SCIS - Le Oche di Lorenz

Dal mese di maggio 2001 lo SCIS ha intrapreso una efficace collaborazione con la trasmissione radiofonica "Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza" in onda su Radio Rai Tre dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle 16.30 (FM 98.4 - MW 1107). Sylvie Coyaud, giornalista scientifica (vedi intervista esclusiva rilasciata a Massimo Porcelli) conduce il programma radiofonico affiancata dal fisico Matteo Merzagora e da Silvia Baglioni. La trasmissione si occupa dei più svariati temi scientifici, dalla Genetica alla Cosmologia, che vengono affrontati in modo informale e spesso simpatico, seppure corretto e completo per quello che permette il poco tempo a disposizione. Molti collaboratori dello SCIS hanno preso parte a numerose trasmissioni di questo programma e, successivamente, sono stati chiamati in altre trasmissioni radiofoniche e televisive della RAI. Dal successo riscontrato in tale attività si è voluto riportare in questa rubrica un parziale resoconto a testimonianza del nostro impegno per la diffusione della cultura astronomica nei media. Nella seguente tabella e nei relativi approfondimenti, presentiamo la lista delle trasmissioni radio e televisive di emittenti nazionali alle quali lo SCIS ha collaborato attivamente e le tematiche che sono state affrontate nelle varie puntate.

Data	Trasmissione	Emittente	Collaboratore	Argomento
11/05 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Massimo Porcelli	Il furbesco mercato del naming delle stelle. Approfondisci
28/05 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Mario Di Sora	L'inadeguatezza della normativa Italiana in tema d'illuminazione pubblica e privata. Approfondisci
08/06 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Toni Scarmato	Attività di ricerca tramite Internet di comete appartenenti alla famiglia di Kreutz. Approfondisci
11/06 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Mario Di Sora	Commemorazione del bicentenario della scoperta di Cerere ad opera di Giuseppe Piazzi. Attività di ricerca degli asteroidi. Approfondisci
29/06 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Paolo Volpini	Intenti e metodi di divulgazione utilizzati dallo SCIS. Attività svolte nell'Osservatorio di Punta Falcone. Programma estivo sulle manifestazioni astronomiche In Toscana. Approfondisci
06/07 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Paolo Colona	Osservabilità dei corpi celesti nei mesi di luglio ed agosto. Invito a partecipare alle serate pubbliche del 10 agosto in tutta Italia per "La notte delle stelle cadenti". Approfondisci
18/07 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Claudio Del Duca	L'astronomia nell'arte visiva in Europa dal 1300 ad oggi. Approfondisci
26/07 2001	Radiotre Suite. Festival dei Festival	Radio Rai Tre	Massimo Porcelli, Paolo Colona	Intenti e metodi di divulgazione utilizzati da SCIS. Spiegazione del cielo osservabile in diretta con descrizione dei pianeti, delle stelle, delle costellazioni principali estive e degli oggetti del profondo cielo. Approfondisci
09/08 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Massimo Porcelli	Manifestazioni pubbliche organizzate nella Regione Sicilia per "La notte delle stelle cadenti"Primo Star Party UAI nella Piana di Campo Felice. Approfondisci
10/08 2001	Cominciamo bene Estate	Rai Tre	Emilio Sassone Corsi	L'impegno UAI nella divulgazione e nella lotta all'inquinamento luminoso. Approfondisci
10/08 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Mario Di Sora	L'inquinamento luminoso e lo stravagante progetto per illuminare il Vesuvio. Approfondisci
07/09 2001	Le Oche di Lorenz, a spasso con la scienza	Radio Rai Tre	Paolo Colona, Massimo Porcelli, Emilio Sassone Corsi, Paolo Volpini	- XXXIV Congresso UAI - Con la presenza di Sylvie Coyaud, Conduttrice del programma, Franco Foresta Martin de "il Corriere della Sera" e con L'Ospite d'Onore Brian Marsden, Direttore del Minor Planet Center. Approfondisci

Massimo Porcelli ha aperto il ciclo di presenze parlando dell'assurdo mercato del naming delle stelle organizzato da alcune società statunitensi che, purtroppo, hanno pensato di spandere i loro furbeschi commerci anche nel nostro paese e, a conclusione del suo intervento, ha invitato il pubblico ad osservare il cielo durante una delle numerose serate organizzate dalle associazioni di astrofili che, promosse dall'Unione Astrofili Italiani (UAI), sono organizzate su tutto il territorio nazionale.
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Alle "Oche di Lorenz" si è affrontato anche il problema dell'inquinamento luminoso, molto sentito da tutti gli astrofili che ne subiscono quotidianamente gli effetti; tuttavia, grazie al coordinamento delle associazioni impegnate su questo fronte - UAI, Cielobuio, IDA (International Darksky Association) - attraverso la promozione di numerosi convegni, campagne di sensibilizzazione e petizioni, talora si riesce a combatterne le cause portando all'approvazione di apposite normative, come nel caso delle leggi regionali del Lazio, Lombardia, Toscana, Veneto, Piemonte, Val d'Aosta. Grazie anche alla collaborazione di SCIS, la trasmissione ha ospitato l'avvocato Mario Di Sora, Direttore dell'Osservatorio Astronomico di Campocatino nonché rappresentante italiano dell'IDA e Presidente dell'Associazione Astrofili del Frusinate che, assieme al Prof. M. Scardia, astronomo di Merate, entrambi paladini contro l'inquinamento luminoso, hanno parlato diffusamente del problema da esso rappresentato, mettendo in chiaro l'inadeguatezza della nostra normativa in tema d'illuminazione pubblica e privata.
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Poi è stata la volta di Toni Scarmato, altro collaboratore SCIS, il quale, in ben due occasioni, è intervenuto descrivendo la sua attività di ricercatore di comete tramite le immagini della sonda SOHO tratte dal sito Internet della missione, attività che, in poco più di cinque mesi, dal 7 gennaio al 13 giugno del 2001 (vedi Comunicati Stampa e News di SCIS), lo ha portato a scoprire sei comete appartenenti alla famiglia di Kreutz. In precedenza anche il programma Leonardo di Rai Tre e molti siti Internet di Astronomia si sono occupati delle scoperte del nostro "Super Toni", come lo ha simpaticamente ribattezzato la conduttrice del programma Sylvie Coyaud.
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Successivamente, l'Avvocato Mario Di Sora è stato invitato di nuovo per un intervento commemorativo sul bicentenario della scoperta di Cerere ad opera di Giuseppe Piazzi nel 1801. Avvalendosi della sua esperienza nella ricerca di questi oggetti presso l'Osservatorio di Campocatino, al quale sono state accreditate le scoperte di ben 18 asteroidi dal 1998 al 2001, ha saputo esporre l'iter della ricerca in questo campo e parlare di asteroidi fino a descrivere i cosiddetti Near Earth (asteroidi che intersecano o comunque si avvicinano nelle loro orbite al piano di rivoluzione terrestre) che tanto preoccupano la popolazione a seguito della cinematografia in stile Deep Impact.
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L'intervento del 29 giugno ad opera di Paolo Volpini, Presidente di SCIS, ha chiuso il primo mese della nostra collaborazione con "le Oche di Lorenz", l'ottima trasmissione scientifica di Radio Rai Tre. Sylvie Coyaud e Matteo Merzagora, dopo aver illustrato per linee generali l'attività di SCIS ed averne ringraziato il Presidente per il concreto contributo dato alla trasmissione dai membri del servizio, hanno chiesto a Paolo Volpini di spiegare agli ascoltatori quali siano gli intenti e i metodi di divulgazione utilizzati da SCIS, del quale Sylvie Coyaud ha simpaticamente sottolineato una valenza antagonistica a "Le Oche di Lorenz". I due conduttori hanno poi continuato col chiedere un accenno sulle attività amatoriali da lui svolte nell'Osservatorio di Punta Falcone, concludendo con qualche domanda sulle manifestazioni astronomiche in programma per l'Estate e sugli oggetti celesti osservabili in questo periodo. Nel corso della trasmissione il discorso è inevitabilmente caduto sul panorama della divulgazione scientifica in Italia. Fatti i dovuti distinguo per programmi quali SuperQuark, La Macchina del Tempo, il recente Sfera di La 7 ed ovviamente Le Oche di Lorenz, Volpini ha messo in evidenza che, nonostante l'innegabile aumento quantitativo della presenza della scienza nei media verificatosi negli ultimi decenni, la gran parte dei programmi di tema scientifico soffre ancora di difetti qualitativi dovuti anche alla costante presenza di accostamenti impropri tra le cosiddette "Scienze Esoteriche", ovvero superstizioni popolari quali l'Astrologia, la Cartomanzia etc.., e la Scienza intesa come attività di ricerca e studio della natura basata sul metodo scientifico. Alla fine del suo intervento e prima dei saluti, Sylvie Coyaud gli ha rivolto la "minaccia" di "sfruttare" ancora nel prossimo futuro le risorse di SCIS.
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Paolo Colona, il Direttore di SCIS il 6 luglio 2001è stato chiamato per un intervento in trasmissione ed ha potuto spiegare agli ascoltatori di Radio Rai Tre cosa si può osservare nel cielo durante il mese corrente. Sottolineando la necessità di allontanarsi dall'inquinamento luminoso delle città, Paolo Colona ha innanzitutto ricordato che nei mesi estivi di luglio e agosto è possibile osservare la spettacolare e luminescente scia della Via Lattea che attraversa tutto il cielo da Nord-Est, passando per il famoso "triangolo estivo" costituito da tre stelle molto luminose (Altair, Deneb e Vega) per finire a Sud nello Scorpione e nel Sagittario. Da una domanda di Matteo Merzagora, il discorso è andato verso alcune caratteristiche della Galassia in cui noi ci troviamo e che, proprio per questo motivo, possiamo vederne dal suo interno solo una piccola parte, ossia, ciò che ci appare come una larga banda luminosa nel cielo, delimitata nei suoi confini a Nord e a Sud e frammentata, soprattutto nella costellazione del Cigno, da vaste aree oscure causate dalla presenza di enormi nubi interstellari ricche di gas e di polveri che occultano le stelle retrostanti. Ha poi ricordato che Marte era ancora l'oggetto celeste più luminoso guardando verso Sud, avendo raggiunto nel mese di giugno la minima distanza dalla Terra, ovvero 67 milioni di km. In chiusura non ha dimenticato d'invitare il pubblico a partecipare alle numerose manifestazioni in programma per l'estate, facendo menzione soprattutto alle serate del Pincio dove, dal 24 al 29 Luglio, come ormai da diversi anni i romani possono usufruire dell'esperienza e delle strumentazioni messe a disposizione dai numerosi astrofili che si riuniscono nel cuore di Roma. Altro accenno importante sulle manifestazioni estive è andato alle numerose iniziative in programma per il 10 agosto. In occasione di quello che ormai è il tradizionale appuntamento con le Perseidi, meglio conosciuto come "La notte delle stelle cadenti", per quest'anno sono infatti in corso di pianificazione molte serate osservative in tutta Italia, tutte sotto la comune direzione organizzativa dell'UAI. Salutando, ha poi invitato tutti a fare una piccola ricerca per trovare l'associazione di astrofili più vicina a cui chiedere ulteriori notizie su quanto c'è in programma nel corso dell'estate.
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La trasmissione del 7 settembre ha in qualche modo celebrato l'evento più importante dell'anno per le associazioni astrofile: lo svolgimento del 34° Congresso Nazionale Uai, alla presenza di un ospite di grande prestigio, il Direttore del Minor Planet Center, il Dr. Brian Marsden. Nel corso del programma Massimo Porcelli, Paolo Colona e Paolo Volpini con una rapida successione di interventi hanno avuto l'occasione di spiegare ancora una volta l'attività di SCIS. La parola è poi passata al vicepresidente UAI, Emilio Sassone Corsi, il quale ha presentato l'appuntamento congressuale e illustrato i principali campi di interesse dell'Unione - dalla ricerca alla lotta all'inquinamento luminoso (da ricordare il gioco di parole di Sylvie Coyaud, "dalla UAI alle Hawaii", con la proposta di tenere il prossimo Congresso sul Mauna Kea, alla ricerca di cieli oscuri!). Sassone Corsi ha poi condotto l'intervista a Brian Marsden, il quale ha parlato dei campi di ricerca dell'MPC, con particolare riferimento al contributo degli astrofili - anche italiani -nella scoperta di asteroidi e comete, ed ha esposto la sua opinione sulla valutazione dei rischi di impatto con la Terra dei corpi minori del Sistema Solare, argomento di costante interesse sia per gli scienziati che per il grande pubblico.
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