Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!
|
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
"La Luna piena e la Sacra di San Michele"
La Luna piena tramonta dietro la Sacra di San Michele (simbolo del Piemonte) e il Rocciamelone – 11.12.2011. .
500 ISO, f9, 1/125 sec., 400 mm., Canon 5D Markll.
Autore: Stefano De Rosa
Concorso fotografico invernale
E’ stato posticipato al 28 febbraio il termine per partecipare al Concorso fotografico invernale indetto dal Gruppo giovani dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), formato da Ilaria Calzia, Clara Odetti, Amir, Matteo Tivan e Samuele Martino. Il concorso è aperto a tutti i ragazzi (non ci sono limiti di età) affascinati dalla fotografia astronomica e desiderosi di condividere la propria visione del cielo notturno.
Concorso fotografico Uai cover
PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO
|
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare
Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Si trova nella costellazione del Capricorno fino al 16 febbraio, quando passa nella costellazione dell'Acquario.
- 1 febbraio: il sole sorge alle 7.25; tramonta alle 17.27
- 15 febbraio: il sole sorge alle 7.08; tramonta alle 17.45
- 28 febbraio: il sole sorge alle 6.49; tramonta alle 18.01
La durata del giorno aumenta di 1 ora e 10 minuti dall'inizio del mese.
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).
Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho
Un sito alternativo per seguire l'aspetto del Sole giorno per giorno :
- https://umbra.nascom.nasa.gov/newsite/images.html
Le Fasi:
Fasi Lunari febbraio 2021
|
Data
|
| Fase
| Orario
|
04/02/2021
|
| Ultimo Quarto
|
18h 37m
|
11/02/2021
|
| Luna Nuova
|
20h 06m
|
19/02/2021
|
| Primo Quarto
|
19h 47m
|
27/02/2021
|
| Luna Piena
|
09h 17m
|
Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari.
Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:
- T.M.E.C. (Tempo Medio Europa Centrale = TU + 1h) da venerdì 1 gennaio 2021 a sabato 27 marzo 2021 e da lunedì 25 ottobre a venerdì 31 dicembre 2021
- O.E. (Ora Estiva = TU + 2h) da domenica 28 marzo 2021 a domenica 24 ottobre 2021.
Fonte U.S. Naval Observatory.
Diagramma delle librazioni lunari per il mese di Febbraio 2021
Una breve spiegazione del fenomeno delle librazioni e perchè sono interessanti per chi osserva la Luna
- Fasi lunari e librazioni - a cura dello Scientific Visualization Studio della NASA
Quando la Luna è piena e al perigeo si verifica un evento comunemente noto come Super-Luna. Ecco le date delle prossime Super-Lune.
Come si vede la Luna ora? A cura dello U.S. Naval Observatory
- Tutti i nomi della Luna Piena, un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.).
- I Nomi e i Colori della Luna, un articolo a cura di Giuseppe Petricca (Astronomia Pratica) che illustra tutta la nomenclatura che viene data alle varie lune piene durante l'anno, risalendo alle sue origini storiche.
Passi sulla Luna: Maurolycus e Barocius
Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari
Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
Contributi di Paolo Morini, Giovanna Ranotto, Alfonso Zaccaria.
OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE
|
Il 12 febbraio 2021, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 21.6 h e una fase dell’1.1%.
Il giorno successivo, 13 febbraio 2021, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 45.6 h e una fase del 4.1%.
Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà)
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto.
Mappe del cielo realizzate con Stellarium
L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.
- Pianeti di Febbraio 2021 : Le immagini nella colonna di destra mostrano lo spostamento mensile del pianeta nel cielo. Cliccando sulle stesse si aprirà una versione a maggiore risoluzione.
|
Mercurio: nei primi giorni di febbraio si può ancora tentare l’osservazione del pianeta in orario serale, poco dopo il tramonto. Molto rapidamente il pianeta scende sull’orizzonte e si avvicina al Sole, fino alla congiunzione dell’8 febbraio. Nell’arco di pochi giorni Mercurio ricompare al mattino presto, prima del sorgere del Sole. Il momento più favorevole per provare a scorgerlo tra le luci dell’alba è il giorno 26, quando sorge 1 ora e 10 minuti prima del Sole.
|
|
|
Venere: volge al termine il lungo periodo di osservabilità mattutina del pianeta. Già all’inizio del mese, anche se mancano diverse settimane alla congiunzione con il Sole, che avrà luogo nel mese di marzo, Venere si trova già estremamente sull’orizzonte orientale e diventa molto difficile individuarlo. Il 1° febbraio il pianeta si trova vicino al limite tra Sagittario e Capricorno, costellazione che viene attraversata per intero dal 2 al 23 febbraio. Negli ultimi giorni del mese Venere inizia ad attraversare la costellazione dell’Acquario.
|
|
|
Marte: le condizioni di osservabilità del pianeta rosso variano lentamente. Al calare dell’oscurità lo si può facilmente individuare a Sud-Ovest. Possiamo seguirlo poi verso Ovest per vederlo tramontare nelle ore centrali della notte. Fino al giorno 24 prosegue il suo percorso nella costellazione dell’Ariete. Negli ultimi giorni del mese lo vedremo nella costellazione del Toro, dove lo vedremo avvicinarsi all’ammasso stellare delle Pleiadi.
|
|
|
Giove: dopo la congiunzione con il Sole avvenuta negli ultimi giorni di gennaio, Giove per alcune settimane rimane inosservabile. Con il passare dei giorni il pianeta si allontana dal Sole e ricompare nel cielo del mattino, molto basso sull’orizzonte a Nord-Est, dove a fine febbraio si può tentare di individuarlo estremamente basso in cielo nella luce dell’alba. Giove si trova nella costellazione del Capricorno.
|
|
|
Saturno: le condizioni di osservabilità di Saturno sono molto simili a quelle di Giove. Anche Saturno è reduce dalla recente congiunzione con il Sole e pertanto non è osservabile per la sua breve distanza angolare dalla nostra stella. Ricompare nel cielo mattutino leggermente più alto sull’orizzonte rispetto a Giove, con l’opportunità di riuscire a percepirlo nella luce dell’alba negli ultimi giorni di febbraio. Anche Saturno di trova nella Costellazione del Capricorno.
|
|
|
Urano: il pianeta è ancora osservabile nel corso delle prime ore della notte. L’intervallo di tempo disponibile per osservarlo tende a ridursi gradualmente nel corso del mese. In orario serale lo si può cercare ad occidente, con l’ausilio di un binocolo o di un telescopio, essendo al sua luminosità ai limiti della percezione ad occhio nudo. Urano si trova ancora nella costellazione dell’Ariete.
|
|
|
Nettuno: ultimi giorni di osservabilità serale del pianeta, il cui tramonto segue di poco quello del Sole. Già basso sull’orizzonte occidentale nei primi giorni del mese, alla fine di febbraio Nettuno diventa di fatto inosservabile, data la breve distanza angolare con il Sole, con cui a breve si troverà in congiunzione. Data la sua bassa luminosità, è necessario in ogni caso l’uso del telescopio per tentarne l’osservazione. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere a lungo, fino all’anno 2022.
|
|
| Plutone
La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.
Dopo la congiunzione con il Sole che si è verificata nel corso del mese di gennaio, Plutone è ricomparso nel cielo mattutino, ancora molto basso sull’orizzonte a Sud-Est e quindi difficile da individuare. Plutone sorge poco prima di Saturno e Giove. Data la sua luminosità estremamente bassa è sempre necessario utilizzare il telescopio per tentarne l’osservazione. Plutone si trova ancora nel Sagittario, costellazione che lo ospiterà fino all’anno 2023.
|
|
Venere - Saturno : 6 febbraio, nella costellazione del Capricorno, una congiunzione estremamente difficile da osservare, data la modesta altezza sull’orizzonte dei due astri e la loro vicinanza al Sole. Il fenomeno rappresenta comunque una staffetta tra Venere, che si avvicina al Sole, avviandosi alla congiunzione, e Saturno, che se ne allontana, migliorando lentamente la propria visibilità nel chiarore dell’alba. (vedi mappa)
Luna - Giove - Saturno - Venere : peccato solo che tutti questi astri siano così bassi sull’orizzonte e vicini al Sole, rendendone estremamente difficile l’osservazione. All’alba del 10 febbraio l’orizzonte orientale è particolarmente affollato, con il sottilissimo falcetto lunare – il giorno prima della Luna Nuova, e ben 3 pianeti: Giove, Saturno e Venere, tutti nella costellazione del Capricorno. (vedi mappa)
Giove - Venere : purtroppo le congiunzioni di febbraio sono in gran parte di difficile osservazione a causa della piccola distanza angolare dal Sole e la conseguente ridottissima altezza sull’orizzonte degli astri coinvolti, quasi invisibili nella luce dell’alba. La concentrazione di pianeti nella costellazione del Capricorno rende frequenti questi incontri ravvicinati: l’11 febbraio si trovano in congiunzione Giove e Venere. (vedi mappa)
Luna - Marte : il 18 febbraio possiamo finalmente osservare una congiunzione Luna – pianeta in un agevole orario serale. La Luna, a un giorno dal Primo Quarto, si trova insieme a Marte nella costellazione dell’Ariete. (vedi mappa)
Luna - Pleiadi : segnaliamo, per la sera del 19 febbraio, un interessante allineamento Marte – Luna al Primo Quarto - Aldebaran. Vicino alla Luna troviamo anche le Pleiadi, nella costellazione del Toro. (vedi mappa)
OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO
|
Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di febbraio 2021 12 Lyncis.
Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE
|
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
- ISS Tracker - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS?
- Variazioni Orbitali della ISS - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale.
OSSERVARE I SATELLITI STARLINK
|
La pagina Come_osservare_i_satelliti_Starlink contiene la tabella con le previsioni dei transiti dei satelliti Starlink, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Al via UAI SatMonitor: il programma per la misura e la valutazione degli effetti dei satelliti commerciali sulle attività astrofile
La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.
- Per mandare immagini, dati, informazioni, o per chiedere di aderire a future campagne osservative scrivere a satmonitor@uai.it
- Cosa sono i satelliti Starlink (da wikipedia) : https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)
- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:
Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).
Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell'Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo.
Ancora più in alto, verso sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera, c'è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell'Ariete.
Restando tra le costellazioni zodiacali, un po' più impegnativo è invece il riconoscimento della piccola e debole costellazione del Cancro, visibile tra i Gemelli e il Leone, che vedremo sorgere ad Est, seguito dalla Vergine.
Prendendo a riferimento la Stella Polare, possiamo riconoscere alcune note costellazioni del cielo settentrionale.
A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare la costellazione del Perseo.
Più spostata a Nord-Est si trova l'inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.
Quante sono le costellazioni zodiacali?
12, 13 o ... molte di più ? Scoprilo cliccando qui.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano
Elenco delle stelle che hanno un nome
Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo del mese
|
|
|
|
|
|
|
|
Orizzonte Nord 15 febbraio ore 22:00
| Orizzonte Est 15 febbraio ore 22:00
| Orizzonte Sud 15 febbraio ore 22:00
|
|
|
Orizzonte Ovest 15 febbraio ore 22:00
| Zenit 15 febbraio ore 22:00
|
|
Congiunzioni
|
|
|
|
|
Congiunzione Venere Saturno 6 febbraio alle ore 06:55
| Congiunzione Luna Giove Saturno Venere 10 febbraio alle ore 06:55
| Congiunzione Giove Venere 11 febbraio alle ore 06:55
|
Congiunzione Luna Marte 18 febbraio alle ore 22:00
| Congiunzione Luna Pleiadi 19 febbraio alle ore 22:00
|
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
a cura di Enrico Stomeo - Sezione Meteore UAI
|
METEORE DI FEBBRAIO 2021
Nel periodo invernale la quantità di meteore osservate diminuisce drasticamente, sia perchè le condizioni esterne sono in genere sfavorevoli o poco invoglianti per chi osserva visualmente, sia perché il numero delle stelle cadenti è in realtà basso e soprattutto mediamente con debole luminosità.
In febbraio non ci sono grossi sciami, l’attività è dovuta soltanto ad alcune correnti minori e alle meteore sporadiche. Chi osserva, se posizionato in un luogo buio e con buona trasparenza, di prima sera potrà contare 2-3 stelle cadenti al massimo e poco più di una decina nelle ultime ore della notte.
Nell’arco del mese la zona eclitticale, soprattutto nei pressi della costellazione del Leone, è quella che dà il maggiore apporto in termini di meteore. Si tratta delle prime avvisaglie del sistema complesso delle Virginidi, un gruppo di radianti che da febbraio ad aprile si attivano in momenti differenti.
In questi ultimi anni l’attenzione di molti osservatori si è concentrata anche sulle regioni di cielo tra le costellazioni del Boote, Corona Boreale, Serpente ed Ercole, in quanto più volte da qui è stata segnalata una certa confusa attività meteorica. Probabilmente anche in questo caso si tratta di radianti minori, la cui attività è stata messa in evidenza proprio grazie all’attenzione prestata recentemente da sparuti osservatori visuali e soprattutto da quelli video.
Nella prima settimana del mese, data la mancanza del disturbo lunare, avremo una favorevole occasione per studiare nella seconda parte della notte le xi Bootidi (max 4/5/6 febbraio), che si irradiano da un'area poco a est di Arturo, e le lambda Erculidi (max 5/6/7 febbraio).
Grosso bolide sporadico filmato sui cieli del Veneto meridionale alle 20h06m UT del 10 febbraio 2011 dalla stazione video di Venezia Lido della rete di osservatori Italian Meteor Group (IMG - UAIsm) - © Maurizio Eltri [**]
|
In febbraio le Virginidi si evidenziano primariamente con le psi Leonidi da un radiante a est di Regolo, con le delta Leonidi da un radiante in prossimità del centro della costellazione e con le sigma Leonidi (max 25 febbraio) dalla coda del Leone.
Si tratta di stelle cadenti molto belle, poco veloci e non molto luminose, salvo qualche rara eccezione dovuta a quei meteoroidi di origine asteroidale che si trovano frammisti alle correnti stesse. Quest'anno ci sarà la possibilità di osservare molto favorevolmente il comportamento delle psi Leonidi (max 11/12 febbraio), data la completa assenza della Luna. Per le altre due componenti sarà invece impossibile ogni osservazione visuale dato che il disturbo lunare sarà in pratica sempre presente.
Una curiosità da ricordare è che febbraio è tra i mesi dell’anno che hanno un tasso medio giornaliero di cadute meteoritiche tra i più alti, basti ricordare tra le più famose, quella di Sikhote-Aline nel 1947 e quella di Chelyabinsk nel 2013.
[**] http://meteore.uai.it/b2011/b2011_02.htm
Per saperne di più consultare http://meteore.uai.it/sciami/2021/feb2021.htm.
Segnalazioni e news su bolidi, meteore e meteoriti in https://groups.io/g/METEORE
|
a cura di Adriano Valvasori
|
COMETE DI FEBBRAIO 2021
29/P Schwassmann-Wachmann
Anche nel mese scorso di gennaio, la cometa ha mostrato un piccolo outburst. E’ facilmente visibile nella prima parte della notte. Attualmente la sua magnitudine è di 13.9 ma come già detto i mesi scorsi, vale la pena seguirla e tenerla monitorata.
Curva di luce della cometa 29/P Schwassmann-Wachmann
| Mappa di visibilità della cometa 29/P Schwassmann-Wachmann
| Percorso della cometa 29/P Schwassmann-Wachmann
|
141/P Machholz
La cometa è passata al suo perielio lo scorso 16 dicembre e attualmente presenta una magnitudine di 13.5. Durante il mese di gennaio incrementerà leggermente la sua luminosità per effetto dell’avvicinamento massimo alla Terra che avverrà il giorno 19. Particolare interessante ma non facile, è cercare di rilevare i frammenti nei quali si è scomposta.
Curva di luce della cometa 141/P Machholz
| Mappa di visibilità della cometa 141/P Machholz
| Percorso della cometa 141/P Machholz
|
C/2017 K2 PANSTARRS
La cometa C/2017 K2 (PANSTARRS), è una cometa non periodica con orbita iperbolica la cui scoperta ufficiale è stata effettuata nel maggio 2017 grazie al sistema esplorativo Pan-STARRS, situato presso l'osservatorio di Halaekalā, sempre alla Hawaii. La C/2017 K2 PANSTARRS ha la particolarità di essere stata scoperta oltre 5 anni prima del passaggio al perielio che avverrà il 19/12/2022, fatto che costituisce finora un record assoluto.
Le sue condizioni di visibilità non sono delle migliori in quanto sorge nella tarda nottata. Attualmente ha una magnitudine di circa 15 ed è visibile nella costellazione di Ercole e Lyra.
Curva di luce della cometa C/2017 K2 PANSTARRS
| Mappa di visibilità della cometa C/2017 K2 PANSTARRS
| Percorso della cometa C/2017 K2 PANSTARRS
|
C/2020 M3 ATLAS
Questa cometa è stata scoperta il 27 Giugno 2020 dai telescopi del progetto ATLAS.
L’orbita eliocentrica della C/2020 M3 è inclinata di circa 23,5° sull’Eclittica, con una distanza del perielio abbastanza elevata: 1,27 AU. Il perielio è stato raggiunto lo scorso 25 ottobre 2020 e ora la cometa si sta allontanando sia dal Sole sia dalla Terra. Attualmente ha una magnitudine di 12.5 e per tutto il mese di febbraio si troverà nella costellazione dell’Auriga.
Curva di luce della cometa C/2020 M3 ATLAS
| Mappa di visibilità della cometa C/2020 M3 ATLAS
| Percorso della cometa C/2020 M3 ATLAS
|
398/P Boattini
398P/Boattini, o cometa Boattini 5, è una cometa periodica appartenente alla famiglia delle comete gioviane.
È stata scoperta nel 2009 durante osservazioni eseguite nell'ambito del programma Catalina Sky Survey dall'astronomo italiano Andrea Boattini. In seguito alla sua riscoperta il 18 luglio 2020, ha potuto ricevere la denominazione definitiva. Attualmente è di magnitudine 12.5 e sarà visibile per tutta la notte, trovandosi tra la costellazione del Toro e dei Gemelli.
Curva di luce della cometa 398/P Boattini
| Mappa di visibilità della cometa 398/P Boattini
| Percorso della cometa 398/P Boattini
|
C/2021 A2 NEOWISE
Scoperta il 10 gennaio scorso, attualmente è di magnitudine 11, proprio in virtù del suo passaggio al perielio il 22 gennaio e al massimo avvicinamento alla Terra che si avrà il 3 febbraio.
Non sarà una cometa spettacolare ma varrà la pena comunque seguirla, anche perché durante il mese si troverà a transitare in prossimità ad alcuni oggetti del cielo, quale l’ammasso aperto M47 il giorno 2 e la nebulosa NGC 2174 il giorno 16.
Curva di luce della cometa C/2021 A2 NEOWISE
| Mappa di visibilità della cometa C/2021 A2 NEOWISE
| Percorso della cometa C/2021 A2 NEOWISE
| Percorso della cometa C/2021 A2 NEOWISE presso l’ammasso aperto M47 il giorno 2
| Percorso della cometa C/2021 A2 NEOWISE presso NGC 2175 il giorno 16
|
Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete UAI.
Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:
http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html
Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it mail: comete@uai.it
|
a cura di Paolo Bacci
|
ASTEROIDI PER FEBBRAIO 2021
Per il mese di Febbraio proponiamo l'osservazione di due asteroidi:
(18) Melpomene, che raggiungerà una luminosità di 9.4 magnitudini, all'inizio del mese per poi dminuire dino alla 10.2 mag, osservabile con un buon binocolo o piccolo telescopio. Melpomene fu scoperto la notte 24/06/1985 da John Russell Hind, così battezzato in onore di Melpomene, la musa della tragedia nella mitologia greca.
Si trova all'interno della fascia principale degli asteroidi con una dimensioni sono di 150 km, ed una notevole eccentricità e=0.2, con un periodo di rivoluzione di 3.48 anni, ruota su se stesso in 11.5 ore. Dalle curve di Luce e da alcune occultazioni asteroidali è stato possibile ricavarne la modellazione 3D.
(29) Amphitrite, sarà osservabile nella costellazione del Leone con una luminosità di 9.2 mag. Alla portata di un buon binocolo o piccolo telescopio. Fu scoperto nel scoperto il 1º marzo 1854 dall'osservatorio privato di George Bishop al Regents Park di Londra da Albert Marth.
Amphitrite è tra i più grandi asteroide della fascia principale con un diametro di 212 Km, ha un periodo orbitale di 4.08 anni, inclinazione di 6°, ed eccentricità 0.07.
Percorso apparente nella volta celeste degli asteroidi (18) Melpomene, e (29) Amphitrite nel periodo 01/02/2021 - 28/02/2021
| Ingrandimento del percorso dell'asteroide (29) Amphitrite nel mese di Febbraio 2021
| Ingrandimento del percorso dell'asteroide (18) Melpomene nel mese di Febbraio 2021
|
- (tabelle a cura di Carlo Muccini)
Asteroidi in opposizione nel mese di Febbraio 2021
|
02 Febbraio 2021
| (60) Echo
| Mag=10.0
|
02 Febbraio 2021
| (18) Melpomene
| Mag=9.4
|
24 Febbraio 2021
| (29) Amphitrite
| Mag=9.1
|
CALENDARIO DELLE PROSSIME OPPOSIZIONI DI RILIEVO 2021 - Asteroidi luminosi con mag.<11 (*)
|
06 Marzo 2021
| (409) Aspasia
| Mag=11.0
|
08 Marzo 2021
| (4) Vesta
| Mag=6.1
|
11 Marzo 2021
| (116) Sirona
| Mag=10.7
|
05 Aprile 2021
| (9) Metis
| Mag=9.5
|
25 Aprile 2021
| (28) Bellona
| Mag=10.8
|
18 Maggio 2021
| (704) Interamnia
| Mag=10.9
|
20 Maggio 2021
| (230) Athamantis
| Mag=10.3
|
01 Giugno 2021
| (63) Ausonia
| Mag=9.8
|
07 Giugno 2021
| (3) Juno
| Mag=10.1
|
14 Giugno 2021
| (30) Urania
| Mag=10.7
|
19 Giugno 2021
| (5) Astraea
| Mag=10.6
|
23 Giugno 2021
| (419) Aurelia
| Mag=10.0
|
04 Luglio 2021
| (27) Euterpe
| Mag=10.4
|
15 Luglio 2021
| (65) Cybele
| Mag=10.9
|
16 Luglio 2021
| (92) Undina
| Mag=10.6
|
17 Luglio 2021
| (6) Hebe
| Mag=8.4
|
23 Luglio 2021
| (354) Eleonora
| Mag=10.7
|
29 Luglio 2021
| (12) Victoria
| Mag=8.7
|
12 Agosto 2021
| (80) Sappho
| Mag=9.8
|
16 Agosto 2021
| (349) Dembowska
| Mag=9.7
|
17 Agosto 2021
| (344) Desiderata
| Mag=10.3
|
19 Agosto 2021
| (43) Ariadne
| Mag=9.5
|
23 Agosto 2021
| (89) Julia
| Mag=8.9
|
10 Settembre 2021
| (2) Pallas
| Mag=8.5
|
17 Settembre 2021
| (980) Anacostia
| Mag=10.9
|
28 Settembre 2021
| (532) Herculina
| Mag=10.7
|
03 Ottobre 2021
| (40) Harmonia
| Mag=9.4
|
04 Ottobre 2021
| (141) Lumen
| Mag=10.7
|
09 Ottobre 2021
| (59) Elpis
| Mag=10.8
|
12 Ottobre 2021
| (50) Virginia
| Mag=10.6
|
16 Ottobre 2021
| (25) Phocaea
| Mag=10.2
|
07 Novembre 2021
| (796) Sarita
| Mag=10.9
|
26 Novembre 2021
| (1) Ceres
| Mag=7.0
|
01 Dicembre 2021
| (521) Brixia
| Mag=10.2
|
07 Dicembre 2021
| (106) Dione
| Mag=11.0
|
08 Dicembre 2021
| (42) Isis
| Mag=10.7
|
10 Dicembre 2021
| (44) Nysa
| Mag=9.1
|
(*) Orari in tempo locale, considerata anche l'eventuale ora legale ove applicabile
Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!
Gli autori del Cielo del Mese
I nominativi dei collaboratori sono indicati nella pagina "chi siamo"
|
|