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IL CIELO
DEL MESE
SOLE
(gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana) Gli orari sono espressi in Ora Legale Estiva, pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (=Tempo Medio dell'Europa Centrale)
Le Fasi:
OSSERVABILITA' DEI PIANETI
Marte: E' il protagonista
di questo mese: il giorno 13 sarà infatti in opposizione al Sole, in
altre parole potremo osservare il pianeta per tutta la notte. In pratica
il Sole e Marte si trovano uno di fronte all'altro in due posizioni
opposte sulla volta celeste; questo significa che quando il Sole tramonta,
Marte sorge; il pianeta raggiungerà la massima altezza sull'orizzonte,
a Sud, nella parte centrale della notte, per poi tramontare quando il
Sole sorge. L'opposizione sarà relativamente favorevole, in quanto in
questo stesso periodo - il giorno 21 - Marte raggiungerà la minima distanza
dalla Terra, pari a 67,3 milioni di km. Il pianeta avrà quindi un diametro
(circa 21") sufficiente per scorgere, con l'ausilio di un telescopio,
alcuni dettagli della superficie, ad esempio le calotte polari. Ad ostacolare
le osservazioni sarà la modesta altezza sull'orizzonte, che non andrà
mai oltre una ventina di gradi. Molto più favorevole sarà l'opposizione
del 2003, quando Marte sarà anche molto più vicino (a circa 55,7 milioni
di km. da noi). Marte percorre nel corso del mese la parte meridionale
della costellazione dell'Ofiuco; lo potremo trovare facilmente a sinistra
di Antares, la stella più brillante della costellazione dello Scorpione. Giove: Del tutto
invisibile per tutto il mese; il 14 sarà in congiunzione con il Sole.
Dovremo attendere la seconda parte dell'Estate per rivederlo al mattino,
prima dell'alba. Saturno: Anch'esso
è praticamente invisibile. Solo negli ultimi giorni del mese potrebbe
essere possibile rintracciarlo a Est-Nord-Est tra le prime luci dell'alba.
Si trova ancora nella costellazione del Toro. Urano: Cresce
l'intervallo di osservabilità, da un paio d'ore a circa quattro, prima
dell'alba, sull'orizzonte di Est-Sud-Est. Essendo un astro molto debole,
per individuarlo è consigliabile un telescopio o almeno un binocolo.
Si trova nella parte orientale della costellazione del Capricorno. Nettuno: Non lontano
da Urano, nella costellazione del Capricorno, per la sua bassa luminosità
il disco si mostra in telescopi da almeno 7-8 cm. Sorgendo circa tre
quarti d'ora prima di Urano, ha un intervallo di osservabilità leggermente
più lungo rispetto a quest'ultimo. Plutone : E' un astro alla portata solo dei telescopi di almeno 20 centimetri di diametro. Come Marte, anch'esso viene a trovarsi in opposizione al Sole (il giorno 4) ed alla minima distanza dalla Terra (il giorno 3), ma questo non aiuta certo a scorgerlo, trovandosi a ben 4 miliardi e 400 milioni di km. da noi! Si trova nella costellazione dell'Ofiuco, a Nord dello Scorpione. CONGIUNZIONI:
COSTELLAZIONI L'opposizione di Marte
ci fornisce l'occasione per prendere confidenza con un'interessante
settore dello Zodiaco. Attendiamo la tarda serata per poter vedere sull'orizzonte
meridionale la costellazione dello Scorpione: ha un disegno inconfondibile,
con le tre stelle a destra, quasi allineate in verticale, che rappresentano
le chele dell'animale. (*) Lo Zenit è il punto più alto della sfera celeste, proprio sopra la nostra testa: per la definizione geometrica è il punto di intersezione tra la retta verticale passante dal punto di osservazione e la sfera celeste. (**) L’eclittica è il percorso apparente del Sole nell’arco dell’anno lungo la volta celeste; geometricamente, è l’intersezione tra quest’ultima e il piano dell’orbita terrestre. CARTE DEL CIELO |