Cielo di Dicembre 2020
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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- | Quest'anno il [[Solstizio |'''SOLSTIZIO D'INVERNO''']] | + | Quest'anno il [[Solstizio |'''SOLSTIZIO D'INVERNO''']] cade il 21 dicembre alle ore 10 e 02 minuti TU (ore 11:02 TMEC). |
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'''La fascia della totalità attraversa l’Oceano Pacifico meridionale, Cile, Argentina e Oceano Atlantico meridionale.''' <br> | '''La fascia della totalità attraversa l’Oceano Pacifico meridionale, Cile, Argentina e Oceano Atlantico meridionale.''' <br> | ||
'''Alla centralità l’eclisse ha una durata di 2m 10s. La magnitudine è 1.0254.''' <br> | '''Alla centralità l’eclisse ha una durata di 2m 10s. La magnitudine è 1.0254.''' <br> | ||
+ | '''Il massimo dell’eclissi si verifica alle ore 17:14 ora italiana''' <br> | ||
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'''Mappe e descrizione del fenomeno su "Nasa Eclipse web site" :''' <br> | '''Mappe e descrizione del fenomeno su "Nasa Eclipse web site" :''' <br> | ||
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'''Luna - Giove - Saturno''' : Un preludio all’eccezionale congiunzione tra i due pianeti che avverrà pochi giorni dopo. Il 17 dicembre, poco dopo il tramonto del Sole, Giove e Saturno, già molto vicini l’uno all’altro, al limite tra le costellazioni del Sagittario e del Capricorno, scendono verso l’orizzonte a Sud-Ovest accompagnati dalla falce di Luna crescente. [[media:Cdm_20201217_1830_CongiunzioneLunaGioveSaturno.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna - Giove - Saturno''' : Un preludio all’eccezionale congiunzione tra i due pianeti che avverrà pochi giorni dopo. Il 17 dicembre, poco dopo il tramonto del Sole, Giove e Saturno, già molto vicini l’uno all’altro, al limite tra le costellazioni del Sagittario e del Capricorno, scendono verso l’orizzonte a Sud-Ovest accompagnati dalla falce di Luna crescente. [[media:Cdm_20201217_1830_CongiunzioneLunaGioveSaturno.jpg|(vedi mappa)]] | ||
- | '''Giove – Saturno''' : '''la sera del 21 dicembre si verifica un evento imperdibile. I due pianeti saranno così vicini da poter essere osservati insieme nel campo di un telescopio. La loro distanza angolare sarà di appena 6’, ovvero 1/10 di grado. Per avere un termine di paragone, si tratta di 1/5 del diametro della Luna Piena. La congiunzione tra i due pianeti giganti del sistema solare è già di per sé un evento raro, che accade ogni 20 anni. Ma una congiunzione così stretta è davvero un evento eccezionale, che non accadeva da quasi 400 anni! Per trovare un evento simile bisogna risalire all’anno 1623, quando erano ancora in vita Galileo e Keplero! Queste sono le date delle congiunzioni Giove – Saturno dall’anno 2000 al 2100: 28 maggio 2000 ; 21 dicembre 2020 ; 31 ottobre 2040 ; 7 aprile 2060 ; 15 marzo 2080, 18 settembre 2100 . Una raccomandazione: i due pianeti sono molto bassi sull’orizzonte occidentale. Pertanto li possiamo osservare solo poco dopo il tramonto del Sole, prima che tramontino anch’essi – indicativamente tra le ore 17:00 e le 19:00.''' [[media:Cdm_20201221_1800_CongiunzioneGioveSaturno.jpg|(vedi mappa)]] - [[media:Giove_-_Saturno_21122020_1730.JPG|(vedi mappa - dettaglio)]] | + | '''Giove – Saturno''' : '''la sera del 21 dicembre si verifica un evento imperdibile. I due pianeti saranno così vicini da poter essere osservati insieme nel campo di un telescopio. La loro distanza angolare sarà di appena 6’, ovvero 1/10 di grado. Per avere un termine di paragone, si tratta di 1/5 del diametro della Luna Piena. Naturalmente la vicinanza tra i due oggetti è solo un effetto prospettico: Saturno è molto più lontano dalla Terra rispetto a Giove. Mentre osserveremo la congiunzione la distanza di Giove sarà di circa 886.400.000 km., mentre quella di Saturno sarà di circa 1.619.600.000 km.''' <br> |
+ | '''La congiunzione tra i due pianeti giganti del sistema solare è già di per sé un evento raro, che accade ogni 20 anni. Ma una congiunzione così stretta è davvero un evento eccezionale, che non accadeva da quasi 400 anni! Per trovare un evento simile bisogna risalire all’anno 1623, quando erano ancora in vita Galileo e Keplero! Queste sono le date delle congiunzioni Giove – Saturno dall’anno 2000 al 2100: 28 maggio 2000 ; 21 dicembre 2020 ; 31 ottobre 2040 ; 7 aprile 2060 ; 15 marzo 2080, 18 settembre 2100 . Una raccomandazione: i due pianeti sono molto bassi sull’orizzonte occidentale. Pertanto li possiamo osservare solo poco dopo il tramonto del Sole, prima che tramontino anch’essi – indicativamente tra le ore 17:00 e le 19:00.''' [[media:Cdm_20201221_1800_CongiunzioneGioveSaturno.jpg|(vedi mappa)]] - [[media:Giove_-_Saturno_21122020_1730.JPG|(vedi mappa - dettaglio)]] | ||
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'''Il testo integrale dell'articolo sul sito "Astrocultura UAI" :''' <br> | '''Il testo integrale dell'articolo sul sito "Astrocultura UAI" :''' <br> | ||
- | * [http://astrocultura.uai.it/avvenimenti/dho.htm ''' | + | * [http://astrocultura.uai.it/avvenimenti/dho.htm '''La stella dei Magi tra mito e realtà'''] |
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+ | * [[La_“Stella_di_Betlemme”_e_la_congiunzione_planetaria_del_2020| '''La “Stella di Betlemme” e la congiunzione planetaria del 2020''']] Un articolo di Alessia Scarso, regista e astrofila | ||
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+ | * [https://www.youtube.com/watch?v=R-XJP4_kO6o '''Giove - Saturno: la congiunzione tripla del 7 a.C.''' - simulazione video (Youtube)] | ||
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+ | *[[Congiunzione_Giove_Saturno|'''Confronto fra le congiunzioni Giove – Saturno più strette dal 1226 al 2080.''']] | ||
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+ | - '''LE VOSTRE IMMAGINI : ''' | ||
+ | *<span style="font-size: 18px">[[Giove_Saturno_2020|'''CONGIUNZIONE GIOVE - SATURNO: GALLERIA FOTOGRAFICA''']]</span> | ||
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'''METEORE DI DICEMBRE 2020''' | '''METEORE DI DICEMBRE 2020''' | ||
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- | + | Dicembre presenta un gran numero di ore di oscurità ed è senza dubbio uno dei mesi più indicati per dedicarsi all’osservazione delle stelle cadenti. Specie nelle settimane lontane dai plenilunii (30 novembre e 30 dicembre) godremo di buone circostanze per osservare non solo visualmente, ma anche con l’aiuto della fotografia. Dato che in questo periodo di passaggio tra l’autunno e l’inverno la luminosità media delle meteore si mantiene tra le più contenute di tutto l’anno, sarà importante compiere sempre sedute osservative in condizioni di buona trasparenza del cielo. <br> | |
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- | <br> | + | Nella prima parte del mese sono attivi interessanti sciami minori, per lo più dai dintorni delle costellazioni del Toro e di Orione, visibili per tutta la notte e con i radianti parecchio alti sull'orizzonte. Solamente le '''delta Arietidi''' (max 10 dicembre) e soprattutto le '''chi Orionidi''' potranno essere osservate favorevolmente, dato che la Luna sorgerà praticamente all'alba. <br> |
+ | Le '''chi Orionidi''' (max 10/11 dicembre), una corrente eclitticale molto diffusa che pare essere la continuazione dell'attività delle Tauridi di novembre, non di rado mostrano meteore particolarmente brillanti e persistenti, ottime quindi per essere catturate fotograficamente.<br> | ||
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- | | [[Image: | + | | [[Image:20171217_0520_noa38.jpg|thumb|'''Bolide di magnitudine video -11.9 associato alla corrente delle chi Orionidi ripreso il 17 dicembre 2017. La brillante meteora, registrata da 7 stazioni video e radio della rete di monitoraggio dell'Italian Meteor Group, è risultata esplodere e frammentarsi sui cieli dell'Appennino emiliano. © E.Stomeo (Scorzè, VE) IMG-UAIsm / IMO Video Meteor Network ''']] |
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- | + | La corrente meteorica principale del mese è senza dubbio quella delle '''Geminidi''', comparabile per quantità e brillantezza delle stelle cadenti a quella delle Perseidi di agosto. Le Geminidi sono in genere particolarmente evidenti tra il 10 e il 15 dicembre e quest'anno le vedremo in maggior numero specie nelle notti 12/13 e 13/14 dicembre. I più recenti studi hanno rilevato che questo sciame mostra un’attività massima sostenuta per parecchie ore con due aumenti della frequenza, il primo più consistente con meteore di debole luminosità e il secondo successivo meno cospicuo con meteore più brillanti. Le circostanze con cui potremo osservarle irradiarsi da un’area poco a nord-ovest di Castore saranno quest’anno molto favorevoli, dato che non ci sarà alcun disturbo della Luna. Questa sarà un'ulteriore chance di osservazione da non perdere per contribuire allo studio di questo sciame che si sta evolvendo in maniera molto rapida e che, secondo studi, è destinato a cessare del tutto nel giro di un centinaio d'anni. <br> | |
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+ | A metà mese diventano interessanti anche le regioni vicine alla costellazione del Leone, in quanto qui sono presenti dei radianti minori che ogni anno mostrano una certa attività: le '''Leo Minoridi''' (max 19 dicembre) e le '''Lincidi''' (max 20 dicembre). <br> | ||
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+ | Il 21 dicembre già dal termine del crepuscolo serale sarà il caso di tenere sotto controllo anche l’attività delle '''Ursidi''', poiché possono mostrare improvvisi display ricchi di meteore anche se la cometa che le origina, la 1856 Tuttle, non si trova in vicinanza del perielio. La loro area radiante circumpolare, posta tra la stella beta UMI e la Polare, sarà osservabile per tutta la notte. | ||
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Per saperne di più consultare http://meteore.uai.it/sciami/2020/dic2020.htm | Per saperne di più consultare http://meteore.uai.it/sciami/2020/dic2020.htm | ||
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- | In | + | In https://groups.io/g/METEORE segnalazioni e news su bolidi, meteore e meteoriti. |
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|[[Image:comete1.png|80x80px]] | |[[Image:comete1.png|80x80px]] | ||
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'''COMETE DI DICEMBRE 2020''' | '''COMETE DI DICEMBRE 2020''' | ||
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+ | [[File:Comete_dicembre_2020.png|center]] | ||
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+ | ===C/2020 M3 ATLAS=== | ||
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+ | Questa cometa è stata scoperta il 27 giugno 20202, grazie al telescopio ATLAS. Attualmente la cometa si trova nella costellazione della Lepre per poi passare già il giorno 3 nella costellazione di Orione che verrà attraversata durante tutto il mese da sud a nord. | ||
+ | Attualmente la cometa è di magnitudine 8.5. Dal giorno 9 entrerà nella parte centrale della costellazione dell’Auriga, dove la presenza di molte nebulose ed ammassi aperti ne faranno da sfondo; anche se non in congiunzione stretta però si avvicinerà a qualche grado dagli ammassi aperti M35, M36, M37, mentre tra il 9 e 10 sarà a transitare a 18’ dall’ammasso aperto NGC1893. Sarà visibile per tutta la notte, diventando circumpolare a fine mese. | ||
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+ | [[File:Dati C2020M3ATLAS dic2020.png]] | ||
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+ | |[[Image:C2020M3 curvalucedic2020.JPG|thumb| Curva di luce della cometa C/2020 M3 ATLAS]] | ||
+ | |[[Image:C2020M3 visibilità dic2020.JPG|thumb| Mappa della visibilità della cometa C/2020 M3 ATLAS]] | ||
+ | |[[Image:C2020M3 1 mappa dic2020.jpg|thumb|Mappa del percorso della cometa C/2020 M3 ATLAS]] | ||
+ | |[[Image:C2020M3 2 mappa dic2020.jpg|thumb| Mappa del percorso della cometa C/2020 M3 ATLAS nei pressi di vari ammassi stellari]] | ||
+ | |} | ||
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+ | ===29/P Schwassmann-Wachmann=== | ||
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+ | La cometa ha avuto un improvviso outburst a fine novembre e pertanto, come già detto anche i mesi scorsi, vale la pena buttarle sempre un’occhiata e tenerla monitorata. La cometa sarà visibile per tutta la notte, muovendosi nella costellazione dell’Ariete. | ||
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- | + | [[File:Dati 29pSchwassmann-Wachmann dic2020.png]] | |
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+ | |[[Image:29P curvaluce dic2020.JPG |thumb| Curva di luce della cometa 29/P Schwassmann-Wachmann]] | ||
+ | |[[Image:29P visibilità dic2020.JPG|thumb|Mappa della visibilità della cometa 29/P Schwassmann-Wachmann]] | ||
+ | |[[Image:29P mappa dic2020.jpg|thumb| Mappa del percorso della cometa 29/P Schwassmann-Wachmann]] | ||
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+ | ===156/P Russell-LINEAR=== | ||
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+ | La cometa ha raggiunto il suo perielio nel mese scorso. Attualmente la sua luminosità è di magnitudine 10.5, ovviamente siamo al picco e nel mese di dicembre tenderà a diminuire. Per tutto il mese di dicembre si troverà nella costellazione della Balen e sarà visibile nela prima parte della notte, tramontando verso le 02:30. | ||
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+ | [[File:Dati Russel-Linear dic2020.png]] | ||
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+ | |[[Image:156P curvaluce dic2020.JPG|thumb| Curva di luce della cometa 156/P Russell-LINEAR]] | ||
+ | |[[Image:156P visibilità dic2020.JPG|thumb|Mappa della visibilità della cometa 156/P Russell-LINEAR ]] | ||
+ | |[[Image:156P mappa dic2020.jpg|thumb| Mappa del percorso della cometa 156/P Russell-LINEAR]] | ||
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Versione corrente delle 16:22, 21 dic 2020
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
• 1 dicembre : il sole sorge alle 7.21 ; tramonta alle 16.41 • 15 dicembre : il sole sorge alle 7.33 ; tramonta alle 16.41 • 31 dicembre : il sole sorge alle 7.40 ; tramonta alle 16.51
APPROFONDIMENTI
SANTA LUCIA, "LA NOTTE PIU' LUNGA DELL'ANNO?" di autori vari
La fascia della totalità attraversa l’Oceano Pacifico meridionale, Cile, Argentina e Oceano Atlantico meridionale.
Segnaliamo un sito alternativo per seguire l'aspetto del Sole giorno per giorno :
Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari. Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:
Fonte U.S. Naval Observatory.
Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
Il 15 dicembre 2020, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 23.4 ore e una fase dell'1.3%. Il giorno successivo, 16 dicembre 2020, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 47.4 ore e una fase del 5.3%.
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Luna - Giove - Saturno : Un preludio all’eccezionale congiunzione tra i due pianeti che avverrà pochi giorni dopo. Il 17 dicembre, poco dopo il tramonto del Sole, Giove e Saturno, già molto vicini l’uno all’altro, al limite tra le costellazioni del Sagittario e del Capricorno, scendono verso l’orizzonte a Sud-Ovest accompagnati dalla falce di Luna crescente. (vedi mappa) Giove – Saturno : la sera del 21 dicembre si verifica un evento imperdibile. I due pianeti saranno così vicini da poter essere osservati insieme nel campo di un telescopio. La loro distanza angolare sarà di appena 6’, ovvero 1/10 di grado. Per avere un termine di paragone, si tratta di 1/5 del diametro della Luna Piena. Naturalmente la vicinanza tra i due oggetti è solo un effetto prospettico: Saturno è molto più lontano dalla Terra rispetto a Giove. Mentre osserveremo la congiunzione la distanza di Giove sarà di circa 886.400.000 km., mentre quella di Saturno sarà di circa 1.619.600.000 km.
La stella che, secondo il Vangelo di Matteo, guidò i Magi apparsi dall’Oriente per adorare il Re dei Giudei, col tempo è stata trasformata nella cultura e nella tradizione popolare in “cometa di Gesù Bambino”.
- LE VOSTRE IMMAGINI :
Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di dicembre 2020 Eta Persei. Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina COME OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Al via UAI SatMonitor: il programma per la misura e la valutazione degli effetti dei satelliti commerciali sulle attività astrofile La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.
- Tutto quello che dovete sapere su Starlink (da www.astrospace.it).
- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
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