
osservazioni al telescopio, per scoprire le comete
non va di notte in terrazza, ma si collega al sito
in cui si vedono i dintorni del Sole inquadrati dagli
occhi elettronici di Soho. «Lì, fra i getti roventi
di materia solare — racconta — compaiono di tanto
in tanto dei tenui puntini luminosi, talvolta seguiti
da una coda: sono le comete "sun grazing", quelle
che dopo un viaggio di miliardi di chilometri iniziato
nella periferia del sistema planetario, si tuffano
verso il Sole, fanno un giro di boa, e poi tornano
al punto di partenza».
Quando
Soho venne lanciato, nel 1995, Nasa e Esa annunciarono
che avrebbe studiato l’attività del Sole, inquadrando
la nostra stella con diverse telecamere. Le immagini,
a disposizione di tutti sul sito internet http://sohowww.nascom.nasa.gov/, mostrarono però qualcosa
di inaspettato. Gli infaticabili astrofili sparsi
per il mondo si resero conto che sul palcoscenico
di Soho sfilavano anche gli astri più vanitosi dell’Universo,
le comete: piccoli ammassi di roccia e di ghiacci
di pochi km, capaci tuttavia di esibire spettacolari
"chiome" e "code" quando evaporano parzialmente. Cominciò
così la caccia alle comete Soho davanti allo schermo
dei computer, incentivata dai riconoscimenti pubblici
delle due agenzie spaziali. Il professor Toni Scarmato,
con una quindicina di scoperte, è diventato il cacciatore
italiano più prolifico. Ma il colpo grosso l’ha fatto
dopo che Nasa e Esa hanno promesso una menzione speciale
per lo scopritore della cometa Soho n. 1000. «Il 5
agosto alle ore 16, quando già era stata scoperta
la cometa n 998, mi misi ad analizzare le immagini
davanti allo schermo — riferisce —. Notai due puntini
luminosi che si muovevano lungo l’orbita di un gruppo
di comete chiamato Kreutz. Sapevo che nel mondo altri
osservatori erano collegati e stavano osservando.
Dovevo essere veloce. Inviai subito per e-mail la
comunicazione delle due scoperte. Ricevetti a giro
una comunicazione ufficiosa che probabilmente avevo
scoperto le comete n. 999 e 1000. Ora che è arrivata
la conferma ufficiale pubblicata sui siti Nasa e Esa,
ho deciso di dedicare i due astri a mia moglie Rosy
e a mio figlio Kevin, per compensarli delle tante
ore sottratte alla loro compagnia».
Franco Foresta Martin
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Intervista a Toni
Scarmato
ROMA, 12 AGO - Si chiama Soho 1000, e' la piu' debole delle due
comete scoperte dall'astrofilo italiano Antonio Scarmato. La scoperta
e' avvenuta analizzando le immagini inviate a Terra dalla sonda
Soho, l'osservatorio solare lanciato nel 1995 dalle agenzie spaziali
ESAe NASA, e le cui immagini sono disponibili su Internet.'Non
e' possibile osservare direttamente le comete che, come queste,
passano molto vicine al Sole', ha detto Scarmato, dell'Unione
Italiana Astrofili (UAI).
Il satellite Soho è nato da una collaborazione
NASA-ESA. Mandato in orbita nel 1985, Soho avrebbe dovuto fornire
dati importanti sulla attività del Sole ma si è rivelato anche
un formidabile strumento per la scoperta di comete “sungrazer”,
le cui orbite sfiorano la nostra stella.
Toni Scarmato è un veterano ed ha al suo attivo già numerose scoperte.
L’aver individuato la cometa n° 1000 rappresenta un risultato
di grande soddisfazione, un premio a lunghe ore passate a studiare
le immagini riprese dal satellite. ...
News
-Astronomia: astrofilo italiano scopre due comete
Una e' la millesima catturata da immagini sonda Soho
ROMA, 12 AGO - Si chiama Soho 1000,
e' la piu' debole delle due comete scoperte dall'astrofilo italiano
Antonio Scarmato. La scoperta e' avvenuta analizzando le immagini
inviate a Terra dalla sonda Soho, l'osservatorio solare lanciato
nel 1995 dalle agenzie spaziali ESAe NASA, e le cui immagini
sono disponibili su Internet.'Non e' possibile osservare direttamente
le comete che, come queste, passano molto vicine al Sole', ha
detto Scarmato, dell'Unione Italiana Astrofili (UAI).
Si chiama Soho 1000,
e' la piu' debole delle due comete scoperte dall'astrofilo italiano
Antonio Scarmato analizzando le immagini inviate a Terra dalla
sonda Soho, l'osservatorio solare lanciato nel dicembre 1995
dalle agenzie spaziali di Europa (ESA) e Stati Uniti (NASA),
e le cui immagini sono disponibili su Internet. ''Non e' possibile
osservare direttamente le comete che, come queste, passano molto
vicine al Sole'', ha detto Scarmato, dell'Unione Italiana Astrofili
(UAI).
il
Quotidiano della
Calabria articolo del
16 agosto
FAZ-NET
19. August 2005
Tausend vorher unbekannte Kometen mit einem einzigen Observatorium
aufzuspüren, das ist den Astronomen - unter ihnen viele Amateurastronomen
- jetzt erstmals gelungen. Damit hat sich die Zahl der beobachteten
Schweifsterne innerhalb von knapp zehn Jahren insgesamt verdoppelt.
Seit
ungefähr zwei Wochen haben die Kometenjäger mit Spannung darauf
gewartet, daß die Entdeckung des tausendsten Objekts durch das
europäisch-amerikanische Sonnenobservatorium Soho („Solar and
Heliospheric Observatory”) bekanntgegeben würde. Nun steht der
erfolgreiche Amateur, dem der Fund gelungen ist, fest: Toni
Scarmato, ein Hochschullehrer aus San Constantino di Briatico
in der süditalienischen Provinz Kalabrien, der an der Universität
Bologna studiert hat, bemerkte am 5. August auf einem Foto der
Sonnenumgebung im Internet, das von dem Weltraumobservatorium
aufgenommen worden war, die Soho-Kometen Nummer 999 und 1000.
Er will sie seiner Frau Rosy und seinem Sohn Kevin widmen -
als Ausgleich für die Zeit, die er mit der Suche nach Kometen
auf Soho-Fotos beschäftigt war.
TRENTINO
- Corriere delle Alpi - Gruppo
Quotidiani Espresso
Grazie allo scienziato italiano Toni Scarmato, l'osservatorio
solare in orbita SOHO (Solar and Heliospheric Observatory) ha
scoperto la millesima cometa: e' avvenuto il 5 agosto, a quanto
si legge sul sito di Internet dell'Agenzia Spaziale Europea
(ESA). Si tratta di una cometa del gruppo Kreutz, ...
NOVOSTI
The best comet hunter in history recently spotted its 1,000th
comet, accounting for nearly half the comets ever discovered.The Solar
and Heliospheric Observatory (SOHO),
which is run by NASA and the European Space Agency, was designed
to watch the Sun, but has since proved to have excellent ability
at spotting comets. The images
SOHO took were posted to the internet and amateur sky-watchers
had the opportunity to find and report new comets. Amateurs
were finding comets so quickly that SOHO operators decided to
make a contest of it, awarding a prize to the person who discovered
the 1,000th comet.
Italian high
school teacher Toni Scarmato got lucky
on Aug. 5 and spotted comets numbers 999 and 1,000 in the same
SOHO image.I am very
happy for this special experience that is possible thanks to
the SOHO satellite and NASA-EVA collaboration,” Scarmato
said. “I want to dedicate the SOHO 1000th comet to
my wife Rosy and my son Kevin to compensate for the time that
I have taken from them to search for SOHO comets.”For his accomplishment,
Scarmato will receive a SolarMax
DVD, a SOHO T-shirt, solar viewing glasses, and more. ...
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