Commissione Divulgazione U.A.I.

 






La serata di osservazioni pubbliche, svolta nei pressi della prestigiosa Stazione Leopolda, a Pisa, è andata molto bene.

Abbiamo avuto qualche problema con la nebbia ma comunque abbiamo potuto far ammirare la Luna, Giove e Saturno che, complice un seeing buono, sembravano fotografie.
Complessivamente abbiamo avuto oltre 300 visitatori e 5 nuovi soci.

 

Molti degli intervenuti hanno potuto ammirare un magnifico bolide di magnitudine -5 , -6, che alla fine della traettoria si è frammentato. I dati che si riferiscono all'evento sono incompleti non precisi.

Ora di avvistamento: le 22- 22,15.
Chi ha avuto la fortuna di vederlo così lo descrive:
" Quando ho alzato la testa ho visto una striscia bianco gialla che proveniva da Nord e andava verso Sud, stagliata sul cielo di NW.
Poco prima di arrivare in direzione della Costellazione di Orione e quindi quando si doveva trovare proiettato veso la costellazione del Toro (le luci della città impedivano la vista delle stelle) l'oggetto (di magnitudine ca. -6 ?) si è frantumato in 7-8 pezzetti di colore giallo-verde. Il corpo centrale ha "resistito" ancora qualche frazione di secondo per poi sparire"
.

Qualcuno del pubblico ha esclamato: "Che cosa è stato? Un aereo?" La risposta non poteva che essere: "Speriamo di no!"
Ci sono riscontri anche da Livorno.
Il cielo a tratti nuvoloso ha impedito di vedere la caduta del bolide, che è scomparso subito dopo l'avvistamento dietro una nuvola. Ma la posizione e l'orario corrispondono.



Un'ultima nota curiosa: Una signora, seria studiosa (parole sue), ci ha spiegato la vera ragione per cui abbiamo momentaneamente abbandonato l'esplorazione della Luna, ossia la scoperta sulla faccia nascosta della stessa di una base aliena di gnomi...

 



Telescopi alla Stazione Leopolda

 



 

GR.AA.L. - GRUPPO ASTROMATORI LIVORNO


Il 19 marzo il GR.AA.L. ha partecipato alla Primavera della scienza a Livorno, con la manifestazione patrocinata dall'UAI, "Le notti galileiane".
La nostra postazione era in un luogo splendido e frequentatissimo: la Terrazza Mascagni, che si affaccia sul mare.






Nel pomeriggio abbiamo fatto osservare il Sole con il Coronado PST, un piccolo telescopio che mostra il Sole in H-alfa, una banda che permette di osservare le protuberanze solari, le zone attive, i filamenti e altri fenomeni che si verificano sulla superficie della nostra stella.





Una protuberanza solare del 15 marzo 2005

Oltre al PST abbiamo approntato anche altri telescopi con filtri in mylar, che mostrano nel modo più opportuno le macchie solari.

La giornata meteorologicamente era altalenante: nuvole coprivano a tratti il sole.

Tra un'osservazione e l'altra abbiamo coinvolto i bambini in un gioco scientifico che ha suscitato interesse e divertimento tra i più piccoli ma non solo; anche i grandi si sono divertiti.

Una serie di bilance simulavano il peso che in ogni pianeta deriva dalla forza di gravità. Ai bambini avevamo riservato un documento da conservare con il loro peso sulla Terra e sugli altri pianeti del Sistema solare.

Più di 40 bambini si sono portati a casa la nostra "pagella". I grandi dopo qualche resistenza a pesarsi sulla Terra si sono divertiti a a salire sulla Luna, o su Giove, o su Plutone...

Il posto è molto frequentato e in certi momenti lunghe file si sono formate davanti agli strumenti.

Calata la notte, dopo un breve intervallo, la Terrazza si è popolata di persone che già avevano partecipato alle osservazioni del pomeriggio, e altri che sono venuti avendo letto sul giornale e sui dépliant distribuiti dall'Amministrazione comunale della nostra presenza.

Anche la sera il tempo non è stato dei migliori, ma tra una nuvola e l'altra abbiamo osservato insieme a molte persone la Luna accanto a Saturno e ai Gemelli, abbiamo mostrato le costellazioni visibili, in particolare Orione con Sirio e Procione, la Polare che è appena visibile.

Anche Giove è poi sorto e tutti hanno potuto vedere le lune medicee.
Indubbiamente Saturno è l'oggetto che più suscita la meraviglia dei presenti.
Una per tutte la reazione di due signore di indubbia origine livornese: Ganzo, deh... ganzissimo! e l'altra: ...non ci posso credere...non ci posso credere!
Indubbiamente è stata un manifestazione riuscitissima e ci è stato chiesto con insistenza di tornare. Lo faremo certamente.


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