Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!
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Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Venere su Venezia - Fotografia di Maurizio Eltri
Nikon D 800 con Nikkor 300 F 2,8 1/s 100 ISO, crop.
Ora: 19:23:18 T.U.
Luogo di ripresa: Lido di Venezia, Riviera S. Maria Elisabetta, 45,419172° 12,373402°
PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO
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Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare
Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Si trova nella costellazione del Toro fino al giorno 21, quando passa nella costellazione dei Gemelli.
- 1 giugno: il sole sorge alle 5.39; tramonta alle 20.41
- 15 giugno: il sole sorge alle 5.36; tramonta alle 20.49
- 30 giugno: il sole sorge alle 5.40; tramonta alle 20.51
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).
Gli orari sono espressi in Ora Legale Estiva, pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale)
21 giugno: Solstizio d'Estate
Quest'anno il solstizio cade il 21 giugno, precisamente alle ore 03 e 32 minuti TU (TU = Tempo Universale, corrispondente all'ora del fuso orario di Greenwich).
L'orario, espresso nell'ora legale estiva attualmente vigente (TU + 2 h), corrisponde alle ore 05.32 .
Nel giorno più lungo dell'anno il sole sorge alle 5.37 e tramonta alle 20.51.
Il giorno dura 15 ore e 14 minuti.
Al mezzogiorno dell'Ora Solare (ovvero alle una dell'Ora Legale attualmente in vigore) il Sole raggiunge il punto di massima elevazione sull'orizzonte.
L'altezza raggiunta dal Sole dipende dalla latitudine: a Roma al culmine arriva a circa 71° 30'. A Milano l’altezza massima è 68° (3° 30' più basso rispetto a Roma), a Palermo invece supera i 75°.
ECLISSI SOLARE DEL 10 GIUGNO
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- 10 GIUGNO 2021 : ECLISSI ANULARE DI SOLE (parziale per l'Italia settentrionale).
La fase parziale è visibile in Italia a nord della latitudine 42.4° N sulla costa tirrenica e della 43.2° N su quella adriatica.
In Italia sono favorite per l'osservazione le località più settentrionali. Sarà inosservabile al centro-sud.
Una minuscola porzione del disco solare sarà occultato dalla Luna.
Questi i tempi del fenomeno (orari espressi in ora legale estiva).
A Milano sarà osservabile dalle 11:35 alle 13:04 - Massimo alle 12:18 - (Mag. 0.097)
A Venezia dalle 11:48 alle 13:05 - Massimo alle 12:25 - (Mag. 0.070)
A Firenze dalle 11:52 alle 12:49 - Massimo alle 12:20 - (Mag. 0.037)
La fase anulare è visibile in Canada, Groenlandia e Russia. La durata massima della fase anulare è 03m 51.2s. La magnitudine 0.9435.
Eclissi parziale di Sole. Simulazione relativa a Milano, ore 12:18
| Eclissi parziale di Sole. Simulazione relativa a Venezia, ore 12:25
| Eclissi parziale di Sole. Simulazione relativa a Firenze, ore 12:19
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COME OSSERVARE: RACCOMANDAZIONI PER PROTEGGERE LA VISTA DAI RAGGI SOLARI
PRECAUZIONI DA ADOTTARE PER L'OSSERVAZIONE :
NON USARE BINOCOLI E TELESCOPI SENZA OPPORTUNI FILTRI. IL SOLE PUO' ESSERE PERICOLOSO PER GLI OCCHI.
- Consigli per fotografare il Sole :
L’UAI sta promuovendo un appuntamento in streaming collegato all’evento inserito nel calendario astrofilo 2020:
“Sun Day” - giovedì 10 giugno
Le Delegazioni Territoriali UAI che intendono partecipare, in particolare le associazioni localizzate al Sud, nelle regioni dove sarà visibile l’eclissi parziale di Sole, possono avanzare le proprie candidature per partecipare entro e non oltre martedì 01 giugno.
L’intento è quello di prevedere il collegamento e l’osservazione in remoto del Sole e dell’eclissi.
Inviate adesioni e proposte alla casella di posta: promozione@uai.it
- UAI NEWS - "Sun Day – 21 giugno" :
- https://www.uai.it/sito/eventi-nazionali-correnti/sun-day-21-giugno/
Le immagini del 10 giugno:
- GALLERIA FOTOGRAFICA DELL'ECLISSI SOLARE PARZIALE DEL 10 GIUGNO 2021 -
L'eclissi dello scorso anno:
- ECLISSI SOLARE PARZIALE DEL 21 GIUGNO 2020: LE IMMAGINI -
Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho
Segnaliamo un sito alternativo per seguire l'aspetto del Sole giorno per giorno :
- https://umbra.nascom.nasa.gov/newsite/images.html
Le Fasi:
Fasi Lunari giugno 2021
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Data
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| Fase
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02/06/2021
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| Ultimo Quarto
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09h 24m
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10/06/2021
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| Luna Nuova
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12h 53m
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18/06/2021
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| Primo quarto
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05h 54m
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24/06/2021
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| Luna Piena
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20h 40m
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Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari.
Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:
- T.M.E.C. (Tempo Medio Europa Centrale = TU + 1h) da venerdì 1 gennaio 2021 a sabato 27 marzo 2021 e da domenica 31 ottobre a venerdì 31 dicembre 2021
- O.E. (Ora Estiva = TU + 2h) da domenica 28 marzo 2021 a sabato 30 ottobre 2021.
Fonte U.S. Naval Observatory.
Diagramma delle librazioni lunari per il mese di Giugno 2021
Una breve spiegazione del fenomeno delle librazioni e perchè sono interessanti per chi osserva la Luna
- Fasi lunari e librazioni - a cura dello Scientific Visualization Studio della NASA
Quando la Luna è piena e al perigeo si verifica un evento comunemente noto come Super-Luna. Ecco le date delle prossime Super-Lune.
Come si vede la Luna ora? A cura dello U.S. Naval Observatory
- Tutti i nomi della Luna Piena, un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.).
- I Nomi e i Colori della Luna, un articolo a cura di Giuseppe Petricca (Astronomia Pratica) che illustra tutta la nomenclatura che viene data alle varie lune piene durante l'anno, risalendo alle sue origini storiche.
Passi sulla Luna: Cleomedes
Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari
Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
Contributi di Paolo Morini, Giovanna Ranotto, Alfonso Zaccaria.
OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE
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L'11 giugno 2021, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 31.9 h e una fase dell’1.7%.
Il giorno successivo, 12 giugno 2021, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 55.9 h e una fase del 5.1%.
Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà)
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto.
Mappe del cielo realizzate con Stellarium
Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.
L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.
- Pianeti di Giugno 2021 : Le immagini nella colonna di destra mostrano lo spostamento mensile del pianeta nel cielo. Cliccando sulle stesse si aprirà una versione a maggiore risoluzione.
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Mercurio: dopo le condizioni ottimali di osservabilità verificatesi nel mese di maggio, Mercurio sarà di fatto inosservabile per buona parte del mese di giugno. Il pianeta si avvicina al Sole, con cui si trova in congiunzione il giorno 11. Terminato il periodo di osservabilità serale, dopo la congiunzione con il Sole, Mercurio ricompare al mattino presto, sull’orizzonte orientale, tra le luci dell’alba. Possiamo provare ad individuarlo verso la fine del mese, quando sorge poco più di un’ora prima del Sole.
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Venere: le condizioni di osservabilità del pianeta più luminoso rimangono praticamente invariate per tutta l’estate. Ne prossimi mesi vedremo Venere tramontare circa un’ora e mezza dopo il Sole. Il pianeta sarà quindi protagonista delle serate estive, alla luce del crepuscolo, fino al calare dell’oscurità. Venere inizia il mese nella costellazione del Toro, ma già dal 3 giugno il pianeta è visibile nei Gemelli, che attraversa per intero fino a raggiungere il Cancro, dove possiamo osservarlo dalla sera del 25 giugno.
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Marte: per diverse settimane assisteremo ad un “inseguimento” di Venere che si avvicina sempre più al pianeta rosso (che sarà raggiunto nel corso del mese di luglio). Marte rimane quindi osservabile nel corso delle prime ore della notte, poco più alto in cielo rispetto a Venere, sull’orizzonte in direzione Ovest. Marte si trova inizialmente nella costellazione dei Gemelli; dall’8 giugno il pianeta inizia il percorso nel Cancro. Merita di essere segnalato l’attraversamento di M 44, l’ammasso aperto del Presepe il giorno 23.
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Giove: i pianeti giganti sono sempre più protagonisti della seconda parte della notte. Possiamo osservare Giove a Sud-Est nelle ore che precedono l’alba: il pianeta culmina al Sud al sorgere del Sole. Nel corso del mese Giove si sposta con moto diretto fino al 21 giugno, quando diventa stazionario per poi riprendere con moto retrogrado il percorso nella costellazione dell’Acquario.
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Saturno: le condizioni di osservabilità di Saturno sono ancora simili a quelle di Giove. Saturno sorge quasi un’ora prima di Giove, pertanto verso la fine di giugno potremo individuarlo sull’orizzonte a Sud-Est già prima della mezzanotte, per poi osservarlo agevolmente per tutta la seconda parte della notte. Saturno si trova al centro della costellazione del Capricorno.
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Urano: il pianeta appare ad Est verso il termine della notte, quando l’orizzonte inizia a schiarire per le prime luci dell’alba. Nel corso del mese il pianeta anticipa l’orario del suo sorgere, aumentando così la propria altezza sull’orizzonte orientale. La luminosità di Urano è al limite della visibilità ad occhio nudo e per riuscire ad osservarlo è consigliato l’uso di un telescopio. Il pianeta si trova ancora nella costellazione dell’Ariete.
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Nettuno: il pianeta è osservabile nel corso della seconda parte della notte. E’ possibile individuarlo a Sud-Est nelle ore che precedono il sorgere del Sole. Nettuno sorge circa un’ora più tardi rispetto a Giove, chiudendo un terzetto di pianeti gassosi, comprendente Saturno. A differenza dei due pianeti giganti, perfettamente visibili ad occhio nudo, Nettuno necessita dell’ausilio del telescopio per poterlo osservare. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un lungo periodo di tempo, fino all’anno 2022.
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| Plutone
La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.
Plutone sorge prima di Saturno. Nella parte finale del mese diventa pertanto osservabile per quasi tutta la notte. Plutone ha una luminosità estremamente bassa, pertanto è sempre indispensabile ricorrere ad un telescopio di adeguata potenza per riuscire ad individuarlo. Plutone è destinato a rimanere nella costellazione del Sagittario ancora per alcuni anni, fino al 2023.
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Luna - Giove - Saturno : proprio all’inizio del mese, nelle ore che precedono l’alba del 1° giugno, possiamo osservare un suggestivo terzetto di astri costituito dalla Luna calante, prossima all’Ultimo Quarto, che si trova al limite tra Capricorno, dove si trova Saturno, e l’Acquario, che ospita Giove. (vedi mappa)
Luna - Venere : la sera del 12 giugno il crepuscolo vedrà una ricca concentrazione di astri, con Venere, la sottile falce di Luna crescente e le due stelle più luminose della costellazione dei Gemelli, Castore e Polluce. (vedi mappa)
Luna - Marte : la sera del 13 giugno il falcetto di Luna crescente raggiunge Marte nella costellazione del Cancro. (vedi mappa)
Marte - Presepe : un incontro suggestivo, un ottimo soggetto per gli astrofotografi. Il 23 giugno il pianeta rosso si troverà proprio al centro dell’ammasso stellare del Presepe, M 44, nella costellazione del Cancro. (vedi mappa)
Luna - Giove - Saturno : nella seconda parte della notte tra il 27 e il 28 giugno si ripete l’incontro osservato all’inizio del mese tra la Luna, Giove e Saturno, tra le costellazioni del Capricorno e dell’Acquario. (vedi mappa)
OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO
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Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di giugno 2021 Csi Bootis.
Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE
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Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina COME OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
- ISS Tracker - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS?
- Variazioni Orbitali della ISS - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale.
OSSERVARE I SATELLITI STARLINK
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La pagina Come_osservare_i_satelliti_Starlink contiene la tabella con le previsioni dei transiti dei satelliti Starlink, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Al via UAI SatMonitor: il programma per la misura e la valutazione degli effetti dei satelliti commerciali sulle attività astrofile
La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.
- Per mandare immagini, dati, informazioni, o per chiedere di aderire a future campagne osservative scrivere a satmonitor@uai.it
- Cosa sono i satelliti Starlink (da wikipedia) : https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)
- Tutto quello che dovete sapere su Starlink (da www.astrospace.it).
- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:
OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANHE-1
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La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Cinese Tianhe-1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti visibili per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
I media di tutto il mondo hanno parlato del razzo Lunga Marcia 5B è rientrato nell'atmosfera sull'Oceano Indiano, in un'area vicina alle isole Maldive il 9 maggio 2021. Questo vettore è servito ad immettere in orbita il primo modulo della futura stazione spaziale permanente Tianhe-1. L'assemblaggio è ancora alla prima fase e il modulo è molto più piccolo e meno luminoso della nota Stazione Spaziale Internazionale ISS, tuttavia è facilmente visibile ad occhio nudo.
La tabella nella pagina di approfondimento Come osservare la Stazione Spaziale Cinese Tianhe-1 offre uno strumento semplificato per prevedere i transiti osservabili dalle varie località italiane.
In tarda serata sarà possibile vedere sull'orizzonte a Sud-Est la costellazione dello Scorpione: ha un disegno inconfondibile, con le tre stelle a destra, quasi allineate in verticale, che rappresentano le chele dell'animale.
Spostandoci a sinistra, troviamo la brillante Antares, una supergigante rossa. La costellazione prosegue con le stelle che ne rappresentano il resto del corpo e la lunga coda, che termina con il pungiglione. Notiamo subito una particolarità delle costellazioni zodiacali estive: esse sono molto più basse sull'orizzonte rispetto a quelle invernali.
Mentre nei mesi invernali i Gemelli sfioravano quasi lo Zenit (*) sopra le nostre teste, è invece una sfida per gli osservatori del cielo il riuscire a scorgere tutte le stelle dello Scorpione, così basse da essere spesso in parte nascoste dai rilievi all'orizzonte o dalle foschie serali. L'ideale è osservarlo nelle notti chiare, sul mare, verso Sud, intorno alla mezzanotte.
Rimanendo lungo lo Zodiaco, potremo riconoscere più a destra la Bilancia (l'unico oggetto inanimato delle 12 costellazioni dello zodiaco), mentre alla sua sinistra sorgerà il Sagittario.
A Ovest potremo invece osservare in successione il lento tramontare delle grandi costellazioni del Leone e della Vergine. Un discorso a parte lo merita l'Ofiuco, un'estesa costellazione situata sopra lo Scorpione; nonostante le dimensioni è poco spettacolare a causa dell'assenza di stelle particolarmente luminose. Tuttavia l'Ofiuco gode di una certa notorietà per il suo ruolo di "tredicesima costellazione zodiacale": si tratta di un dettaglio ben noto ad astronomi ed astrofili; semplicemente lo Scorpione si trova in gran parte al di sotto dell'Eclittica (**), per cui il Sole, una volta sfiorato la parte superiore della costellazione, prosegue il suo cammino nell'Ofiuco, che quindi risulta essere la 13a costellazione a trovarsi sul suo cammino lungo lo Zodiaco.
Allontanandoci dall'eclittica, alte nel cielo notiamo le due stelle più brillanti del cielo estivo: la più occidentale è Arturo, nella costellazione del Bootes. Più a oriente troviamo Vega. Questo astro fa parte della piccola costellazione della Lira, che insieme al Cigno e all'Aquila forma un ampio triangolo che occupa la porzione più elevata della volta celeste per tutto il periodo estivo.
Il cielo settentrionale è, come sempre, caratterizzato dalle due Orse. Volgendo lo sguardo verso la Stella Polare che nell'Orsa Minore ci indica la direzione del Nord, vedremo l'Orsa Maggiore dominare il cielo a Nord-Ovest.
Dalla parte opposta rispetto alla Stella Polare, a Nord-Est, possiamo riconoscere Cassiopea e Cefeo.
Quante sono le costellazioni zodiacali?
12, 13 o ... molte di più ? Scoprilo cliccando qui.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano
Elenco delle stelle che hanno un nome
Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo del mese
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Orizzonte Nord 15 giugno ore 22:00
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| Orizzonte Sud 15 giugno ore 22:00
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Orizzonte Ovest 15 giugno ore 22:00
| Zenit 15 giugno ore 22:00
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Congiunzioni
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Congiunzione Luna Giove 1 giugno ore 03:00
| Congiunzione Luna Venere 12 giugno ore 21:45
| Congiunzione Luna Marte 13 giugno ore 22:00
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Congiunzione Marte Presepe 23 giugno ore 22:00
| Congiunzione Luna Giove Saturno 28 giugno ore 01:00
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Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
a cura di Enrico Stomeo - Sezione Meteore UAI
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METEORE DI GIUGNO 2021
In giugno godiamo di poche ore di oscurità al di fuori dei crepuscoli astronomici, pertanto rimane poco tempo da dedicare all’osservazione, per giunta il numero delle stelle cadenti è tra i più bassi dell’anno. Non ci sono sciami importanti, ma solamente correnti minori, a volte poco attive, frammiste a brillanti sporadiche. Molti dei loro radianti sono posizionati sul piano eclitticale, in un raggruppamento diffuso che specie dalle costellazioni dello Scorpione e del Sagittario si mostra con poche meteore, lente e per lo più di debole luminosità. In giugno inoltre i satelliti artificiali sono visibili per quasi tutta la notte, poichè il Sole non va sotto l’orizzonte di molto.
Dato che la prima parte del mese sarà più favorevole alla osservazione per l'assenza del disturbo della Luna, si potrà seguire soprattutto l'attività delle omega Scorpidi (max 3 giugno) e delle chi Scorpidi (max 5 giugno), due componenti della stessa corrente che spesso producono lente meteore a volte brillanti, e delle tau Erculidi (max 3 giugno), originate dalla cometa Schwassmann-Wachmann 3, che sembrano risultare in questi ultimi anni in aumento.
Verso la metà del mese sarà il caso di spostare l'attenzione sulle meteore che sembrano provenire dalle regioni del Dragone e della Lira. Qui sono presenti due interessanti radianti distanti una ventina di gradi, ritenuti da alcuni in qualche modo collegati tra loro, quello delle Liridi, originate dalla cometa 1915 Mellish, e quello delle xi Draconidi, che negli anni sembra abbia mostrato degli improvvisi e brevi exploit di meteore. La letteratura indica che le Liridi furono scoperte nel 1966, ma in realtà esistono testimonianze di questo radiante già nelle osservazioni italiane di metà dell'800. La loro frequenza è variabile secondo la posizione della cometa che le origina. Quest'anno durante la notte del 15/16 giugno di probabile maggiore attività di entrambi i radianti la Luna sarà assente per quasi tutta la notte (eccetto che nelle ore seguenti il crepuscolo serale), permettendo proficue osservazioni.
Sempre nel medesimo periodo, in prossimità dell'eclittica tra l’Aquila e l’Ofiuco saranno attivi pure alcuni interessanti radianti minori ben osservabili nella seconda parte della notte: le Aquilidi (max 16/17 giugno), originate probabilmente dalla cometa 1618 II, le theta Ofiuchidi (max 16/17 giugno), una corrente fortemente perturbata data la bassa inclinazione orbitale, e le lambda Sagittaridi (max 19/20 giugno).
A fine mese verso il 27/28 giugno sarà d'obbligo controllare l'attività delle Bootidi, una corrente irregolare che ad esempio nel 1998 dopo decenni di inattività ha mostrato una inattesa ed eccitante apparizione (oltre 100 meteore/h) causata dal passaggio della Terra in una nube di residui della cometa Pons-Winnecke [ 2 ]. Quest'anno si potranno osservare favorevolmente dal termine del crepuscolo serale, quando il radiante sarà alla sua maggiore altezza, fino a circa le 02h, quando la Luna inizierà a portare disturbo.
[ 1 ] http://meteore.uai.it/b2012/b2012_06.htm
[ 2 ] http://meteore.uai.it/cronaca/1998/haver98/bootidi.htm
Bolide apparso sui cieli del Veneto meridionale [1] alle 23:31 UT del 2 giugno 2012, filmato da 3 videocamere della rete di sorveglianza Italian Meteor Group (IMG)–UAIsm / IMO Meteor Video Network -- © L.Scarpa (VE)
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In http://meteore.uai.it/sciami/2021/giu2021.htm maggiori dettagli sulle meteore di giugno.
In https://groups.io/g/METEORE informazioni su bolidi e meteore osservati, e per segnalare avvistamenti.
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a cura di Adriano Valvasori
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COMETE DI GIUGNO 2021
Il punto:
C/2020 R4 ATLAS
Cometa scoperta il 16 settembre 2020, non sarà spettacolare ma in virtù della minima distanza dalla Terra avvenuta lo scorso 23 aprile, oramai la sua luminosità è in forte calo, proprio per il continuo allontanamento dal Sole e dalla Terra. Rimane un oggetto per soli telescopi e per tutto il mese di Giugno si troverà nella costellazione del Leone.
Curva di luce della cometa C/2020 R4 ATLAS
| Visibilità della cometa C/2020 R4 ATLAS
| Mappa del percorso della cometa C/2020 R4 ATLAS
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C/2020 T2 Palomar
Cometa scoperta il 22 ottobre 2020, non sarà spettacolare ma attualmente è una tra le comete più facilmente visibili con piccoli telescopi. Il suo perielio sarà il prossimo 11 luglio 2021 e lo scorso mese si è trovata alla minima distanza dalla Terra a circa 1.4 UA. Attualmente la sua magnitudine è di circa 11 ma nel mese corrente aumenterà sensibilmente.
Curva di luce della cometa C/2020 T2 Palomar
| Visibilità della cometa C/2020 T2 Palomar
| Mappa del percorso della cometa C/2020 T2 Palomar
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C/2017 K2 PANSTARRS
La cometa C/2017 K2 (PANSTARRS), è una cometa non periodica con orbita iperbolica la cui scoperta ufficiale è stata effettuata nel maggio 2017 grazie al sistema esplorativo Pan-STARRS, situato presso l'osservatorio di Halaekalā, sempre alla Hawaii. La C/2017 K2 PANSTARRS ha la particolarità di essere stata scoperta oltre 5 anni prima del passaggio al perielio che avverrà il 19/12/2022, fatto che costituisce finora un record assoluto.
Le sue condizioni di visibilità migliorano, sorgendo sempre più presto e quindi risultando visibile per tutta la nottata. Attualmente ha una magnitudine di circa 13 nella costellazione di Ercole per tutto il mese, rimanendo visibile per tutta la notte.
Curva di luce della cometa C/2017 K2 PANSTARRS
| Visibilità della cometa C/2017 K2 PANSTARRS
| mappa del percorso della cometa C/2017 K2 PANSTARRS
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7/P Pons-Winnecke
É una cometa periodica appartenente alla famiglia delle comete gioviane. La cometa fu scoperta il 12 giugno 1819 da Jean-Louis Pons, dall'Osservatorio di Marsiglia, ed in seguito riscoperta da Friedrich Winnecke dell'Osservatorio di Bonn, il 9 marzo 1858. Il suo perielio è stato lo scorso 27 maggio, mentre il 12 di questo mese si troverà alla minima distanza dalla Terra pari a 0.44 UA. Il giorno 15 si troverà a 51’ sud-ovest della nebulosa planetaria NGC7293.
Curva di luce della cometa 7/P Pons-Winnecke
| Visibilità della cometa 7/P Pons-Winnecke
| mappa dcel percorso della cometa 7/P Pons-Winnecke
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10/P Tempel
La cometa Tempel 2, formalmente 10P/Tempel, è una cometa periodica appartenente alla famiglia delle comete gioviane [4], scoperta il 4 luglio 1873 da Ernst Tempel dall'Osservatorio astronomico di Brera. Ha già raggiunto il perielio nel mese di marzo, ma si sta avvicinando alla Terra, la cui minima distanza sarà raggiunta il prossimo 3 novembre.
Curva di luce della cometa 10/P Tempel
| Visibilità della cometa 10/P Tempel
| Mappa del percorso della cometa 10/P Tempel
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Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:
http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html
Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it mail comete@uai.it
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a cura di Paolo Bacci
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ASTEROIDI PER GIUGNO 2021
Per il mese di Giugno proponiamo l'osservazione di due asteroidi:
(63) Ausonia scoperto il 10 febbraio 1861 da Annibale de Gasparis dall'Osservatorio astronomico di Capodimonte, Napoli. Ausonia è un antico termine usato per indicare la provincia di Reggio Calabria.
L’asteroide ha un diametro di 103 km, con un periodo orbitale di 3.7 anni, ha un'inclinazione di 5° sull’eclittica ed un eccentricità di 0.126. Sarà osservabile nella costellazione dello Scorpione con una luminosità di 9.8 mag. osservabile con piccoli telescopi
(230) Athamantis scoperto il 3 settembre de 1882 da Leo Anont Carl de Ball, ha un diametro stimato di 111 km, con un periodo orbitale di 3.68 anni, con un inclinazione di 9.45° ed un eccentricità di 0.06. Sarà osservabile nella costellazione della Libra con una luminosità di 10.3 mag.
Percorso apparente nella volta celeste degli asteroidi nel periodo 01/06/2021 - 30/06/2021
| Ingrandimento del percorso dell'asteroide (63) Ausonia nel mese di Giugno 2021
| Ingrandimento del percorso dell'asteroide (230) Athamantis nel mese di Giugno 2021
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- (tabelle a cura di Carlo Muccini)
Asteroidi in opposizione nel mese di Giugno 2021
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01 Giugno 2021
| (63) Ausonia
| Mag=9.8
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07 Giugno 2021
| (3) Juno
| Mag=10.1
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14 Giugno 2021
| (30) Urania
| Mag=10.7
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19 Giugno 2021
| (5) Astraea
| Mag=10.6
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23 Giugno 2021
| (419) Aurelia
| Mag=10.0
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CALENDARIO DELLE PROSSIME OPPOSIZIONI DI RILIEVO 2021 - Asteroidi luminosi con mag.<11 (*)
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04 Luglio 2021
| (27) Euterpe
| Mag=10.4
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15 Luglio 2021
| (65) Cybele
| Mag=10.9
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16 Luglio 2021
| (92) Undina
| Mag=10.6
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17 Luglio 2021
| (6) Hebe
| Mag=8.4
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23 Luglio 2021
| (354) Eleonora
| Mag=10.7
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29 Luglio 2021
| (12) Victoria
| Mag=8.7
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12 Agosto 2021
| (80) Sappho
| Mag=9.8
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16 Agosto 2021
| (349) Dembowska
| Mag=9.7
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17 Agosto 2021
| (344) Desiderata
| Mag=10.3
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19 Agosto 2021
| (43) Ariadne
| Mag=9.5
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23 Agosto 2021
| (89) Julia
| Mag=8.9
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10 Settembre 2021
| (2) Pallas
| Mag=8.5
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17 Settembre 2021
| (980) Anacostia
| Mag=10.9
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28 Settembre 2021
| (532) Herculina
| Mag=10.7
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03 Ottobre 2021
| (40) Harmonia
| Mag=9.4
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04 Ottobre 2021
| (141) Lumen
| Mag=10.7
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09 Ottobre 2021
| (59) Elpis
| Mag=10.8
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12 Ottobre 2021
| (50) Virginia
| Mag=10.6
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16 Ottobre 2021
| (25) Phocaea
| Mag=10.2
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07 Novembre 2021
| (796) Sarita
| Mag=10.9
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26 Novembre 2021
| (1) Ceres
| Mag=7.0
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01 Dicembre 2021
| (521) Brixia
| Mag=10.2
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07 Dicembre 2021
| (106) Dione
| Mag=11.0
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08 Dicembre 2021
| (42) Isis
| Mag=10.7
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10 Dicembre 2021
| (44) Nysa
| Mag=9.1
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(*) Orari in tempo locale, considerata anche l'eventuale ora legale ove applicabile
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