SOMMARIO
UMBERTO
BROCCOLI: personaggio televisivo, studioso di storia
e archeologia, ama anche l’astronomia
PAOLO SOTTOCORONA : il meteorologo
dell'emittente La 7 ha partecipato al XXXVII
Congresso dell' UAI a Piombino!
PIERO BIANUCCI: la ISS, ma non manca un commento su scienza e astrologia
ROBERTO VACCA: Con l'UAI
contro l'astrologia
Una E-mail nello
spazio inviata a Umberto Guidoni
Giugno
2001
UMBERTO
BROCCOLI: (*)
personaggio televisivo, studioso di storia
e archeologia, ama anche l’astronomia
(*) Soprintendente aggiunto nella
Soprintendenza Archeologica di Roma e Direttore del Dipartimento di
Archeologia medievale. Docente universitario, autore di libri,
redattore di riviste specialistiche, autore e presentatore di numerose
trasmissioni televisive e radiofoniche. Attualmente conduce “Con
parole mie” e " In Europa"(Radiouno). Seguendo le sue trasmissioni,
abbiamo appreso della sua passione per l’astronomia.
Abbiamo avuto il piacere di parlare
con il Prof. Umberto Broccoli in molte occasioni: in particolare a Peccioli,
a Pisa e a Forte dei Marmi, in alcune delle frequenti trasferte del
suo programma Con parole mie. A Peccioli in particolare, poichè il tema
della trasmissione era il cielo, in riferimento diretto alla presenza
nella zona di un Osservatorio, nell'incontro che è seguito dopo la diretta
radiofonica ho chiesto che Egli, con la sua autorevolezza, parlasse
di quel problema che ci sta tanto a cuore: l'inquinamento luminoso,
trovando in Lui un appassionato osservatore del cielo.
Ha riconosciuto con rammarico che le stelle non sono più visibili non
soltanto dalle città ma anche dalla campagna, dove spesso si fa spreco
di luci. Ha raccontato che da ragazzo si era costruito un telescopio,
e ha confessato la sua predilezione per l'osservazione della luna.
In questa particolare trasmissione dal delizioso paese toscano ha spaziato
dal cielo più vicino a noi di Giovanni Pascoli, "L'aquilone", ad Ammiano
Marcellino che registra la caduta di una meteora prima della battaglia
in cui perse la vita l'imperatore Giuliano. Non è mancata la poesia
di G. Leopardi, "Vaghe stelle dell'Orsa" , cenni alle parole che concludono
le cantiche della Divina Commedia, e la stupenda canzone di F. Guccini,
"Bisanzio".
Il filo conduttore di questo "volo attraverso lo spazio" è stata la
frase magnifica che rappresenta lo stato d'animo di qualunque astrofilo
quando alza gli occhi al cielo: "...Io so di essere mortale, la creatura
di un giorno...ma se osservo le orbite circolari degli astri io non
tocco più la terra con i piedi, e sono vicino a Zeus e mi nutro a piacere
con ambrosia, la bevanda degli dei"…
Altre trasmissioni sono state dedicate alla Luna, al Sidereus Nuncius,
ad altri argomenti attinenti l'astronomia e la mitologia.
La trasmissione del 3 dicembre 2003 è stata interamente dedicata
alle stelle.
Umberto Broccoli ha iniziato con una lirica di Li Po, poeta cinese vissuto
1200 anni fa, che una notte "riposa sopra il tempio",
per essere più vicino alle stelle; introdotta da un tema musicale
di E. Morricone lettura della Genesi, La crezione; introdotta da alcune
parole di C. Morgenstern, "Sempre, quando fui stanco / di vedere
sui volti umani / specchiarsi la stoltezza infinita, / sempre gli occhi
levai, / oltre le case e gli alberi, su fino a voi, / eterni pensieri
del cielo", Umberto Broccoli amaramente riconosce che gli uomini
cercano di costruirsi delle stelle finte, e li esorta ad allontanarsi
dalle città per rivedere le stelle vere.
E' seguita la lettura di un brano dal diario di Yuri Gagarin, l'indimenticabile
primo uomo a sollevarsi al disopra della Terra, descrivendola con queste
parole: "Il cielo era nero, pieno di stelle, come un campo arato
e seminato di fresco. Le stelle sembravano chicchi di grano. La Terra
era circondata da un'aureola azzurra". Anche la canzone di Claudio
Baglioni dedicata al primo astronauta sottolinea questa atmosfera.
Al termine una poesia di Sandro Penna:
La luna di settembre.
Per eventuali contatti:
conparolemie@rai.it
www.umbertobroccoli.net
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PAOLO
SOTTOCORONA
Meteorologo, attualmente cura le previsioni meteo nel programma
Omnibus sull'emittente La 7
Usa un linguaggio semplice e chiaro ma una grande correttezza nella
divulgazione di questa non facile materia, che oggi viene spesso trattata,
sulla stampa e in televisione, con troppa disinvoltura. e superficialità.
Non è il caso del Capitano Sottocorona, che mantenendo una posizione
di equilibrio spesso richiama il pubblico a una realistica visione della
meteorologia, senza cedere mai al sensazionalismo.
Nei nostri continui tentativi di
incoraggiare il pubblico a condividere i nostri interessi, abbiamo per
caso avuto contatti con
un simpatico personaggio televisivo, il meteorologo Paolo Sottocorona
che ogni mattina sull'emittente La7 inizia la programmazione della rubrica
Omnibus. Nello spazio che gli è riservato egli non si limita a illustrare
l'andamento del
tempo, ha modo di parlare di vela e di regate che sono sicuramente la
sua passione, ma ha accettato di buon grado di
dare l'annuncio, quando gli sia possibile, di qualche evento di rilievo
che interessa gli astrofili, come qualche congiunzione particolarmente
interessante, l'eclissi di Luna del 16 maggio e quella solare del 31
maggio, l'annuncio della presenza di una nuova cometa, il transito di
Mercurio sul Sole del 7 maggio 2003 e la grande opposizione di Marte,
l'eclisse totale di Luna dell' 8 - 9 novembre.
Ha anche mostrato qualche immagine astronomica particolarmente interessante;
ha più volte segnalato "IL CIELO IN DIRETTA", la possibilità
di seguire, collegandosi al sito dell'UAI
e di Corriere.it, i grandi eventi che si sono verificati nel 2003.
Non manca di fornire agli astrofili
le previsioni del tempo nelle occasioni speciali: essi, naturalmente,
desidererebbero cieli, oltre che bui, anche sempre sereni.
Eccolo mentre mostra un'immagine di Marte con la calotta polare Sud
che durante l'estate marziana si è ridotta notevolmente.
I meteorologi sembrano
avere sempre maggiori affinità con l'astronomia amatoriale:
come dice il Cap. Paolo Sottocorona, tutti noi guardiamo il cielo,
loro quando ci sono le nuvole, noi quando il cielo è sereno...
In occasione del Transito
di Venere dell'8 giugno 2004, Paolo Sottocorona si è lasciato
coinvolgere e ha simpaticamente e entusiasticamente partecipato all'attesa
spasmodica dell'evento. Nonostante qualche pericoloso cedimento tutto
è andato nel migliore dei modi: il cielo sereno che già
da una settimana prima il nostro meteorologo preferito ci aveva fatto
sperare ha regalato a tutti noi una giornata speciale.
Rimangono
le sue previsioni nel sito della Commissione Divulgazione
UAI nella pagina speciale preparata per l'occasione a ricordarci quella
splendida giornata.
Grazie Capitano!
GRAZIE,
PAOLO SOTTOCORONA per aver
partecipato al XXXVII Congresso dell'UAI a Piombino!
Paolo Sottocorona ha voluto onorarci della sua presenza in questo
avvenimento annuale a cui partecipano astrofili di tutta l'Italia.
Il suo intervento, che riguarda un argomento che ci tocca molto da
vicino per programmare le uscite nelle notti propizie all'osservazione,
la meteorologia, è stato ascoltato con grande interesse dai
presenti. La sua autorevolezza
e il modo pacato ma fermo nell'esporre alcune critiche agli organi
di informazione di massa, sia televisivi che giornalistici ha trovato
un unanime consenso. Il successo di questo Congresso è certamente
anche merito della sua presenza tra noi.
Alcuni momenti della
Conferenza nella sala congressi dell'Hotel Phalesia di Piombino
Meteo su La 7: alle
ore 7:20 circa tutti i giorni dal lunedì al venerdì
nel programma Omnibus e durante il Tg notturno che va in onda alle
23:30 circa.
Per contatti: meteo@la7.it
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Maggio
2001
PIERO BIANUCCI:
(*)
l'argomento è la ISS, ma non manca un commento su scienza e astrologia
Di Pasqua Gandolfi
(*)
Piero Bianucci: giornalista, scrittore, esperto di astronomia e divulgazione
scientifica, da anni responsabile del supplemento "Tuttoscienze"
sul quotidiano La Stampa
Da: Gandolfi Pasqua
Inviato: martedì 8 maggio 2001 22.33
Oggetto: immagine ISS
Egregio
Prof. Bianucci,
ho visto l'immagine della ISS del prof. Foresta Martin.
L'avevo gia' vista sul sito dell' ESA.
Grande soddisfazione aver potuto riprenderla! Lei nell'articolo
dice che non e' semplice avvistarla, invece e' stata una cosa semplicissima.
Faccio parte dello SCIS e partecipo alla ML, dove ci scambiamo informazioni
di carattere scientifico e astronomico. Nei giorni della missione
di Guidoni abbiamo visto tutti la ISS anzi qualcuno, piu' fortunato,
tempo permettendo ha visto la ISS con al seguito lo Shuttle.
Il giorno seguente la ISS ha dato spettacolo attraversando il cielo
ed era straordinariamente splendente. Poi ha anticipato il passaggio,
e il cielo troppo chiaro ci ha impedito di seguirla.
Gli orari e la direzione, l'elevazione si trovano in siti appositi
e si possono avere anche con il programma per la ricerca di satelliti
wxtrack.
Se il cielo e' sereno lo spettacolo e' assicurato.
Trova informazioni sullo SCIS - Servizio per la cultura e l'informazione
scientifica al sito www.uai.it/scis.
Complimenti
per i suoi servizi nella rubrica Il cielo: sempre troppo poco spazio
viene dato sulla stampa alla scienza e all'astronomia... E troppo
spazio agli oroscopi; oggi si parlava di astrologia alla Sorbona,
col pericolo di renderla una cosa seria agli occhi del pubblico.
Saluti
Gandolfi Pasqua da Livorno
LA
RISPOSTA DI PIERO BIANUCCI
From:
Bianucci Piero
To: 'Gandolfi Pasqua'
Subject: R: immagine ISS
Date: Mon, 14 May 2001 15:23:55 +0200
Cara
Amica, grazie di quanto mi dice: proverò anch'io a tener d'occhio
le effemeridi della Stazione spaziale.
Concordo in pieno sul poco
spazio alla scienza (per non parlare degli errori in cui spesso
si incorre) e sulle perplessità riguardo alla pagina su astrologia/Sorbona.
Con il saluto più cordiale,
Piero Bianucci
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Ottobre 2000
ROBERTO
VACCA
(*)
CON
L'UAI
CONTRO
L'ASTROLOGIA
(*)
ROBERTO VACCA
(consulente in ingegneria
dei sistemi - trasporti, energia,
comunicazioni - e previsione tecnologica.
Noto scrittore e divulgatore) - HA ADERITO
ALLA MOZIONE SULL'ECCESSIVA PRESENZA DEGLI
OROSCOPI IN TV PRESENTATA IN OCCASIONE DEL
CONGRESSO NAZIONALE UAI - SETTEMBRE
2000
Testo della Mozione:
http://www.uai.it/scis/news/news20000927_mozione.htm
Sito web di Roberto Vacca:
http://www.printandread.com/website/index.htm
-----Messaggio originale-----
Da: Roberto Vacca
A: SCIS - Servizio per la Cultura e
l'Informazione Scientifica
scis@uai.it
<mailto:scis@uai.it>
Data:
venerdì 6 ottobre 2000 19.16
Oggetto: R: SCIS - comunicato stampa
Cari
Astrofili Italiani:
mi associo
alla vostra mozione, denuncia e
richiesta a RAI e Governo di eliminare
lo sconcio dei programmi demenziali
con oroscopi. Ritengo vadano
denunciati ed eliminati anche quelli
che propongono la magia e credenze
esoteriche come realtà.
Cordialmente
Roberto
Vacca
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